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venerdì 27 gennaio 2017

5 cose che... 5 libri per non dimenticare

Oggi è la giornata della memoria e quindi la rubrica del venerdì, 5 cose che, è in tema. Ci sembrava più giusto rispettare l'avvenimento, anche nel nostro piccolo se può servire tanto meglio.

Ideata da Twins books lovers ogni settimana viene scelto un argomento e si devono indicare le varie preferenze. 

L'argomento di oggi è:         5 libri per non dimenticare

Devo ammettere che per questo argomento avrei avuto in mente molti più film, perché ultimamente non ho più tanta voglia di immergermi così tanto nell'orrore che l'umanità è riuscita a raggiungere. Anche se è importante sempre ricordare, per far si che le cose non possano accadere nuovamente.

1. "Il giardino dei Finzi-Contini" di Giorgio Bassani


Questo classico l'ho letto quando andavo ancora a scuola, tipo l'altroieri sì, e me ne sono innamorata. Lo stile dell'autore mi ha conquistata e questa storia malinconica mi ha rapita. Il tema poi dell'olocausto lo annovera fra i libri che definirei obbligatori per tutti.









2. "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman


Anche questo è un classico, assolutamente da leggere e ideale secondo me per i più giovani. Il tema è trattato in maniera semplice, partendo proprio dal sentimento dell'amicizia, quella vera.









3. "La casa delle bambole" di Ka-Tzetnik 135633


Ecco invece questo libro ho provato a dimenticarlo, lo ammetto. Leggerlo è stato agghiacciante, mi ha sconvolta nel profondo. Non può essere preso alla leggera, qui non c'è amicizia o comprensione ma solo sofferenza e l'abisso oscuro che alcuni uomini hanno raggiunto.



4. "Il bambino di Noè" di Eric-Emmanuel Schmitt




Una lettura questa invece molto delicata, che consiglierei ai ragazzi. Anche qui il tema dell'olocausto è visto con gli occhi di un bambino e la tenerezza che fa scaturire è sorprendente. Meno d'impatto forse ma più avvolgente.










5. "Wolf: la ragazza che sfidò il destino" di Ryan Graudin


Qui forse ho sconfinato ma devo ammettere che è stato il primo titolo che mi è venuto in mente. L'ho letto da poco e mi ha fatta riflettere tantissimo su ciò che è successo e sarebbe potuto succedere. Lo vedo come un monito ecco e ne consiglio la lettura a tutti.









Li conoscete tutti? Siete d'accordo con me?
E voi per la giornata di oggi cosa mi consigliate come lettura? 




29 commenti:

  1. Anche io ho letto Il giardino dei Finzi Contini a scuola...ne è passato di tempo!!! Molto bello!
    WOlf ho provato a leggerlo recentemente ma non mi ha attirato.
    Concordo quando dici che sono libri difficili da leggere, io fatico comunque a guardare anche i film perché mi basta vedere un treno pieno di deportati che mi viene da piangere

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    1. Oh Erica anche io piango abbondantemente, ma li guardo lo stesso. Wolf non ti ha preso? Io l'ho adorato, davvero davvero tanto e se ce l'hai sotto mano ti consiglio di leggere alla fine il messaggio dell'autrice, fa riflettere molto

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  2. Ho letto l'Amico ritrovato molti anni fa è un libro stupendo . Sono incuriosita da Wolf😊

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  3. Il giardino dei Finzi Contini l'ho letto a scuola, è davvero molto molto bello, ottima scelta :) L'amico ritrovato l'ho inserito anch'io!

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  4. Ciao Chiara! Ho letto i primi due libri e mi sono piaciuti molto :-)

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    1. ciao Silvia, sono due libri che dovrebbero leggere tutti

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  5. Ciao Chiara, sono molto interessanti le tue scelte, come già detto penso che leggerò ben presto l'opera di Bassani (io tra le mie scelte ne ho inserita un'altra sempre dello stesso autore.

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    1. Ciao Annamaria, fai bene, Bassani merita sempre. Avevo letto pure Gli occhiali d'oro e anche quello me lo ricordo ancora molto bene

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  6. "L'amico ritrovato" è bellissimo! "Wolf" l'ho letto questo mese ma non mi ha convinta del tutto!

