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martedì 24 gennaio 2017

Recensione "Ti amo per caso" di Brittainy C.Cherry

Autrice: Brittainy C.Cherry
Titolo: Ti amo per caso
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 12 gennaio 2017
Pagine: 317

Trama:
Hai presente quello spazio che c’è tra un incubo e un bellissimo sogno? Quando il domani non arriva mai e il passato non fa più male? Sì, proprio dove il mio cuore batte allo stesso identico ritmo del tuo, il tempo non esiste ed è facile respirare? È lì che voglio vivere con te».
Mi avevano messa in guardia su Tristan Cole.
«Stai lontana da lui», mi diceva la gente. «È crudele». «È freddo».
È semplice giudicare un uomo dal suo passato. Troppo facile guardare Tristan e vedere un mostro. Ma io non potevo farlo. Ho riconosciuto il male che si portava dentro, perché era simile a quello che viveva in me. Eravamo due persone svuotate. Entrambi alla ricerca di qualcosa di diverso. E insieme abbiamo deciso di provare a riunire i frammenti del nostro passato. Poi, forse, avremmo potuto finalmente ricordarci di respirare…


Premetto subito una cosa. Nella sinossi era presente questa frase: Tra Colpa delle stelle e Ti prego lasciati odiareIo li ho letti entrambi e dico NO, assolutamente non ha niente a che vedere con nessuno dei due, scordatevelo! Giusto per capirci. Sono tre libri belli che però sono tre cose completamente diverse, quindi non ci credete.
Ecco, fine comunicato. Ci tenevo a farlo presente perché uno poi parte con delle idee o dei preconcetti e non è affatto così.
Questo libro parla di perdita e della forza che ci vuole a ricominciare. Di come una persona può fare la differenza fra il lasciarsi andare alla deriva o ricominciare a vivere.
Chi è solo spesso riconosce che è solo. E oggi per la prima volta cominciavo a vedere l'uomo che si nascondeva dietro quella barba lunga.
Tristan ha perso la moglie il figlio in un incidente e da allora non è più lo stesso. Ma non vuole più vivere, non ha minimamente intenzione di ricominciare.
Elizabeth ha perso il marito da poco, ma invece lei deve sforzarsi di farlo, per Emma, la loro bambina. Ma questo non vuol dire che non si senta in colpa ogni volta che sorride o che a volte voglia solo raggomitolarsi e soffrire.
Elizabeth e Tristan hanno la stessa pena e proprio questo dolore comune li avvicina. Solo loro possono capire il baratro in cui sono sprofondati, senza bisogno di parlare.
Come facevano due persone così distrutte a ricucirsi a vicenda?
Questa cosa del tu non puoi capire se non ci sei passato io la condivido in pieno. Secondo me in ogni esperienza, sia positiva che negativa, non si possono comprendere tutte le sfaccettature se non vivendole. Parlo anche per esperienza, ogni tanto dico ad una cara amica che ha il figlio con le stesse problematiche mie: Solo tu mi capisci! Ed è proprio così, dal di fuori si può provare compassione ma non è la stessa cosa. Perdere il compagno/compagna dev'essere devastante. Lo vedo negli occhi di una mia carissima amica, la forza che tutti i giorni ci mette per andare avanti al meglio soprattutto per i figli. Ma perdere un figlio non voglio neanche pensare a cosa può essere. Non è umanamente accettabile, nessuno dovrebbe sopravvivere ai propri figli. Quindi la reazione di Tristan per me è più che comprensibile.
Io e lui insieme, che idea pessima. Eravamo entrambi instabili, entrambi a pezzi, non c'era modo di evitarlo. Lui era tuono, io ero fulmine, ed eravamo a pochi secondi dal creare la tempesta perfetta.
I due protagonisti si aiutano fra loro a ricordare i propri cari e, senza volerlo, vanno avanti, superano la perdita. Ma è proprio quello che non vogliono e così si rifugiano di nuovo in loro stessi, fuggono. Ma ormai il sentimento è sbocciato e a questo punto si deve affrontare la colpa di continuare a vivere e ad amare.
E' un tema molto profondo e triste ma questo libro è prima di tutto una storia d'amore quindi sì è anche triste ma non solo. E poi devo dire che l'autrice ha avuto un colpo di genio a ideare il personaggio della migliore amica di Elizabeth, Faye, che con il suo umorismo, a volte persino spinto, ha smorzato i toni troppo seri e mi ha regalato diverse risate.
"Non ci siamo ancora ufficialmente presentati", notò Faye mentre ballavamo. "Dunque tu sei il pene che si è infilato nella vagina della mia migliore amica".
Un altro argomento trattato è lo sbaglio comune nel giudicare dalle apparenze, senza conoscere le persone. Anche questo per me è molto importante e qui, anche se marginalmente, viene sottolineato.
Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e fluido e il fatto di avere i due POV lo rende ancor più avvincente. Ti fa provare empatia per entrambi e soffrire proprio insieme a loro.
Un difetto però l'ho trovato: il finale. A parte il colpo di scena intuibile da pagina 3, l'ho trovato esagerato in tutto. Io leggo volentieri le cose romantiche ma così mi ha nauseata, secondo me ha stonato rispetto al resto del libro. Non avrei voluto proprio una trama diversa ma sicuramente toni molto meno zuccherosi, concentrati tutti lì.
E sorvolerei anche sulla mia opinione del titolo (?) e della cover (???).
E' comunque una lettura che mi ha coinvolta moltissimo e che, nonostante il tema così importante, non è per niente pesante. Lascia con un sospiro.
Non era giusto, eppure aveva un senso.
E voi avete letto questo libro? Vi incuriosisce?

