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martedì 7 gennaio 2020

Lettura di gruppo "Caldo come il fuoco" di Jennifer L.Armentrout - Cap. da 1 a 3

Con il nuovo anno è iniziato un nuovo gruppo di lettura (presentazione qui), oggi tocca a Ludovica parlarci dei primi tre capitoli


Il libro:

Autrice: Jennifer L.Armentrout
Titolo: Caldo come il fuoco
Editore: HarperCollins
Data di pubblicazione: 14 aprile 2015
Pagine: 349
Serie: #1 Dark Elemnts

Trama:
Il primo bacio potrebbe essere l'ultimo...

Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.
 

 


Premessa: Questo post contiene SPOILER! È impossibile fare un gruppo di lettura senza raccontare cosa succede quindi se non siete ancora arrivati a questo punto fate attenzione.



RIFLESSIONI CAPITOLI DA 1 A 3
Premessa 1: è la terza volta che leggo questa trilogia, la so quasi a memoria, non fare spoiler è difficile, e nello specifico, questo libro è quello che mi piace meno.

Premessa 2: essendo una terza rilettura ho capito che Layla, la piccola e dolce e strana ragazza mezzo Guardiano e mezzo Demone, non riesce proprio a piacermi, e nello specifico, in questo libro la detesto, la prenderei a schiaffi dall’inizio alla fine (forse perché subisce il fascino di Zayne?)

Premessa 3: ad una prima lettura avevo una vera infatuazione per Zayne, figlio del capo del clan dei Guardiani di Washington, che potrebbe morire se solo Layla desse sfogo a tutta la passione che prova nei suoi confronti e lo baciasse rubandogli l’anima. Perché Zayne è biondo e muscoloso, ed io ho una vera fissa per i biondi (Axel Vandemberg, Andrea Serpieri, Warner sono solo i primi nomi che mi vengono in mente), e se sono muscolosi ancora meglio, perché ho una vera fissa anche per i protettivi che a forza di farlo diventano un po’ degli stalker (Axel veste perfettamente anche questi panni). Insomma, poteva essere il mio prototipo anche per la sua eccelsa bontà, che la Comandante reputerebbe troppa ed anche un po’ stomachevole, ma poi ho avuto l’illuminazione. Cioè, poi è arrivato il Demone ed il povero Zayne non ha avuto più alcuna chance.

Premessa 4: avendo letto il primo libro meno degli altri, non ricordavo che il Demone per antonomasia, un Demone che qui si presenta solo con il nome di Roth, che sembra solo un comune adolescente che va a scuola e come tutti gli altri studia e frequenta le lezioni nello stesso liceo di Layla, arrivasse già nei primi capitoli. Ed invece eccolo, in un vicolo a salvare Layla, ad affascinare sia me che lei, con una semplice t-shirt nera ed una voce bassa e calda, in un bagno a farle una sorta di interrogatorio e dare il via a quello che avremo per tutta la trilogia. Uno scambio di battute che non è solo e semplicemente questo, è un entrare nella mente dell’altro, è utilizzare ironia, calore, persuasione, è dare vita a dialoghi che non saranno mai noiosi, ma effervescenti e vitali e sensuali e canzonatori, sempre con doppi sensi in agguato, sempre, ora lo so ancora meglio perché non è la prima volta, pieni di significato, per ora incomprensibile, ma assolutamente esplicativo. Ciò che accade in quel bagno, nel capitolo terzo di questo primo libro è già tutto lì, tutto detto e tutto scritto. Roth non usa mezzi termini per spiegarle il motivo per cui si trovi di fronte a lei: farle capire che non può continuare a negare la sua vera natura di demone, che non può continuare a farsi violenza pur di non succhiare le anime, che lei non è una Guardiana, ma che loro la stanno usando per la sua capacità di vedere le anime e che il clan che l’ha sì accolta in casa da bambina, non potrà mai accettarla per quello che lei è, veramente.
Oddio! La premessa quale era? Ah già! Che Roth non si batte. Che più leggo la trilogia e più me ne innamoro perdutamente. Il suo fascino, anche di malvagio ed irriverente e di stronzo proprio, mi catapulta proprio ad altri livelli! (quelli della perdizione!)

Nelle mie premesse scherzose c’era un riassunto anomalo e divertente di questi primi tre capitoli, che sono una perfetta introduzione di un mondo che scopriremo man mano leggendo, di personaggi che appariranno diversi da come ora ci sembrano (Bambi, invece, sarà molto meglio di come si è presentata), di un tono che sarà sempre alto ed esilarante, dialoghi ben studiati, ritmo incalzante e personaggi davvero davvero sexy! Buona lettura a tutti!
Ovviamente, io sono #teamroth! 


Se volete partecipare, c'è un gruppo facebook nel quale poter postare impressioni e scleri vari, lo trovate qui.