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    1. Oh che peccato, a me ha conquistata, ma proprio tanto. E' giusto e bello così però

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  7. Ciao Chiara! Ho letto tante volte solo L'amico ritrovato e mi ha sempre commosso un sacco. Un altro libro che mi ha fatto piangere parecchio è stato Il bambino con il pigiama a righe.
    Sarei curiosa di leggere La casa delle bambole, ma ho paura di soffrire troppo, soprattutto se tu l'hai considerato agghiacciante.

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    1. guarda, quel libro è tremendo, nel senso che le cose che dice sono agghiaccianti e rimangono dentro troppo, come è giusto che sia. E' una botta, un pugno nello stomaco. Secondo me da leggere una volta nella vita

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  8. Ciao Chiara,
    ne ho letti tre su cinque. Ti consiglierei, ma forse lo hai già letto, Storia di una ladra di libri (che prima si chiamava la bambina che salvava i libri) perché ha un io narrante veramente insolito.
    Un caro saluto da Lea

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    1. Scusa...forse dovevo consigliarti uno di questi cinque! Bassani mi piace molto, anche se ricordo maggiormente "Gli occhiali d'oro".
      riciao

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    2. Ciao Lea, tu puoi consigliarmi sempre tutto, lo sai, va benissimo sempre! La ladra di libri a me non è proprio piaciuta, ma proprio niente anche se l'idea del narratore è veramente originale. Gli occhiali d'oro l'ho letto (posso perdermi un libro che parli di omosessualità?) e amato molto, ma di Bassani ho nel cuore questo. Sono curiosa, quali dei tre hai letto?

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  9. Bellissimi "il giardino dei finzi-contini" e "l'amico ritrovato"
    Silvia
    controletture.wordpress.com

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  10. Ciao!
    Wolf è un libro che ho sentito molto nominare, ma non mi sono mai informata più di tanto. Il fatto che tu lo abbia inserito in questa lista mi incuriosisce davvero molto.

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    1. Ciao Veronica, qui ci sta un po' stiracchiato veramente perché in realtà è un libro distopico che è ambientato nel 1956 ma se Hitler avesse vinto e fosse ancora al potere. E' particolare e a me ha fatto riflettere veramente tanto, te lo consiglio

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  11. Il bambino dNoè mi ispira tanto, wolf l'ho letto e sebbene non mi sia piaciuto, poi leggendolo, mi è piaciuto :)
    passa se ti va <3 http://angelsbook-reader.blogspot.it/2017/01/5-cose-che-5-libri-per-non-dimenticare.html

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    1. Ciao Angela, ci ho capito poco su Wolf ma forse ho capito! ;) passo subito

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  12. L'amico ritrovato è una lettura che ho affrontato molto tempo fa, ma ricordo comunque l'intensità delle emozioni che mi ha fatto provare..un libro perfetto per iniziare ad avvicinarsi all'argomento senza restarne troppo sconvolti.

    Mi è piaciuta l'aggiunta di Wolf, ineffetti si guarda al passato per capire il presente e prevenire il futuro e la lettura è un ottimo monito su quest'ultimo..! :)

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    1. grazie Francesca, era proprio quello che intendevo, anche se forse ho osato un po'

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  13. Io quest'anno per restare in tema ho letto la sarta di Dachau ma penso che avrei fatto meglio a prendere il giardino dei Finzi-Contini! ~.~

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    1. La sarta di Dachau non l'ho letto, ma quello di Bassani te lo consiglio proprio

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  14. Ciao Chiara!! Ma solo le mie professoresse erano brutte e cattive e non ci hanno mai fatto leggere nulla a riguardo?! E quindi Bassani l'ho recuperato da poco da me ed è stata una scoperta davvero piacevole!! L'amico ritrovato, devo leggerlo e mmm non pensavo che Wolf c'entrasse con l'argomento (devo dire che non mi sono mai informata più di tanto), magari provo a dargli una possibilità!

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    1. Ciao Gioia, io di Lettere ho avuto professori straordinari. Due li paragono al professore de L'attimo fuggente per quanto sono stati fondamentali per me.
      Su Wolf in effetti l'argomento è il presupposto del libro, più che la trama, ma devo ammettere che mi ha fatta riflettere veramente tanto. Lo consiglio proprio

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