20 commenti:

  1. A me è piaciuto e sono d'accordo con te che non c'entri nulla con i libri citati. Il finale non mi è piaciuto per niente.

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  2. Ciao Chiara!
    Hai ragione, titolo, cover e rimandi agli altri due romanzi sviano moltissimo il lettore! Questo libro, a giudicare da quello che hai scritto, sembra invece parecchio interessante :-)

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    1. Ciao Silvia, a me erano piaciuti anche gli altri citati ma ci tenevo a precisare che questo è un'altra cosa. Se ti piacciono i romance, quelli più profondi, questo è proprio bello!

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  3. allora io della cherry ho letto solo un libro e mi sono promessa di non leggerne altri perché non mi era piaciuto per niente poi arrivi tu e stravolgi tutto. ma ti pare? :D

    ps
    il libro era L’amore arriva sempre al momento sbagliato.

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    1. Chicca io avevo letto anche quello, non mi era dispiaciuto ma neanche piaciuto tanto, troppe lagne. Questo è migliore ma sullo stile, non saprei che dirti

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  4. Ciao Chiara! Io ho dato 3 e mezzo perché l'ho trovato esagerato in alcune parti, soprattutto gli ultimi capitoli, che hanno del surreale con tutte quelle coincidenze. La storia è molto bella come idea, ma a me non ha emozionato. Peccato...

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    1. Oh Alice anche a te il finale non è andato giù, ti capisco. Credo che esagerando così col buonismo abbia rovinato un po' la storia. Io però mi sono emozionata. Grazie

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  5. Ciao Chiara, in effetti il libro mi incuriosisce, è da quando e uscito che vorrei leggerlo, ma ancora non ho trovato l'occasione...poi il fatto che sia una storia triste...devo trovarmi nello stato d'animo giusto ...unica cosa, mi avete un po' scoraggiata con la cosa del finale deludente...

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    1. Ciao Valeria, più che deludente il finale è eccessivo, non l'ho trovato in linea con il libro e me ne dispiace. Capisco quando dici che devi essere del giusto stato d'animo, hai ragione, incide molto. Questo comunque è un romance, triste in alcune cose ma non così tremendo

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  6. Ciao Chiara,
    hai perfettamente ragione anch'io condivido in pieno tu non puoi capire se non ci sei passato perchè è verissimo anche se sembra alquanto scontato.
    A me non è piaciuto invece il modo in cui si sono avvicinati l'uno all'altra e quel primo bacio dato lì quasi per caso in maniera assurda. Nel complesso invece la storia non mi è dispiaciuta anche se gli ho preferito l'altro libro e trovo come hai detto tu che la scrittura sia scorrevole e che l'autrice sia brava

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    1. ciao Susy è vero il loro avvicinamento ha del miracoloso, troppe coincidenze in generale. Io invece ho preferito questo a quello prima, non so. Mi piace come scrive l'autrice e anche se ho trovato difetti se pubblicheranno altro di suo lo leggerò

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  7. Non ho letto la recensione. Magari giusto la prima frase perché lo devo iniziare domani quindi non voglio sapere niente di niente. Dopo verrò a leggerla con calma ;D
    Sappi che quel quattro non mi sta bene ma tu ssshhh non mi dire niente...

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  8. Io non lho ancora letto. Ne ho sentite diverse su questo libro. Però mi è piaciuto come hai impostato la recensione. È giusto dire TUTTO quello che si pensa. Così i lettori si fanno un'idea più completa. Resta il fatto che questo libro mi attira tantissimo *_*
    Grazie per questa tua opinione sincera! ❤

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    1. Grazie Anna, davvero. E' un libro che si legge facilmente, un'autrice che mi piace

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