Review Party "Ogni nostro segreto" di Katie McGarry

Buongiorno, sotto trovate la mia opinione su questo libro, in uscita oggi. Ringrazio Susy e la Casa Editrice DeA per avermi coinvolta in questo Review Party

Autrice: Katie McGarry
Titolo: Ogni nostro segreto
Editore: DeA
Data di pubblicazione: 26 giugno 2018
Pagine: 418

Trama:

Per Abby e Logan la vita è una partita, e a entrambi piace giocare. Spesso con il fuoco. Ribelle e indipendente, Abby lascia entrare solo pochissime persone nella sua cerchia. Non si fida di nessuno. E non è disposta a cedere all’amore. Mai. Perché quello che fa per racimolare spiccioli è un lavoro troppo pericoloso. Un lavoro di cui non va fiera, ma che – per via di suo padre e del doloroso segreto che entrambi custodiscono – non può abbandonare. A Logan però non importa di quel che fa Abby per vivere; i suoi occhi sono solo per lei. Logan è bello, atletico, arrogante e imprevedibile. Ma è anche il ragazzo più gentile e leale che Abby conosca. Farebbe qualsiasi cosa per essere più di un amico per lei… Eppure, più i due si avvicinano, più il muro di segreti che li separa sembra farsi invalicabile. Ed è proprio quando la posta in gioco si alza che Abby e Logan dovranno decidere quale mossa fare per vincere la partita più importante di tutte. Quella per il loro amore. Una storia coinvolgente, emozionante e intensa, che solo la penna di Katie McGarry sa regalare.

Quando mi hanno chiesto di partecipare a questo review party non avevo capito che fosse un libro della serie Pushing the limits, perché di quella serie ho letto solo i primi due. Convinta così che fosse autoconclusivo l'ho cominciato e non ci ho capito nulla. Tanti riferimenti ai libri precedenti, a cose accadute nel loro interno che io o non sapevo o avevo scordato. In mio aiuto è venuta Susy che mi ha ragguagliata e così la lettura è potuta procedere con più facilità.

Errore mio che però mi ha un po' destabilizzata. L'autrice poi da per scontato che tu sappia bene tutto, non fa riassunti o aggiorna con riferimenti a cose precedenti e così per tutta la lettura ho avuto l'impressione che me ne mancasse un pezzo.

C'era una ragione per cui mentivo così spesso. Le persone preferivano le bugie alla verità, soprattutto quanto la verità riguardava argomenti che non volevano affrontare. Come la droga, la povertà, l'abbandono oppure me.

Katie McGarry scrive benissimo. Questo già lo sapevo e qui ne ho avuto la conferma. La storia mi ha lasciata abbastanza tiepida, i personaggi non mi hanno conquistata ma ho letto questo libro in poco meno di due giorni (ero anche in vacanza ma comunque mi ha coinvolta) e tutto grazie alla sua magnifica penna, che sa come catturare il lettore.

La storia di Abby e Logan mi ha lasciata abbastanza indifferente. Ho trovato molte cose decisamente irreali, soprattutto per l'età dei vari personaggi. È un libro per ragazzi e lo sbalzo generazionale questa volta l'ho sentito molto.  Ho apprezzato però la particolarità dei vari personaggi, il loro essere diversi dai canoni, l'accento che pone sulle varie differenze, prima fra tutte quella sociale. Bello il messaggio che lascia, di non giudicare mai dalle apparenze e che a volte un atteggiamento sfrontato nasconde fragilità inimmaginabili.

Come sempre i problemi non mancano, a volte ho trovato questo persino eccessivo. Mi piace però la panoramica completa che l'autrice fa delle varie tematiche. Per esempio sulla famiglia descrive diverse situazioni e, cosa per me fondamentale, non ne giudica nessuna.

Sui personaggi questa volta ho faticato. Abby mi è risultata insopportabile da subito e non ho cambiato opinione mai. Ancorata sul "voi non potete capire" è come se guardasse tutti dall'alto del suo piedistallo. Per me non suscita né simpatia né pena e non capisco come possa avere tutte quegli amici, davvero. Logan invece mi è risultato più simpatico, soprattutto per quanto riguarda le sue debolezze. Ma non posso dire che mi abbia smossa dentro o che l'empatia fosse alle stelle.

"Questo non è un gioco. È il momento di smettere di fingere che sono una ragazza normale, con una vita normale e amici normali."

Nonostante tutte queste criticità ho letto il libro in poco tempo e volentieri, conquistata dallo stile unico dell'autrice che sa ammaliare anche quando quel che racconta convince poco. Non il suo libro migliore quindi ma comunque meritevole di essere letto.

Voto:

Passate a leggere le altre recensioni del Review Party. 

Conoscete l'autrice? Vi incuriosisce?