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sabato 7 luglio 2018

Recensione "The Player" di Vi Keeland

Buongiorno, oggi vi parlo di questo libro, ringrazio ancora la Casa Editrice Sperling & Kupfer per la copia.

Autrice: Vi Keeland
Titolo: The Player
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 12 giugno 2018
Pagine: 309

Trama:
La prima volta che Delilah incontra il famoso quarterback Brody Easton è in uno spogliatoio maschile, al termine di una partita. È la sua prima intervista come commentatrice sportiva. Un incarico importante e conteso, per il quale sono stati presi in considerazione molti altri giornalisti uomini, ma sui quali Delilah ha avuto la meglio, dopo molta gavetta e molti sacrifici.
Figlia di un famoso giocatore di football, Delilah è praticamente cresciuta in questo mondo, una mosca bianca in un universo di testosterone, sa come muoversi e non è facile metterla in un angolo. Eppure, quando Brody Easton già alla prima domanda decide di mettersi a nudo, letteralmente, lasciando cadere l'asciugamano che lo copre, lei non sa proprio che fare. A metterla in difficoltà non è tanto la statuaria bellezza, quanto l'atteggiamento provocatorio e la sfacciataggine dell'atleta che, fin da subito, inizia infatti a flirtare con lei. Ma Delilah non esce con i giocatori. O meglio, non esce con quel tipo di giocatore: di bell'aspetto, forte, arrogante, che vive di vittorie e conquiste, dentro e fuori dal campo. E Brody Easton in questo è un vero giocatore...
Dopo aver stregato oltre un milione di lettrici nel mondo con il suo inconfondibile stile, ironico e sensuale,Vi Keeland torna in libreria con un nuovo, afrodisiaco romanzo, in vetta alle classifiche americane.

Parto subito con le cose frivole: non mi piace molto la cover, non rispecchia il libro, ma adoro il formato con cui è uscito. Secondo me per il prezzo applicato è molto bello e curato, pure comodo da leggere. Approvo in pieno.

Finita la premessa della parte fisica del libro passo a parlarvi del contenuto. Questo è uno sport romance, il football è parte integrante della storia, essendo anche alla base del lavoro di entrambi i protagonisti: infatti Brody è un quaterback e Delilah una giornalista sportiva, figlia a sua volta di un campione di football. Questa importanza dello sport è stata gestita benissimo, con riferimenti continui ma non esagerati e soprattutto capibili anche da chi come me non ne conosce bene le regole.

Ai due protagonisti si affianca anche Willow, l'altro POV. Scritto sempre in prima persona, permette di conoscere così meglio le varie emozioni.
La parte relativa a Deliah è fatta molto bene, sono entrata in empatia con lei da subito, con le sue paure e insicurezze e la sua voglia di farsi valere. Personaggio molto ben caratterizzato, il cui passato influisce nelle scelte future. 
Anche Brody ha un pregresso importante e di lui ho amato tutto. È uno sbruffone, sempre con la battuta pronta ma leale e dal cuore grande. Il suo modo di esprimersi mi è piaciuto a dismisura, ho adorato il personaggio al completo, pregi e difetti. Mi ha fatta ridere e commuovere e proprio per questo avrei apprezzato che il suo punto di vista fosse ancora più sviluppato.
Quell’uomo era in grado di farmi ridere e di accendermi allo stesso tempo. Era una combinazione che il mio corpo apprezzava parecchio.
Discorso diverso per Willow, l'altra. Leggere il suo POV mi ha un po' destabilizzata perché avrei preferito non capirla, non conoscere le sue emozioni. Sarebbe stato più semplice.

La trama è forse prevedibile in quanto è un romance e segue gli standard del caso. Io l'ho apprezzata molto, anche per i temi più difficili che tratta, come per esempio quello della droga. Nonostante sia una lettura leggera riesce a contemplare argomenti più impegnativi, senza banalizzarli e dandogli il peso giusto.
A volte crediamo alle cose non perché sappiamo che sono vere, ma perché le bugie sono più facili da accettare.
Lo stile dell'autrice è stata un'ulteriore conferma. Io lo adoro, mi piace tantissimo e questo è il romance che fa per me, mi permette di staccare la spina, mi fa sorridere ma non è frivolo. Voglio leggere tutti i suoi lavori, è semplice e scorrevole e perfetta per me.

Una menzione speciale la farei su un personaggio secondario, Indie, l'amica di Deliah. Forse un po' stereotipata (ne ho lette diverse di simili come amiche) ma in assoluto la mia preferita, è simpaticissima e mi piacerebbe ci fosse un libro con lei protagonista.

Un punto a sfavore invece è il finale. Non ho particolarmente amato come è stato sviluppato, mi sembrava piatto, stentato, soprattutto rispetto al ritmo precedente. L'epilogo l'avrei proprio evitato, smielato e non in linea col resto.
Quando quell’uomo amava, amava con tutte le sue forze e niente intralciava il suo cammino.
Un libro che consiglio a chi ama i romance, soprattutto gli sport romance, a chi apprezza i personaggi sopra le righe e a chi ha bisogno di staccare la spina con un libro allegro ma non frivolo, che nasconde messaggi importanti.
Voto:

Ideale da portarsi in ferie, vi incuriosisce?



8 commenti:

  1. Letto anch'io e anche per la valutazione è positiva. Condivido le tue stesse perplessità riguardo al terzo pov, messo lì come una sorta di intruso, tanto più che così come era apparso, è sparito, senza are alcun compimento né al personaggio né alla sua presenza nella storia. Non vengono tirate bene le fila della situazione: non c'è confronto finale e veniamo semplicemente messi dinanzi al fatto compiuto della sua partenza. Per il resto, avendo letto tre libri a fila dell'autrice noto che segue uno schema identico, in cui si apre sempre una finestra sul passato, la cui influenza pesa soprattutto sui personaggi maschili. Avevo scaricato anche l'anteprima di Bastardo fino in fondo, scritto con Penelope Ward, ma non mi ha convinto.

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    1. No Maryella riprendi Bastardo fino in fondo! Da metà in poi il libro ha un'evoluzione pazzesca (sopporta solo la traduzione pessima).
      Questa autrice mi piace molto e voglio recuperare tutto il recuperabile

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    2. Non mi è piaciuta molto la dinamica relazionale tra i protagonisti e nemmeno il modo in cui li ha caratterizzati all'inizio. Mi sono fermata all'anteprima per questo. Magari appena c'è una promo a 0,99€ lo prendo e proseguo. Il fatto è che il tempo è poco e i libri troppi

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    3. te lo dico perché la prima parte di quel libro non ha convinta molto ma poi da metà cambia proprio registro e alla fine sono stata soddisfatta non poco (a parte appunto la traduzione)

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  2. Amo anch'io quest'autrice e il suo stile. Ma mica è il primo suo che leggi? Se sì rimedia gli altri soprattutto quelli della Newton 😉
    Io lo leggerò nella pausa del blog 😍

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    1. non è il primo, ho letto Bastardo fino in fondo e Bossman e voglio recuperare gli altri suoi che mi mancano perché il suo stile mi piace un sacco

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  3. Quest'autrice l'ho letta insieme a un'altra e devo provare a vedere se da sola mi piace. Peccato per il finale, capisco che quando capita ci resti malissimo

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    1. sembra che io e i finali siamo in crisi ultimamente! Non è brutto ma l'ho trovato sottotono rispetto al resto. Sono anche tanto esigente. Te lo consiglio proprio questo libro Susy, a te potrebbe piacere un sacco

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