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lunedì 24 settembre 2018

Le recensioni irriverenti di Jules - #4 "Proteggi il mio cuore" di Nicole Jacquelyn

Buongiorno, oggi tiriamo fuori la nostra vena cattiva, torna la mia amica Jules



La rubrica avrà cadenza casuale e Jules darà il suo parere irriverente stroncando un libro che non le è piaciuto.

Avevo sentito qualche parere positivo su questo libro ma anche delle recensioni che mi hanno fatto subito penare alla mia amica stroncatrice, così le ho chiesto di leggerlo e valutare se potesse rientrare in questa rubrica. Direi che ha passato l'esame

Sono presenti piccoli spoiler sull'inizio del libro

Autrice: Nicole Jacquelyn
Titolo: Proteggi il mio cuore
Editore: Mondadori (Elit)
Data di pubblicazione: 7 aprile 2018
Pagine: 298

Trama:
Kate è stata a lungo innamorata di Shane, un ragazzo affidato ai suoi zii insieme al quale è cresciuta, ma la passione si è interrotta quando Shane ha sposato Rachel, una sua compagna di college. Dal matrimonio sono nati tre figli e Rachel ora ne aspetta un quarto, confortata dall'aiuto dell'amica che passa molto tempo in casa loro, trascurando la sua stessa vita, mentre Shane, militare di professione, è via per lunghi mesi. Tutto viene però turbato dall'improvvisa morte di Rachel, che rimane vittima di un incidente: rimasti soli col loro passato e con un presente non meno difficile, Kate e Shane si trovano così a dover fare i conti con le regole dell'amore.


Avete presente il cosiddetto fascino dell'uniforme? Ne siete mai state vittime? Io, lo confesso, taaaanti anni fa, l'ho subito: nei giovedì sera d'estate, quando nel paese vicino c'erano i negozi aperti la sera, io e mia sorella prendevamo le biciclette e macinavamo una dozzina di chilometri o poco più. La scusa ufficiale era andare a mangiare un gelato. In realtà andavamo a rifarci gli occhi davanti alla caserma dei vigili del fuoco. Mangiando il gelato, ovviamente. Era davvero un bel vedere, ve lo assicuro! Adesso, mi raccomando, tenetevi bene stretta questa immagine, o una molto simile: vi servirà come antidoto.  

Un altro modo per introdurre il discorso su questo libro, rimanendo in tema, potrebbe essere parlarvi di certe “cattive abitudini” che si prendono durante la maternità e, soprattutto, durante l’allattamento. So di donne che hanno cominciato a guardare telenovele e/ o soap opere durante le poppate dei figlioletti neonati. Io, che non posso nemmeno sentir parlare di quei programmi, mi sono appassionata di alcuni telefilm. A seconda dell’orario c’era Gossip Girl, o Doctor Who, o altri che erano molto carini ma che sono stati cancellati... ma, occasionalmente, giusto per non smentirmi, mi accontentavo anche di una piccola dose di trash.
Ed è qui che vi voglio: uno dei programmi “trash” che seguivo era “16 and Pregnant”, su MTV. Bene, vi assicuro che c’è stato un momento in cui, leggendo, ho cominciato a riflettere su quanto la storia sembrasse uscita da quella specie di reality (l’immagine dell’uomo in uniforme ha già cominciato a traballare?).

Come indicato sopra, la trama non è originalissima: Kate si è innamorata di Shane (mandato in affidamento presso gli zii di lei) fin da ragazzina. Lui, però, non la considera sotto quel punto di vista (era troppo una brava ragazza), e si sente invece attratto da Rachel, tatuata e spregiudicata migliore amica di Kate dai tempi dell’università.
Incurante dei sentimenti di Kate, Shane sposa Rachel e la giovane coppia si trasferisce e comincia a mettere in pratica l’insegnamento biblico: crescete e moltiplicatevi. Sul moltiplicatevi Shane e Rachel si dimostrano molto ferrati: all'inizio della narrazione hanno già tre figli (sfornati praticamente uno dopo l'altro e a cui hanno dato nomi piuttosto improbabili) e sono in attesa del quarto. Sul crescete, invece, avrei qualche dubbio: interpretando questo verbo come maturazione, crescita interiore, siamo in alto mare, dal momento che la coppia felice si comporta come una coppia di adolescenti, nonostante siano prossimi ai trent'anni. Rachel, in modo particolare, mi è rimasta indigesta. Non tanto perché si accaparra il grande amore della vita della insipida protagonista, quanto per come dimostra di essere. Forse il fatto che muoia in modo piuttosto tragico (e già qui, siamo a inizio libro, la narrazione assume un andamento surreale), poco prima di partorire, dovrebbe far provare un qualche tipo particolare di rimpianto, o compassione, verso di lei; io, però l’ho solo trovata fastidiosa. Shane la rimpiange, Kate la compiange, così come molti di quelli che l’hanno conosciuta. Però, lasciatemelo dire, questa qui era più furba di un cuculo. Il marito premuroso, assente per lunghi periodi, si preoccupava di lasciarle un “ricordino” prima di ogni missione: una notte di fuoco in un motel e... oplà: lei si ritrovava incinta (lui ha lo “sperma infallibile” -cit.-, secondo me è la sua personale versione della cintura di castità). Lui partiva, orgoglioso della sua moglie modello che, nonostante si occupasse della casa e della prole tutta da sola, riusciva ad essere sempre bella e rilassata... E vorrei ben vedere che non fosse rilassata, dal momento che, appena il marito usciva di casa, arrivava di corsa l'amica del cuore, per aiutarla a mandare avanti la baracca!

