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giovedì 4 ottobre 2018

I pensierini - Settembre

Buongiorno lettori, pronti a leggere i miei commenti ai libri non recensiti di settembre? Ecco qua





"Black moon. L'abbraccio della notte" di Keri Arthur
Prosegue la rilettura di questa serie e siamo arrivati al titolo che più temevo, quello che meno mi era piaciuto la prima volta. Il perché è individuabile nell'assenza di Quinn. Si sente proprio la sua mancanza anche perché le sue interazioni con Riley non sono compensabili con quelle di Kellen, non è per niente paragonabile.
Riley rimane un personaggio straordinario, l'adoro sempre ogni volta di più e la trama è corposa e ben strutturata.
Ho adorato in realtà rileggere questo libro perché so cosa accadrà e quindi mi sono goduta i riferimenti e i piccoli accenni che costellano la narrazione.
Sono impaziente di continuare, anche perché Quinn è mancato davvero troppo.
Voto:



Gradita parentisi della storia precedente ci racconta come finisce fra l'affascinate Gabe e la timida Sandra, conosciuti in Questa volta rimango con te.
In realtà questo racconto è un approfondimento di ciò che già è accaduto, quindi sorprese non ce ne sono. Piacevolissimo però da leggere soprattutto per lo stile dell'autrice. La adoro, mi fa sorridere ed è un toccasana. Ho vissuto questa storia come una sorta di regalo per noi lettori.
Ho adorato il personaggio secondario di Preston, mi piacerebbe incontrarlo ancora.
Voto:


"Cuore oscuro" di Naomi Novik
Quanto mi è piaciuto questo libro e quanto ne sono rimasta stupita! L'avevo accantonato dopo aver letto qualche recensione così così poi Alessia, un'amica che mi conosce bene, me l'ha proprio consigliato e io per fortuna l'ho ascoltata.
Libro fantasy, direi sul filone classico, hight. Siamo in un regno immaginario con villaggi (ambientazione tipo medievale) che confinano con il Bosco. Il Bosco qui non è solo un insieme di alberi e vegetazione, ma un'entità senziente, quasi un personaggio. Ha un'aura magica e cattiva e dove tocca infetta e distrugge. Un mago misterioso è a guardia del Bosco, per contenerlo. Il Drago lo chiamano e quando incontrerà la nostra protagonista, Agnieszka, tutto cambierà.
Non aspettatevi però la storia d'amore travolgente, perché non esiste proprio, c'è un minimo accenno che quasi non si nota. Tutto incentrato sulla magia, sul valore dei personaggi, soprattutto della protagonista, e sul desiderio di giustizia.
Epico, avvincente, magico, ha molte descrizioni, alcune forse più lente, ma è scritto benissimo. Ho adorato lo stile, mi ha catturata da subito.
Mi sono fatta catturare da Agnieszka e dalla sua storia anche perché sfocia nel folklore, rendendo questo prodotto originale e avvincente.
Voto:





"A tutto rock" di Naili Singh
Avevo bisogno di staccare la spina, avevo proprio bisogno di una lettura capace di farmi evadere completamente e questa, dopo un inizio tentennante, si è rivelata tale.
Parte non benissimo, con cliché esagerati (di solito non mi danno fastidio ma qui sono proprio tanto esasperati), ma soprattutto con un instant-love come mai visto prima. Come se fosse iniziato prima ancora della storia, un dato di fatto incontestabile.
Superato questi particolari però mi sono fatta coinvolgere e ho divorato il libro in poco tempo, complice lo stile veramente bello dell'autrice. 
Credo che proseguirò con la serie, ormai sono curiosa, i personaggi sono ben caratterizzati e mi hanno convinta.
Voto:




"Rock duro e puro" di Naili Singh
Prosegue la serie della banda rock incontrata nel primo libro ma questa volta non ci sono musicisti ma una topolina spaurita e un ex giocatore di Rugby. Questo staccarsi dal mondo rock mi ha subito dato fastidio, avrei voluto più continuità. 
Gabriel però mi è piaciuto mentre ho avuto meno empatia con la protagonista. La storia si concentra troppo su di lei, sul suo passato e, se da una parte ha toni più verosimili del primo, dall'altra mi ha coinvolta meno, mi ha annoiata in alcuni punti.
Sempre però ben scritta e d'evasione è una lettura che scorre veloce e fa staccare. Ho amato la famiglia allargata di Gabriel e l'importanza di questa per lui. Tutti un tantino troppo buoni per i miei gusti ma nell'insieme godibile. 
Continuerò la serie, magari intervallandola a letture più impegnative.
Voto:




"Amori, bugie e verità" di Jana Aston
Avevo proprio bisogno di una lettura così, per distrarmi un po'. Che fosse però scritta bene e coinvolgente e la Aston non mi ha deluso. Mi piace molto il suo stile, ironico e allegro, con qualche parolaccia e voglia di prendere in giro. 
Questo è il quarto e ultimo libro della serie Wrong e ne è la degna conclusione. I protagonisti sono Chloe, l'amica di Everly fissata con le serie poliziesche e Boyd, fratello di Sophie e membro del F.B.I.
Tra i problemi di ansia sociale di Chloe e i tentativi di Boyd la storia si dipana e senza accorgermene sono arrivata alla fine. Mi è piaciuto ritrovare tutti gli altri personaggi e ho li ho adorati tutti. Boyd forse è troppo buono per i miei gusti ma non poteva essere altrimenti in questo contesto. E perdono all'autrice, che chiede scusa nelle note finali, il fatto che la parte più hot arrivi così tardi, ha avuto ragione così è più credibile.
Insomma il classico romance che piace a me, scritto bene, avvincente, allegro ma non eccessivamente superficiale.
Voto:


"Black moon. Un bacio prima di morire" di Keri Arthur
Libro di passaggio questo, in cui Riley chiude con il passato e si apre, con fatica, al futuro. Dopo la fine della relazione con Kellen la nostra guardiana è sempre più concentrata sul suo lavoro, verso il quale si è rassegnata ad amarne alcuni aspetti, quali la caccia.
Ho amato molto la parte investigativa, in cui i due casi si intrecciano ma questo libro si distingue per l'accento che pone su Rohan e Liander. Mi piacerebbe leggere qualche spin-off sul personaggio del gemello, lo adoro e in questa storia viene dato maggior risalto.
Inoltre il ritorno di Quinn non può che farmi piacere.
In questa rilettura ho però notata alcuni particolari che mi hanno non dico infastidita ma che non mi sono piaciuti. Il fatto che Riley continui a ripetere che è costretta a fare il suo lavoro quando poi ammette di apprezzarne alcuni aspetti, la ripetitività di alcuni concetti, più volte ribaditi. E la facilità del perdono, troppo veloce per me.
Ma comunque non sono riuscita a fermarmi, la suspense mi ha attanagliato lo stomaco e, nonostante conoscessi già lo svolgimento, ho dovuto leggerlo. La Arthur per me è proprio bravissima a scrivere.
Voto:


Romance e fantasy, che dite avevo bisogno di staccare? Ne conoscete qualcuno?


5 commenti:

  1. come sai ho letto entrambi i volumi della Arthur e sai sempre che a me kellen piaceva.
    tra i due ho di certo preferito un bacio prima di morire proprio perché il rapporto liander/rohan lo trovo meraviglioso e mi ha fatto piacere leggere qualcosa in cui loro sono anche se in piccola parte protagonisti.
    detto ciò io voglio una storia su rohan. non si può fare una petizione?

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  2. Non ho letto nessuno di questi libri, ma a quanto vedo la saga de la Bloock moon ti sta piacendo molto. E non nascondo mi hai un po' incuriosita :)

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