Non perdetevi le altre tappe:





21 commenti:

  1. Zayne non è malaccio ma Roth non si batte! Layla non mi dispiace.

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    1. Zayne non è malaccio per niente, anzi, ma se in questo primo libro riesce ancora ad affascinare, negli altri perde di consistenza e bellezza!

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  2. Roth mi ha conquistata alla sua prima apparizione nella novella, anche se Zayne è biondo e muscoloso non c'è stata proprio gara (poi per me è esageratamente stucchevole, blè). Mi piace la tappa così, bravissima

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    1. Tu scovi la bellezza del malvagio anche quando non sembra essercene (Warner docet)! Ma qui c’è e si vede!
      Mi sono divertita tantissimo a fare una recensione divertente!

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  3. #teamroth anch'io ah ah Zayne non l'ho mai digerito anche se sulla carta e soprattutto questi primi tre capitoli si comporta benissimo ma proprio come hai detto tu quando arriva Roth non c'è più battaglia

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    1. Roth è Roth. Anche a distanza di anni dalla prima lettura!

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  4. Invece a me Layla piace molto, è tosta e indipendente ed ha ancora tutto da dimostrare! Zayne non mi dispiace ma non è scoccata la scintilla 😅 be' Roth è Roth 🤩
    Bella tappa comunque Ludo 😘

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    1. Spero di apprezzarla di più in questa nuova lettura! Roth❤️❤️❤️❤️

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  5. Zayne è praticamente solo belloccio, Roth non mi fa impazzire, ma la verve che dà al romanzo non si batte. Layla mi piace. Deve subire una vita da diversa, reprimersi e venire sempre giudicata per la natura con cui è nata, come l'avesse scelta lei. Non dev'essere facile, come non potersi prendere libertà con Zayne per non ammazzarlo (le anime malvagie che se le mangi e smetta di soffrire!).
    Proseguo la rilettura (mi ero fermata al volume 1).

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    1. Sì, hai ragione, ma vita di Layla non è semplice, ma nelle letture precedenti non ero mai riuscita ad entrare in sintonia con lei, magari questa è la volta buona!

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  6. allora punto primo GIU LE MANI DA ANDREA SERPIERI LUI E' MIO E NON SI TOCCA
    detto questo, primi tre capitoli belli che ti fanno venire voglia di continuare senza sosta, quanto è difficile fermarsi e come te sono #teamroth. Lui ha fascino, carisma ed è fighissimo, detto questo dopo aver letto che il serpentone si chiama Bambi ho riso per mezz'ora. Zeyne ancora non so inquadrarlo non ci sono abbastanza elementi per farmele piacere oppure no. vedremo con i prossimi capitoli.
    e comunque ANDREA E' MIO

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    1. Vabbè, Andrea è tuo, ma resta il personaggio di Bianca che ho adorato di più! Tranquilla, avrai modo di studiarlo Zayne, tranquilla!

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  7. #teamroth anche io!!! Roth è tutto. Zayne non mi è mai piaciuto. All'inizio sembrava il migliore, ma andando avanti nella lettura si rivela diverso e quindi è cambiato anche il mio modo di vederlo. Bambi è la mia preferita. Feroce, ma protettiva.

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    1. Bambi è la ciliegia sulla torta di un personaggio indimenticabile (e sexy da morire!)

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  8. Ciao! Bel Post :D
    Non conosco Axel e Warner, devo documentarmi XD Il secondo è un personaggio di Shatter Me?
    Del primo ho sentito solo lodi e prima o poi leggerò quei romanzi :)
    Layla mi sta simpatica, è molto giovane e non sa bene come gestire il suo potere, ma sono sicura che ci stupirà.
    Personalmente non sopporto Jasmine e sua sorella, non mi erano piaciute per niente nemmeno nella novella.
    Zayne ha stampato in fronte la sigla friendzone, non c'è gara con Roth.
    Con lui la conversazione è piena di brio, volano scintille e non ci si annoia mai.Zayne è come il plaid che si mette sul divano per l'inverno: una scontata certezza.
    Vedremo che sorprese ci riserverà l'autrice in questa trilogia!
    Un salutone
    Leryn

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    1. Hai detto bene: un plaid sul divano!😂
      Axel è il mio grande amore letterario!
      (Black Friars, Virginia De Winter)

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  9. Che bella questa serie! Io l'ho letta un po' di tempo fa e ho amato Roth da subito e detestato Zayne allo stesso modo, difficilmente riesco ad apprezzare gli amori soffocati. Mentre adoro i personaggi ironici e irriverenti 😍

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    1. io avevo letto solo questo tempo fa, ma lo sto rileggendo con piacere, alcune cose le avevo proprio dimenticate

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    2. Beh, in quanto a irriverente ed ironico Roth ne batte tanti, non solo Zayne😜

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  10. Ovviamente #teamroth anche se devo dire che Zayne, povero, per ora non è male

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    1. No, infatti, Zayne fa anche un po’ tenerezza... se non ci fosse Roth! Ma Roth c’è!

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