"La coppia perfetta" di B.A.Paris - Intervista con le vamp... blogger #28

Buongiorno, puntualissime come ogni 19 tornano le vamp... blogger!

La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.

Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si è aggiunta Manuela (La Menna) del blog Letture a pois.

Il sondaggio ha decretato come vincitore questo libro, perfetto per me nel periodo di San Valentino, muahhhhh.

Autrice: B.A. Paris

Titolo: La coppia perfetta

Editore: Nord

Data di pubblicazione: 1 settembre 2016

Pagine: 337

Trama: 

Jack e Grace sono la coppia perfetta... o la bugia perfetta?
Chiunque avesse l’occasione di conoscere Jack e Grace Angel penserebbe che sono la coppia perfetta. Lui un avvocato di successo, affascinante, spiritoso. Lei una donna elegante e una padrona di casa impeccabile. Chiunque allora vorrebbe conoscere meglio Grace, diventare sua amica, scoprendo però che è quasi impossibile anche solo prendere un caffè con lei: non ha un cellulare né un indirizzo email, e comunque non esce mai senza Jack al proprio fianco. Chiunque penserebbe che in fondo è il classico comportamento degli sposi novelli, che non vogliono passare nemmeno un minuto separati. Eppure, alla fine, qualcuno potrebbe sospettare che ci sia qualcosa di strano nel rapporto fra Grace e Jack. E chiedersi per esempio perché, subito dopo il matrimonio, Grace ha lasciato un ottimo lavoro sebbene ancora non abbia figli, perché non risponde mai nemmeno al telefono di casa, perché ci sono delle sbarre alle finestre della camera da letto. E a quel qualcuno potrebbe venire il dubbio che, forse, la coppia perfetta in realtà è la bugia perfetta...

L'intervista

D. A quale genere appartiene il libro?

R. Thriller psicologico

D.Cosa pensi dei protagonisti?

R. Non farò spoiler ma dico solo che l'autrice da subito definisce chi è buono e chi è cattivo. Questa è una cosa che mi ha un pochino infastidita perché toglie la curiosità e la suspense che questo genere esige. Il personaggio cattivo l'ho odiato e quello buono nonostante la sua passività e a volte stupidità, mi ha fatto pena.

D.Personaggio preferito?

R. Millie, la sorellina down di Grace. Si è rivelata la più intelligente di tutti.

D. Personaggio più odiato?

R. Il personaggio cattivo assolutamente.

D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

R. Moltissima ansia, soprattutto all'inizio. L'autrice, con l'utilizzo dei due piani temporali, è brava a tenere attiva questa emozione.

D. Punti di forza?

R. Lo stile dell'autrice è molto molto scorrevole e come ho detto sopra la struttura in due piani temporali, con capitoli molto corti aiuta.

D. Punti deboli?

R. A parte la rilevazione iniziale di definzione di ruoli, il finale non regge molto, è inverosimile, mi ha lasciata perplessa. Senza fare spoiler, se un personaggio rimane statico per tutto il libro e per tutto il tempo e alla fine si trasforma nel giro di pochi giorni per me non regge.

D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?

R. Molto accattivante, scorrevole e adatto a questo tipo di libri. Sicuramente leggerò altro di suo.

D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?

R. Tantissimo con la vittima, anche grazie al POV in prima persona

D. Quale aggettivo lo descrive meglio?

R.  Ansiogeno.

D. A chi lo consigli?

R. A chi ama le storie che tengono incollati alle pagine, a chi non cerca un classico thriller

D. Cosa ne pensi della cover?
R. Non mi piace per questa storia, se avessero voluto un bicchiere sarebbe stato meglio uno da whisky

D. Citazione preferita?

R.  --

D. Quante stelline gli dai?

R. 3.5*

E ora il nuovo sondaggio, votate!

Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le mie socie, post di Dolci qui, post della Menna qui, questa volta molto simili.

Al prossimo mese