La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.
Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, diffidate delle imitazioni.
Grazie eh, questo mese è stato un inferno finire il libro. Lo so che ve l'ho proposto io, ma un po' ho odiato chi l'ha votato, con qualcuno dovevo pur prendermela!
Autrice: Stephenie Meyer
Titolo: The Chemist. La specialista
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 24 novembre 2016
Pagine: 540
Trama:
Lei lavorava per il governo degli Stati Uniti, per un'agenzia così segreta che non ha neanche un nome. Sa qualcosa che non dovrebbe sapere e i suoi ex capi la vogliono morta. Quando le viene offerta la possibilità di mettersi in salvo, in cambio di un ultimo lavoro, accetta. Ma nel momento in cui si prepara ad affrontare la sfida più dura, si innamora di un uomo. Un piacevole imprevisto che però può soltanto diminuire le sue possibilità di sopravvivenza: la Specialista sarà costretta a mettere in pratica il suo talento come mai prima. Stephenie Meyer ha creato un'eroina affascinante e feroce e un romanzo potente, che trascina il lettore in un vortice ad alto tasso adrenalinico: crimini, fughe, torture, giochi e doppi giochi di spionaggio, in bilico tra passioni e ragioni assolute.
L'intervista
D. A quale genere appartiene il libro?
R. Ahahahahahah, scusate ho letto che viene classificato come thriller, ma ecco, anche no!
D.Cosa pensi dei protagonisti?
R. La protagonista avrei voluto ucciderla io con le mie mani solo per evitare a tutti il supplizio di sopportarla. All'inizio mi è stata indifferente, poi con l'andare della lettura ho iniziato proprio a non sopportarla più, le ho augurato ogni male in tutte le situazioni.
D.Personaggio preferito?
R. Nessuno, ma nessuno nessuno nessuno! A fine libro li detestavo tutti, solo per il fatto di esistere (nel libro, forse per il fatto che esiste il libro).
D. Personaggio più odiato?
R. Tutti, non ne scampa nessuno. L'ho letto in digitale ma avessi avuto il cartaceo avrei avuto voglia di dargli fuoco, come sfogo.
D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
R. Noia: totale, profonda, incontenibile noia! Lo proporrò come rimedio per l'insonnia.
R. 1. Per il momento è il peggiore dell'anno e credo che sarà difficile da battere.
E ora il nuovo sondaggio, votate bene eh, mi raccomando. Anche perché peggio di questo è già dura.
D. Punti di forza?
R. N E S S U N O
D. Punti deboli?
R. Ho già detto che è noioso? Fa venire voglia di sbattere la testa contro il muro. Prolisso, pieno di dettagli inutili, zero empatia con i personaggi, stile che fa perdere la concentrazione ogni due parole... devo continuare?
D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
R. Ridatemi la Meyer di una volta! Dov'è finita? Ho divorato la saga di Twilight, ho amato (dopo le prime 100 pagine) The host, ma qui non ho ritrovato nulla di lei, l'ho detestata in ogni riga.
D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
R. Assolutamente no.
D. Quale aggettivo lo descrive meglio?
R. Noioso.
D. A chi lo consigli?
R. A nessuno, mi farebbe pena anche il mio peggior nemico.
R. - Non pervenuta -
D. Citazione preferita?
D. Quante stelline gli dai?
E ora il nuovo sondaggio, votate bene eh, mi raccomando. Anche perché peggio di questo è già dura.
Voi l'avete letto? Avevate letto gli altri suoi libri? Chissà Dolci cosa ne pensa, qui il suo post, io vi aspetto il prossimo mese.
ahahahahahahahah
RispondiEliminascusa rido troppo. questa intervista è meravigliosa. ti è proprio piaciuto eh il libro?
comunque per la prossima lettura ho scelto la moyes, perché avendo letto già il romanzo credo possa piacerti :D
Brutto neanche si avvicina a cosa penso di questo libro. Sono contenta che faccia ridere, mi sono divertita a scriverla, è stato quasi uno sfogo. Speriamo nel prossimo, amo la Moyes!
EliminaCosì brutto?
RispondiEliminaVa beh che non è il mio genere ma avevo pensato a qualcosa di meglio. Ne starò alla larga
Ti conviene, è veramente pesante. L'ho proprio odiato
EliminaDai i cagnoni erano carini, poi uno quasi quasi la fa fuori :P
RispondiEliminama magari l'avesse fatto!
EliminaMi sembra di capire che non ti sia piaciuto xD Ho riso tantissimo leggendo l'intervista anche se la penso diversamente da te. L'ho letto l'anno scorso e ricordo che ne fui entusiasta.
RispondiEliminaUh Maria ricordo la tua recensione! Sono contenta di averti fatto ridere lo stesso, io mi sono divertita a scriverla
EliminaOkay, okay, non lo leggerò. Comunque secondo me non è la Meyer a essere peggiorata, ma i nostri gusti a essersi affinati ;) E te lo dico da amante della saga di Twilight, eh!
RispondiEliminaSai Rosa che ci avevo pensato anche io? Ma mi sembrava un pensiero snob e l'ho accantonato. Forse però crescendo si cambiano anche gusti. E credo che se non avessi amato così tanto gli altri sarei rimasta meno delusa
EliminaHo questo libro sul lettore da parecchio, e all'inizio mi ispirava anche abbastanza, ma ho continuato a lasciarlo lì ad aspettare il suo turno senza pentirmene più di tanto. E credo che per il momento resterà lì ancora un po'! Mi spiace che sia stato un supplizio!!!
RispondiEliminaAspetta ancora, ti conviene! Forse avevo aspettative alte e la delusione è stata maggiore ma è per me è stato veramente un incubo
EliminaDirei che con:
RispondiElimina« D. A chi lo consigli?
R. A nessuno, mi farebbe pena anche il mio peggior nemico. »
mi hai assolutamente convinta a non leggerlo/perderci tempo. XD
(Ho sempre avuto il presentimento che questo "esperimento" della Meyer potesse non piacermi affatto)
Presentimento azzeccato!
EliminaTwilight all'epoca non mi era dispiaciuto, The host invece ce l'ho da secoli, avevo adorato il libro *_* questo sinceramente non mi ispirava granché!!
RispondiEliminaFidati dell'istinto, accantona!
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