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venerdì 6 settembre 2019

Recensione "Rolando del camposanto" di Fabio Genovesi

Buongiorno, oggi vi parlo di questo libro per ragazzi uscito da pochissimo e che ho potuto leggere in anteprima. Grazie alla casa editrice Mondadori e a Elisa per la copia.

Autore: Fabio Genovesi
Illustratore: Gianluca Maruotti
Titolo: Rolando del camposanto
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 3 settembre 2019
Pagine: 225

Trama:
Rolando vive nel cimitero, insieme allo zio che fa il guardiano. Ne esce solo per andare a scuola, dove i compagni lo evitano, e non ha amici, a eccezione di un merlo di nome Cip. Quando un giorno tra le lapidi appaiono i cugini Marika e Mirko Gini, Rolando trova due amici della sua età. Ma i cugini Gini sono dei fantasmi e presto spariranno per sempre nel Grande Buco. Per salvarli , Rolando deve addentrarsi sul Monte Pupazzo, fino al buio nero, per trovare la Cosa Rossa entro la mezzanotte del giorno dopo, quando sarà anche il suo compleanno. Il viaggio insieme a Cip attraverso la natura incontaminata si trasforma in un'impresa clamorosa, in compagnia di personaggi indimenticabili: un robivecchi sbandato, un cacciatore strabico,una femmina di cinghiale elegante e raffinata, e una bambina selvatica che si fa chiamare Tigre e vive nei boschi.



Questo autore mi piace molto, ho letto qualche suo libro e ne ho altri già comprati e in attesa. Ma quando mi hanno proposto la lettura di questo appena uscito, non ho saputo resistere, spinta sia dalla trama che da titolo e copertina accattivanti, ringrazio ancora tanto Elisa per l’opportunità.
Rolando del Camposanto è un libro per bambini più che per ragazzi, infatti ora occupa un posto nella libreria di mio figlio (10 anni), che lo leggerà a breve. Ma come per ogni buon libro per bambini che si rispetti, è ideale anche per gli adulti, anzi secondo me bisognerebbe leggerli più spesso, specialmente quelli di una certa qualità come questo, per ricordarci cosa conta davvero.
Vi avverto: quella che sta per iniziare è la storia più clamorosa, più spaventosa, più incredibile che io abbia mai sentito in vita mia.
Il protagonista di questa storia è Rolando, ragazzino orfano vittima oltre che di un fato funesto, anche delle sue paure. Vive così una vita diversa, in qualche modo sbagliata, in compagnia solo di Cip, un merlo. La solitudine è una brutta bestia, Rolando riuscirà a sconfiggerla in questa avventura?


Le tematiche affrontate sono molte e tutte importanti. La paura del diverso, il bisogno di essere accettati, la necessità di perdonare se stessi, l’importanza dell’amicizia, il bisogno di affetto. Sono semplici e di facile comprensione, anche se spesso tendiamo a dimenticarcene. Mi ha fatto bene leggere questo libro anche per rispolverare un po’ la scala di valori.
E anche se non c'è niente da ridere, Rolando sorride sempre più, mentre guarda Tigre, il cinghiale e Cip. Tutti diversissimi tra loro, però in un certo senso proprio uguali a lui: così identici, nell'essere unici.
Non è però un libro pomposo che sprizza bontà a ogni pagina, di quelli zuccherosi che tanto mi fanno storcere il naso, e il merito è dello stile dell’autore. Ho ritrovato infatti la penna graffiante di Genovesi, la simpatia più che ironia che emerge a ogni pagina, il prendersi in giro per stemperare un momento drammatico, l’assenza di pregiudizio. Mi è piaciuto tantissimo anche in questa veste, per un pubblico diverso. Un grande autore.

La storia è ricca di sentimenti, ma anche di avventure e oltre a far riflettere strappa ben più di una risata. Godibile dall’inizio alla fine.
Inoltre contiene diverse illustrazioni che, oltre a essere splendide, rendono ancora più incisiva la lettura, veramente un ottimo prodotto.

Essendo la paura la base su cui ruota il libro, ho pensato che fosse un libro adatto per questa stagione, con l’avvicinarsi di Halloween. Il contesto del cimitero aiuta in tal senso.

Una lettura bella e arricchente, che consiglio a ragazzini e ai non più tanto piccoli.
Voto:


Grazie alla casa editrice Mondadori per la copia


12 commenti:

  1. Oh che carino questo libro, la storia è molto interessante, magari me lo leggo!! E lo segno per eventuali regali di Natale!!

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  2. Sono proprio curiosa di leggerlo! E di far venire voglia a mio figlio maggiore... Che lui vuole vivere d'azione.

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    1. Bravissima, io l'ho messo nella libreria di Federico, è proprio carino

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  3. Mi sembra ideale per Natale/Halloween! Bella recensione

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  4. Piacerà anche a me, ma l’ho segnato anche per Paolo... vediamo!🙃

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  5. Che bella recensione. Lo cerco in biblioteca per leggerlo. Grazie per lo spunto e.... Concordo con te che bisognerebbe leggere molti più libri per bambini perché ci riportano ad un mondo semplice ed essenziale, quello che è la vita.
    A presto.

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