La lettrice sulle nuvole: Blogtour "La leggenda del libro sacro. L'Ondembrah" di Teresa M. Desiderio

Buongiorno! Oggi sono contenta di presentarvi questo libro, come prima tappa del suo blogtour. Ultimamente si è parlato spesso dell'importanza, anzi della sua assenza, di questi post. A me fa piacere farli quando ho interesse al libro e, come in questo caso, quando una persona di fiducia, che stimo moltissimo, mi propone la lettura. Quindi grazie Stefania per aver avuto fiducia in me e tuffiamoci in questo mondo, in questa storia fantastica.

Il libro è uscito da qualche giorno, io lo sto leggendo e posso dirvi che, nonostante la mole, si legge con facilità ed è coinvolgente.

Autrice: Teresa Maria Desiderio

Titolo: La leggenda del libro sacro. L'Ondembrah

Editore: Fanucci

Data di pubblicazione: 27 febbraio 2019

Pagine: 426

Serie: #1 La leggenda del libro sacro

Trama:

A Sannoth, mondo incantato abitato da ben nove razze differenti, ogni abitante possiede una scintilla magica chiamata Shinpha. Gli Shannobrah cominciano a usarla solo dopo il compimento del decimo anno di età, nel giorno in cui si celebra il Phatiobrah, la festa che consacra questa iniziazione. Goshda e Fadfra sono gemelli e si accingono a rompere il Grongo, il ‘sigillo blocca magia’, nello stesso giorno. Eppure fatti inaspettati e terribili segneranno una giornata che sarebbe dovuta essere meravigliosa. L’apparizione di una piccola e candida piuma porterà scompiglio tra i presenti e farà sì che i due fratelli seguano destini diversi. Fadfra verrà rapita da Yonah, il sovrano degli Elfi custode di una verità inimmaginabile, mentre a Goshda spetteranno compiti ben più gravosi... Su chi ricadrà la sorte di essere il leggendario Ondembrah, il tanto atteso ‘nono dono’? Solo lui sarà in grado di affrontare la missione più importante: risvegliare i dormienti.

Il primo capitolo di una potente saga fantasy, un mondo magico popolato da creature strabilianti e governato da forze indomabili.

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Vi invito a cercare il libro, nella versione cartacea, perché oltre alle belle mappe, sono presenti anche diverse appendici, che aiutano il lettore a raccapezzarsi in questo mondo nuovo, dalle dinamiche differenti. Un'ottima cosa secondo me.

Ora vi lascio l'introduzione al romanzo:

I

Il compleanno più atteso

La giornata era stata pianificata fin nei minimi dettagli.

Goshda e Fadfra, i figlioletti del capovillaggio Dradr, erano al colmo della gioia. Avevano aspettato quell'evento per dieci lunghi anni e finalmente l'attesa era giunta al termine.

Sapevano che quella sera ci sarebbero stati grandi festeggiamenti in loro onore. Mancavano solo una manciata di ore, dopodiché Sundertia, l'anziana sacerdotessa del villaggio, avrebbe tolto loro il Grongo, il sigillo bloccapoteri che gli aveva imposto quando erano nati. Era infatti usanza che, subito dopo la nascita, agli infanti fosse impartito un complicato incantesimo di inibizione per imprigionare la magia con cui erano venuti al mondo.Accadeva a tutti i neonati del popolo di Shan, al fine di proteggere loro e la comunità da un uso scorretto dei poteri magici dovuto all'inesperienza e all'ingenuità.

Allo stesso modo, il Grongo veniva eliminato con un altro sortilegio durante la sfarzosa e allegra cerimonia del Phatiobrah o Festa della prima magia. Da tempo immemore il Phatiobrah segnava il punto di inizio dell'età adulta per ogni membro della terra di Shan: durante quella cerimonia l'Anshannobrah, cioè 'il senza magia', diventa un neo Shannobrah, ovvero un iniziato; letteralmente, nell'antica lingua di Sannoth, 'colui che usa la magia'. E naturalmente quel rituale veniva celebrato anche nel piccolo villaggio di Xanthìa, meglio conosciuto dai forestieri come il villaggio dei coltivatori del frutto dell'Haclotri.

Un inizio ricco di nozioni e nomi, che però mette curiosità, non trovate?

Mi raccomando, seguite tutte le tappe!