Per anni, Kate ha condotto questa doppia vita, facendo la baby sitter segreta per i figli della sua migliore amica e dell'uomo che non ha mai smesso di amare, accontentandosi di questa famiglia surrogata, la famiglia che, in fondo, vorrebbe per sè. Ma quanto si deve essere stupidi masochisti per mettersi in una situazione del genere e rimanerci tanto a lungo? Nonostante tutto, per la paziente Kate arriverà la grande occasione con la tragica morte di Rachel.
A distanza di un anno dal doloroso evento, Kate viene improvvisamente catapultata "al posto" di Rachel, e tutto per essersi trovata nel luogo giusto al momento sbagliato giusto inopportuno. In preda ai fumi dell'alcool, infatti, Kate e Shane si ritrovano (sorpresa sorpresa) a consumare una notte di passione, che darà diversi frutti: Kate vede realizzarsi il suo sogno proibito, Shane (che si era innamorato di Rachel perché la considerava trasgressiva, visti tutti i suoi tatuaggi) si accorge che, sotto l'abbigliamento dimesso e i pantaloni da yoga (prendete nota: sono stati sdoganati come indumento estremamente sexy) anche Kate nasconde qualcosa di  molto interessante (ossia, piercing in punti su cui non batte il sole). Insomma, la schifava fino a cinque minuti prima di ubriacarsi, poi la spoglia, le trova addosso qualcosa di trasgressivo... e basta, i suoi due neuroni vanno in cortocircuito e Kate diventa una piacevole alternativa alla seduta solitaria di autoerotismo che Shane aveva programmato in occasione del primo anniversario della morte di Rachel. La parte più assurda in tutto questo? Quando i due si svegliano, la mattina dopo, è piuttosto chiaro cosa sia successo, nonostante siano ancora annebbiati dalla sbronza. Tempo di riconnettere i famosi neuroni (se ne ritrovano uno ciascuno, oramai, visto che l'altro si è suicidato) e Shane comincia a dare di matto, accusando Kate di essersi approfittata di lui.

Ecco, qui non sapevo se ridere, piangere o lanciare l'ereader, vittima incolpevole, contro il muro a causa del comportamento di questi due poveri decerebrati. Già, perché Kate, che si è ritrovata addosso la sua personalissima cintura di castità di cui sopra, non fa che giustificarlo e, di nuovo, si ritrova incastrata nel ruolo di nume tutelare dei figli di Shane, che già ricopriva quando Rachel era ancora viva. Però ora le cose sono cambiate, i sentimenti di Shane sembrano cambiati. Certo: ha letteralmente scoperto il lato trasgressivo di Kate, la vede sotto una luce diversa... cosa non fanno dei pantaloni da yoga molto aderenti nei punti giusti e un paio di piercing strategici!
Scenderei nei particolari di quello che succede poi, ma farei troppi spoiler; non tanto per la storia, che è piuttosto prevedibile, quanto per il modo in cui interagiscono i nostri due adolescenti-quasi-trentenni. E poi più ripenso a questo cretino integrale in divisa (che suppongo faccia il cecchino, visto che non sbaglia un colpo), più la mia bella immagine del fascino dell'uniforme rischia di appannarsi; quindi stendiamo un velo pietoso e via. Però, se volete farvi due risate, in questo caso vi consiglio davvero davvero di leggere questo libro: io l'ho trovato esilarante, specie verso la fine. 

Ultima cosa che mi ha fatto spiaccicare un facepalm grande come una casa, è stata la scelta del finale: in questo caso l'autrice ha deciso di riprendere quasi parola per parola l'inizio del libro, adattandosi alla nuova situazione, con Sage, figlia maggiore di Shane e Rachel, che prende il posto della madre.    

Voto? Mi sento generosa: facciamo 2, perchè stavolta, nonostante i protagonisti idioti, sono riuscita a divertirmi (ridevo per non piangere, ma é un dettaglio trascurabile).   

La curiosità di leggerlo a me è venuta, voi lo conoscete? Io adoro le stroncature di Jules, alla prossima!

9 commenti:

  1. Ah ah ah.. Mi sa che I miei colleghi pensano che sono impazzita a vedere le risate che mi sto facendo... E pensare che la trama sembrava carina... Provvedo a depennare dalla lista... E poi va bene il fascino della divisa.. Ma non se chi la riempie è un povero decerebrato e quando il suddetto è il grande amore di una martire... No vabbè mi cascano le "balote .. Passo ad altro di corsa..😉

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    1. Ciao Sabrina! Direi che qui vale il detto "Dio li fa e poi li accoppia": tra l'uno e l'altra non si può certo dire che brillino di intelligenza!


      -Jules-

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  2. Ahahah ma quanto mi ci voleva una recensione cisc!
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    E il libro non lo leggerò mai!

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    1. Ma no, dai! Tienilo presente per le occasioni speciali, tipo quando sei molto triste e vuoi farti due risate.
      Prendilo in biblioteca, però.


      -Jules-

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  3. Qualcuno avrebbe dovuto avvisarmi che i pantaloni da yoga sono diventati sexy!!!!
    Comunque, il libro credo proprio che lo salterò a piè pari, ma la tua recensione è stata una lettura davvero fantastica! ^_^

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    1. Quella cosa dei pantaloni da yoga mi ha davvero sconvolta.
      A parte questo, grazie mille per i complimenti, mi fa piacere che ti sia divertita! =)


      -Jules-

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  4. Adoro le recensioni di Jules! Mi fai ridere ogni volta

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    1. Grazie Dolci! Spero che il tuo lunedì sia stato più leggero, dopo le risate.



      -Jules-

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  5. Però, stavo pensando, a sapere che vi avrei fatto passare così tanto la voglia di leggere, non mi sarei fatta scrupoli a spoilerare il modo in cui Kate "punisce" Shane dopo una brutta discussione…
    Vabè, sarà per la prossima volta.


    -Jules-

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