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lunedì 5 marzo 2018

I pensierini - Gennaio e Febbraio

Buongiorno e buon lunedì! Per me la settimana è iniziata con problemi su blogger ma per fortuna grazie ad amiche competenti (ancora grazie grazie) sono riuscita a risolverli. Vi lascio oggi questa rubrica, in cui vi parlo dei libri non recensiti sul blog. Ultimamente sono sempre meno così ho pensato di condensare più mesi insieme.



"Quante volte ti ho odiato" di Kelly Siskind
Ho letto questo libro perché avevo bisogno di un libro leggero da intervallare a una lettura più intensa (Gemina) e avendo letto qualche recensione ho pensato fosse l'ideale. Ho avuto ragione.
È un romance carino, allegro e scritto bene. La storia forse è un po' prevedibile ma nel contesto ci sta. Ho amato l'ambientazione montana e poi Canadese, l'ho trovata ben fatta e adatta a questo periodo. 
I protagonisti sono simpatici e ben caratterizzati, mi sono piaciuti anche gli amici. 
Forse è un po' troppo tutto: troppo belli, troppo scontati, troppo affascinanti, ma come ho detto cercavo un romance per evadere, qualcosa di frivolo e questo è stato l'ideale.
Il fatto che ci siano parolacce (e poi non così tante) non mi ha dato fastidio, è in linea con i personaggi. 
La presenza del figlio di Kolton, con le sue particolarità, me l'ha fatto apprezzare ancora di più. Leggerò anche i successivi, riguardanti gli amici.
Voto:




"Darker" di E.L.James
Nel 2012 ho letto e amato molto la trilogia delle 50 sfumature. Lo dico anche se ormai chi la pensa come me quasi se ne vergogna. Nel frattempo però ho letto molto e sono cambiata anche come gusti e spesso mi trovo a pensare che se l'avessi letta ora non l'avrei apprezzata così tanto. Questa lettura mi ha dato ragione. 
L'ho letto mentre ero preda dell'influenza, avevo bisogno di qualcosa che non comportasse un uso eccessivo della testa. A parte il fatto che conosco ormai la storia (credo tutti) questo è proprio un libro leggero, d'evasione. Della trilogia originale questo è forse quello che mi è piaciuto meno, troppo sdolcinato e qui a momenti mi viene il diabete, davvero eccessivo. In più già sapevo cosa sarebbe successo (infatti è proprio un riprendere l'altro parola per parola). Le parti nuove cioè i piccoli pezzi di Christian che l'autrice ci regala sono pochi ma molto apprezzati.
Mi ha, di nuovo, dato fastidio questo giudicare sbagliato chi pratica questo tipo di eros, ho, di nuovo, mal sopportato Ana. Christian qui perde pure un po' di aura misteriosa e affascinante anche se acquista dolcezza (per me comunque troppa).
Insomma un libro che se devo elencarne le cose pezzo per pezzo mi viene da smontare. Però... 
Un libro però di 580 pagine al quale io non ho saputo resistere e che ho divorato in due giorni.
Per me non c'è dubbio che La James sappia come tenere il lettore ancorato alla storia, pur già conoscendola. Nonostante tutti i difetti. Una magia, in cui ogni volta casco.
Voto:



"Gabbia del re" di Victoria Aveyard
In Spada di vetro, Mare prende la decisione di consegnarsi a Maven per salvare tutti i suoi alleati e questo libro parte proprio da qui. Troviamo la nostra sparafulmini prigioniera del re folle, impossibilitata a usare i suoi talenti perché pian piano annullata dalla pietra silente. Un lungo declino che ha come destino il suo completo annullamento. Lei però non demorde e la speranza resta viva.
Ammetto che la parte iniziale è di nuovo tanto, troppo lenta. L’autrice continua con la piega presa nel secondo e riempie pagine e pagine di elucubrazioni mentali di Mare. Decisamente troppe parole però nell’insieme viene delineato perfettamente il personaggio di Maven.
Questo è il pregio maggiore di questo libro: si capisce bene questo secondogenito così particolare.
Da sempre io ho un debole per i cattivi e Maven (finalmente) qui acquisisce quel fascino che fa quasi parteggiare per lui. Vengono rivelati molti dettagli utili a comprenderlo e in qualche modo viene anche giustificato.
Queste spiegazioni le ho molto apprezzate anche se la scorrevolezza della storia ne ha risentito. In questo genere di libri secondo me l’azione ci deve essere. Posso dire che questo libro è diviso in due parti: la prima metà più introspettiva, utile ma lenta, la seconda decisamente più dinamica.
L’autrice tende sempre a far sapere al lettore il pensiero di Mare, diciamo che esternare ogni sua lamentela non la rende così simpatica, ma succedono molte cose per cui è più mitigato.
Quello che in generale agli altri non è piaciuto a me invece ha esaltato: il finale. Pazzesco, che lascia senza fiato, in un certo senso inevitabile anche se non scontato. Sono contenta di aver aspettato tanto a leggere questo libro perché così dovrò attendere meno per il prossimo, già sono impaziente.
Voto:







"Le terre ardenti" di Miss Black
Miss Black ormai per me è proprio una garanzia e trovo che col passare dei libri si migliori anche nella struttura. Refusi praticamente non ne ho più trovati e la storia è accattivante. Questo è un libro post-apocalittico. Nonostante sia autoconclusivo e non lungo l'autrice è riuscita a creare l'ambientazione giusta, a farmi capire tutto. È un dono raro.
Come sempre però il suo punto di forza sono i personaggi. La loro caratterizzazione è fatta benissimo e nel suo stile: piena di imperfezioni. Adoro i suoi personaggi e anche qui non è stato da meno.
Sempre molto ricco di scene spinte, anche se non tra quelli che ne ha di più. Adatto comunque a chi adora leggerle.
Voto:







"Beauty and the Cyborg" di Miriam Ciraolo
L'idea di questo libro è bellissima e originale. Forse anche per questo il mio giudizio è basso, perché secondo me non l'ha sfruttata al meglio ed è un vero peccato. Mischiare la fantascienza con il retelling è una cosa che mi piace molto (Le cronache lunari sono uno splendore), ma qui manca qualcosa.
L'autrice scrive bene, ci sono dei refusi ma nel complesso mi è piaciuta. Ma è come se mancassero dei pezzi. Il worldbuilding è completamente assente, da per scontate un mucchio di cose che non lo sono. Mancano informazioni importanti, sia sulla società che sui personaggi. All'inizio soprattutto è tutto molto confuso, ho faticato a inquadrare la storia e queste carenze mi hanno infastidita perché l'idea alla base del libro è intrigante. Ma non basta.
I personaggi poi non sono ben caratterizzati, tranne Bellatrice che però a me è risultata insopportabile. Molte situazioni e avvenimenti della storia poi sono scontati e prevedibili e comunque senza le giuste descrizioni. Si perde in cose futili, tipo ogni minima lamentela di Bellatrice, ed è carente in descrizioni importanti, tipo l'assetto politico.
Credo che questa storia necessiti di un buon editing, perché ha molto potenziale ma per me non viene sfruttato appieno.
Voto:



Conoscete? Concordate?


10 commenti:

  1. Ciao Chiara! Non ho letto questi libri. Non sono una fan di E.L.James, quindi purtroppo devo scartare Darker, ma gli altri mi potrebbero incuriosire!

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  2. Ciao, Chiara! Mi spiace il romanzo della Ciraolo ti ha delusa; ho letto tante entusiastiche recensioni, e presto vorrei farmi anch'io un'idea ;)

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    1. Gresi leggilo, così ti fai un'opinione tua. Ho letto anche io le recensioni, credo di essere l'unica o quasi e mi dispiace pure

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  3. Conosco tutti i titoli, tranne quello di Miss Black (che conto di leggere, prima o poi!), ma a parte quello della Siskind, gli altri non mi interessano per nulla, ops ^^"

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    1. Miss Black devi leggerla tu. È la mia lettura "cuscinetto", ogni tanto ne ho proprio bisogno

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  4. Ciao bella ^-* Anch'io amo Miss Black però sono rimasta un pò indietro con i suoi libri. Ora sto leggendo Ladri e Conigliette. Funge anche per me da cuscinetto ;D
    Sulla trilogia delle Cinquanta sfumature la penso come te. Se l'avessi letta ora l'avrei vista in tutt'altro modo. Ana la ammazzerei. Sopratutto nel Rosso. Prima aveva paura della sua stessa ombra poi si mette in topless a Montecarlo. Che nervi!
    Su quello della Siskind mi hai smontato. Ma ho letto recensioni come la tua >_<

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    1. Perché ti ho smontata con la Siskind? Eh sì sul resto la pensiamo uguale

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  5. Ciao Chiara,
    Quante volte ti ho odiato l'ho letto un pò di tempo fa e l'avevo trovata una lettura molto carina anche io.
    Per quanto riguarda Darker, non ho letto i libri narrati dal pov di Mr.Grey, ma anche io ho letto la serie Fifty Shades appena uscita e, non mi vergogno ammetterlo, mi è piaciuta a suo tempo. Forse perchè rappresentava una grande novità, ma poi il genere erotico ha preso un pò troppo piede e ora è un genere che sopporto poco, anche perchè sono un pò tutte "rivisitazioni" di Mr Grey e Anastasia e personalmente mi hanno un pò stufato. Però sono d'accordo con te sulla James, criticata da tanti, ma senza dubbio sa come incuriosire e incatenare alle pagine ;)

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    1. La James fa schifo a tutti ma chissà come mai alla fine vende tantissimo. Comunque anche io sono un po' stufa ma il libro l'ho divorato lo stesso

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