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lunedì 2 gennaio 2017

Recensione "Stolen" di J.D.Hurt

Ciao a tutti, oggi iniziamo la settimana con la prima recensione del 2017.




Autrice: J.D.Hurt
Titolo: Stolen 1
Editore: Self
Pagine: 276
Serie: #1 Dark Necessities Series

Trama:
E' stato la mia salvezza, il conforto la gioia nel dolore più atroce. Ora è divenuto l'incubo, il buio. Il mostro che cova nell'ombra.
E' stata l'amore dell'infanzia, la bimba che consolavo dalle angherie della mia matrigna. Ora è tutto ciò che odio. Ora voglio solo vederla distrutta.
Andrew e Shiloh. Quando l'amore si trasforma in odio.

Nota dell'autrice: Stolen è il primo capitolo di una duologia dark dedicata alla storia di Shiloh. La duologia Stolen farà parte della Dark Necessities Series.





Shiloh è una ragazza messicana di diciotto anni che finalmente vede realizzato un sogno: quello di andare all'università di New York. Le piace un sacco, trova subito lavoro e riesce persino a farsi un'amica, molto di più di quel che si aspettava, perché la sua vita è stata tremenda.
Da piccola è stata abbandonata in un orfanotrofio e poi "adottata" da una famiglia di diplomatici inglesi, dove per lei è cominciato l'incubo. E' stata trattata come schiava, picchiata e seviziata, dai suoi genitori adottivi. L'unico spiraglio di luce era dato dal loro figlio, Andrew, che le voleva bene e la trattava con rispetto. Lei però appena ha potuto è fuggita, cercando di dimenticare tutto.
Ma il suo passato non la lascia stare infatti nel college si ritroverà a fare i conti con un Andrew molto cambiato, quasi una copia dei genitori, arrabbiatissimo per il suo abbandono e che la obbligherà a vestire di nuovo i panni della schiava.
Ecco: mi sento spiata. In qualche modo osservata e passata al microscopio. Dalla sera a Staten Island quella specie di consapevolezza che qualcuno sia sempre con me non mi ha più abbandonata.
Questo è un libro duro, un dark. Tratta argomenti molto forti, ma ero preparata a questo. Ne leggo a volte quindi non mi sono lasciata impressionare dal modo crudo di porsi. Anche perché devo dire che l'autrice è molto brava a non esagerare. Purtroppo a volte queste storie risultano volgari, ma non è questo il caso.
Ho faticato però lo stesso a leggere questo libro. Per i miei gusti la storia è troppo esagerata. Le cose che capitano, gli intrecci che ci sono sono troppo smisurati. E la protagonista è davvero troppo sfortunata e vittima. In più, sempre per me, è lagnosa. Io non sopporto chi si lamenta così tanto. Ha motivo di compiangersi, ma a me è risultata insopportabile, al punto che non provavo nemmeno più pena, ma solo fastidio.
Desidero comportarmi in maniera normale; essere una studentessa qualsiasi capace di divertirsi con gli amici.
La storia quindi non mi ha convinta, così come pure i personaggi. Anche i secondari non hanno scosso molto dentro di me, non ho provato simpatia per nessuno.
Lo stile dell'autrice è molto corretto e non semplice e leggero, ma curato, adatto a questo genere. Si vede che dietro non c'è un lavoro affrettato ma fatto bene. Però secondo me ha ripetuto troppe volte quanto ha patito Shiloh e cosa prova. Questo è ridondante per tutto il libro, mi ha stancata un pochino. E' giusto farlo presente, ma ribadirlo più e più volte è eccessivo.
Nel mio mondo niente dovrebbe più confondermi; nel mio mondo tutto è possibile e quando dico tutto fidatevi: intendo dire proprio tutto.
Il finale lascia in sospeso ma da subito è specificato che questo è il primo libro di una duologia, quindi me l'aspettavo.
Non è un libro brutto, solo non ha saputo conquistare me.

Voi leggete i dark? Questo lo conoscevate?


6 commenti:

  1. Io adoro i dark romance!! Però, purtroppo, è difficile trovarne di fatti bene. Alcuni appunto esagerano con le disgrazie, altri con la violenza.. Non è un genere semplice, bisogna essere molto bravi a padroneggiare i personaggi e la loro psiche. Un'autrice di questo genere che io ho amato alla follia è Anya con il suo Pure Revenge, mi aveva coinvolto nella storia come non mi era mai capitato prima!!
    Comunque questo me lo segno lo stesso!

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    1. Oh Laura, mi capisci! Mi piace questo genere ma solo in alcuni casi, sono difficile da accontentare. Mi segno il titolo che hai detto, non l'ho ancora letto, grazie

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  2. Ciao Chiara, buon anno!
    Prima di questo, l'unico dark romance che ho letto è stato Dark Blue, che mi è piaciuto molto. Purtroppo Stolen non ha retto il confronto. Come te, non ho apprezzato il voler continuamente sottolineare il passato tragico della protagonista e in generale la storia mi è sembrata abbastanza surreale. Le scene "forti" non mi hanno impressionata più di tanto e comunque non l'ho bocciato del tutto. Infatti sono curiosa di leggere il seguito.
    Buona serata!

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    1. Ciao Maria, allora abbiamo avuto la stessa opinione. Neanche per me è da scartare del tutto, ma non è riuscito a convincermi. Sai che Dark blu non l'ho ancora letto? Grazie

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