Saga "Black moon" di Keri Arthur - Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi propongo un post diverso dal solito perché non si tratta di una recensione a un libro ma del mio parere su un'intera saga. Sto parlando di Black moon, scritta da Keri Arthur, che io lessi tempo fa e che quest'anno ho riletto interamente insieme alle mie amiche Dolci, Chicca e Mariella. Non abbiamo fatto recap né altro, ma ci siamo confrontate man mano durante la lettura.

La serie è composta dai seguenti titoli:

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Nove libri con tutti una protagonista: Riley Jenson. Lei è una damphira, nata cioè da madre licantropa e papà vampiro (anche se non è proprio Ransie la strega). Caso quasi unico che condivide con il gemello, Rohan. Per questa loro diversità sono stati emarginati dal branco Jenson, caratterizzato dal pelo rosso, e discriminati.

Uno dei temi portanti è proprio questo, l'accettazione della diversità. Siamo tutti individui unici a modo nostro e in questo mondo paranormal ancora di più.

Punto di maggior forza è proprio la caratterizzazione dei vari personaggi, ognuno a modo loro speciale. Riley maggiormente, essendo la protagonista indiscussa. Lei è fiera delle sue origini e non vuole reprimere la sua natura anche se questo le causerà non pochi problemi.

La saga quindi ha una componente fantasy, paranormal o urban che dir si voglia, ed è ambientata in Australia. Ho adorato molto le descrizioni dei paesaggi, un po' diverse da quelle solite a cui sono abituata.

Gli altri due blocchi, oltre al fantasy, sono il romance e il giallo. In ogni libro c'è sempre un'indagine, almeno una se non due, che lei in quanto guardiano (una specie di poliziotto alle prese con casi paranormali) deve risolvere. Questa parte è molto ben descritta e strutturata e io l'ho sempre adorata.

Ma quella che più mi ha coinvolta è la componente romance. Riley è spesso l'unica donna attorniata da uomini, amanti e non. Oltre a suo fratello Rohan, con il compagno Liander, abbiamo il suo capo Jack e poi i vari amanti, Quinn, Kye, Kellen, Kade, Talon, Misha oltre a vari personaggi secondari (menzione speciale alla vacca caramellata). Tutti decisamente ben caratterizzati.

Ho avuto un debole da subito per Quinn anche se nella rilettura ho apprezzato molto il personaggio molto complesso che è Kye. 

Tutti hanno un ruolo importante e vengono presentati talmente bene da pensarli come reali, nonostante la componente soprannaturale. Per esempio Cole me lo sono immaginato più di una volta.

Spesso ho espresso il desiderio di leggere altro riguardo questi personaggi secondari, magari degli spin-off, primo fra tutti uno su Rohan.

Una cosa che ho veramente apprezzato è lo stile ironico e frizzante. Devo però constatare che ho riscontrato molti errori dovuti a una traduzione spesso approssimativa e non rivista.

Devo anche avvertire che le scene di sesso sono frequenti e molto esplicite. Non sono volgari anche perché fanno parte della natura da licantropo di Riley.

Una serie che avevo amato la prima volta e forse ancora di più con questa rilettura. Un'autrice che ho apprezzato molto e spero di leggere con altre storie.
Voto alla saga:

Voi la conoscete? Vi piace questo genere? Sullo stesso tipo di lettura di gruppo abbiamo appena iniziato la saga delle Razze Antiche di Thea Harrison, se volete unirvi qui il gruppo facebook.