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sabato 29 luglio 2017

Recensione "La figlia di Odino" di Siri Pettersen - Domino letterario di Luglio

Buon pomeriggio! Oggi vi parlo di questo libro, il primo di una serie e anche prima lettura per me per il Domino letterario, la scelta cioè di leggere qualcosa che in qualche modo si ricollega alla precedente, scelta da un altro blog. Il mio collegamento è la data di uscita.

Autrice: Siri Pettersen
Titolo: La figlia di Odino
Editore: Multiplayer Edizioni
Data di pubblicazione: 1 giugno 2017
Pagine: 631
Serie: #1 Raven Rings

Trama:
Il viaggio di Hirka, una ragazzina di quindici anni dai capelli rosso fuoco, inizia quando, morto il padre girovago e guaritore, si ritrova completamente sola al mondo e costretta a fare i conti con la propria identità di “diversa”: vive infatti tra persone del tutto simili a lei tranne che per la coda, elemento distintivo di tutta la stirpe di Ym, di cui lei è priva.
Hirka conosce i poteri miracolosi di alcune erbe e cura con generosità chiunque le si rivolga. Ma il suo altruismo è ricambiato con distacco, diffidenza e talvolta disprezzo, anche da parte di quelle persone che dovrebbero esserle amiche.
A Hirka manca anche altro: non sa evocare e non è in contatto col Dono, un’energia che scorre in tutto ciò che esiste. La ragazzina sa che presto verrà messa alla prova durante una cerimonia iniziatica, il Rito, cui tutti i quindicenni degli undici regni di Ymslanda sono obbligati partecipare, e ha paura di essere smascherata e punita per questa sua inadeguatezza.
Ymslanda è governata dal Consiglio, formato dai rappresentanti delle dodici famiglie più potenti, che ha sede ad Eisvaldr, cittadella piena di torri e cupole scintillanti. Al di sopra di loro c’è soltanto il Veggente, un misterioso corvo accudito e riverito come una divinità.
Il potere, però, è intessuto di menzogne, rivalità e favoritismi. C’è anche chi, per accrescere il proprio ruolo, fa uso di sortilegi e stregonerie, accusando Hirka, una cosiddetta “figlia di Odino”, di aver lasciato che gli Orbi, creature mostruose e letali, invadessero Ymslanda attraverso i cerchi di pietra.
In breve tempo, Hirka e Rime, erede ribelle di una delle più importanti famiglie del Consiglio e amico d’infanzia della ragazza, si troveranno a combattere fianco a fianco, ciascuno alla ricerca della propria identità, per sconfiggere gli abusi e svelare i terribili segreti che hanno segnato il destino di entrambi...


Era da un po' di tempo che non leggevo un fantasy classico, comprensivo di tutti quegli elementi che lo rendono tale: il prescelto, il personaggio diverso, il viaggio, colpi di scena, azione, magia, un cattivo tremendo, tradimenti, intrecci, politica. Questo libro ha tutto questo e molto di più.
La sua particolarità sta nell'accezione nordica. Infatti è ricco di mitologia norrena, oltre ad avere un'ambientazione che ricorda proprio le terre scandinave.
Dunque le cose stavano proprio così. Era una creatura menomata che non era in grado di evocare. Era cieca di fronte al Dono. Le era stato negato ciò che tutti gli altri avevano. Era priva del Dono. E anche della coda.
Hirka è senza la coda, cieca alla Terra e al Dono, quella magia che tutti possiedono, chi più chi meno, e che usano nel quotidiano. Ha raggiunto l'età per sottoporsi al rito, una cerimonia per proteggerla dagli Orbi, il male nell'immaginario collettivo. Questi sono una leggenda, anche se c'è chi giura di averli visti.
Siamo a Ymslanda, terra governata dal Consiglio, composto da membri di famiglie influenti che si passano il seggio in maniera praticamente ereditaria. Rime è l'erede della famiglia più influente, in lui il dono scorre copioso ma non tollera la corruzione e le ingiustizie che invece sono la base portante del Consiglio, quindi sceglie di essere un guerriero, di non proseguire con la tradizione familiare, di rinunciare agli agi e alla gloria.
Hirka invece vorrebbe proprio passare inosservata, perché scopre le sue origini e sa che se la sua identità di figlia di Odino, portatrice del marciume, venisse a galla, avrebbe i minuti contati.
Ma niente è semplice né scontato.

La trama è molto ricca e articolata. Questo e l'ambientazione così particolare mi hanno rallentata molto all'inizio. Le prime 200 pagine le ho lette lentamente, ho faticato persino un po' perché ci sono un mucchio di nozioni da imparare e pure la lingua non facilita il compito. Nei fantasy spesso è così, questo nello specifico è ancora più particolare. Comunque dopo lo scoglio iniziale scorre che è un piacere, mi ha catturata e sono arrivata alla fine come in apnea. Non è però un libro semplice né scorrevole, ma ricco e intenso, che richiede concentrazione. E non lo sto intendendo come un difetto, anzi.
Il Dono le rubò la certezza della sua identità. Questa cosa nuova, divina, non faceva per lei. Rime non faceva per lei. Lei era la figlia di Odino. Il marciume. 
Ho amato moltissimo i personaggi e la loro caratterizzazione. Hirka è il mio ideale di eroina. Lei è diversa, l'unica non dotata, considerata il male, ma ha dei valori e una forza che farebbero arrossire un re. L'ho adorata fin dalla prima riga e sono entrata in empatia subito con lei.
Discorso diverso per Rime. Lui è l'eletto, dai solidi principi, tutto senso del giusto e del dovere. I perfettini così io non li sopporto, infatti all'inizio mi è stato antipatico. Speravo quasi in un rivale, qualcuno che lo togliesse di mezzo. L'autrice è stata fantastica a elaborare la sua crescita. Alla fine sarei entrata nel libro anche solo per sfiorarlo. Mi ha conquistata in pieno, in tutto e con le premesse che c'erano è stato praticamente un miracolo.
Anche i personaggi secondari non sono da meno, Siri Pettersen si prende il tempo per farteli conoscere bene, a fondo.

L'unica cosa brutta adesso è aspettare il prossimo libro. Perché ho ancora il magone per il finale e mi piacerebbe poter proseguire da subito la lettura.
E' una storia diversa dal solito, bella, curata, ricca di dettagli, avvincente. Io ve la consiglio, davvero tanto.
Voto:


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30 commenti:

  1. Ho visto questo libro praticamente ovunque, ma non so se dargli un'opportunità.

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    1. È un fantasy molto bello e completo, ma anche impegnativo

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  2. Bellissima recensione. Anche se in questo periodo fatico ad appassionarmi ai fantasy mi sembra che questo potrebbe essere nelle mie corde. Lo aggiungo alla mia infinita lista desideri 😘

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  3. Questo libro l'ho visto parecchio, m'incuriosiva e forse la tua recensione mi ha dato la spinta per dargli un'opportunità. Lo terrò sicuramente in considerazione :D

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  4. Mi hai incuriosita non poco, quindi sicuramente lo aggiungo in lista e quando posso lo leggo. Complimenti, lettura affascinante.

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  5. una lettura davvero curiosa, ma non mi ha convinto proprio, peccato =(

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  6. Non è il mio genere ma è bello vedere che una lettura prende come questa ha preso te!

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    1. Ciao io lo consiglio caldamente a tutti avendo letto tutti e tre i libri della trilogia in lingua originale. Spero davvero che escano anche gli altri due in italiano. Allora vedrete quanto è grande quest'opera. Il primo vomume è bellissimo, i tre insieme sono unici.

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    2. che brava che l'hai letto in lingua (norvegese? Doppiamente brava!). Non vedo l'ora di leggermi tutta la trilogia

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  7. Mi sono appena innamorata che disegno che hai messo nel post *_*

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    1. è una fan art trovata in rete, rappresenta perfettamente i due protagonisti, sono proprio loro

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  8. Vorrei tanto leggerlo, ma aspetterò gli altri titoli della serie, per poterli leggerli tutti insieme !

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  9. Ultimamente, sento parlare sempre molto bene, di questo libro. Non so se, effettivamente, lo leggerò, ma me lo segno!

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  10. Bellissima recensione *_*
    Questo libro mi ha incuriosito sin dall'uscita italiana e spero di prenderlo prima o poi perché mi sembra davvero una bella storia!

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    1. Grazie Giusy! E' una storia bellissima se ti capita leggilo

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  11. Ho adorato La figlia di Odino, per me è uno dei migliori fantasy dell'ultimo periodo. E sono d'accordo con te, Hirka è una protagonista fantastica, di quelle in cui non puoi non riconoscerti!

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    1. che bello l'hai letto anche tu! Sì è uno dei migliori e voglio il seguito tipo adesso!

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  12. Sembra davvero un libro interessante, spero di leggerlo presto anch'io! Poi diciamo che in giro non se ne vedono tantissimi di fantasy classici, quindi quando ne esce uno come si deve bisogna approfittarne. :D

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    1. E' vero, soprattutto quando sono così completi e coinvolgenti

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  13. Ciao, non conoscevo questa serie. I fantasy mi piacciono, però c'è sempre quello scoglio della prima parte in cui si deve cercare di entrare nel mondo descritto che mi frena un po'. I miti nordici però mi incuriosiscono molto

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    1. Te lo consiglio proprio, forse la prima parte è più complessa ma se sei abituata a leggere fantasy sai cosa aspettarti

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  14. Un fantasy con la F maiuscola, era molto che non trovavo un fantasy "classico" che mi prendesse così. Bellissimo libro.. Speriamo arrivi presto il seguito !!!

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    1. la penso esattamente come te, mi ha proprio conquistata! Il seguito sarà in Italia a maggio 2018, dobbiamo ancora aspettare

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