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giovedì 23 gennaio 2020

Recensione "Legend" di Stephanie Garber - Questa volta leggo #22

Buongiorno, torna la rubrica, nata da una mia idea, alla quale si è aggiunta la collaborazione di Dolci.


Ogni mese verrà scelto un argomento e troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, sarà una specie di catena di recensioni, tutte con un comun denominatore.

L'argomento di gennaio è

Un libro regalato a Natale e tanto desiderato

La mia amica carissima nonché collaboratrice Ludovica mi ha regalato un libro che volevo leggere da un po' di tempo, così ne ho subito approfittato. Quest'anno devo dire che il Natale è stato molto proficuo, ho ricevuto diversi libri.

Autrice: Stephanie Garber
Titolo: Legend
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 13 novembre 2018
Pagine: 480
Serie: #2 Caraval

Trama:
Dopo la travolgente avventura nel mondo magico e misterioso del Caraval, Donatella Dragna è riuscita finalmente a sfuggire al padre e a salvare la sorella Rossella da un disastroso matrimonio combinato. Ma Tella non è ancora libera; per ritrovare la madre Paloma ha stretto un patto disperato con un criminale misterioso, che vuole in cambio qualcosa che solo lei può dargli: il vero nome di Legend, il Mastro di Caraval. L'unica possibilità per scoprire il vero nome di Legend è vincere il nuovo Caraval, che si terrà a Valenda, l'antica capitale dove una volta regnavano i Fati, in occasione del genetliaco di Elantine, la sovrana dell'Impero di Mezzo. Tella dovrà quindi immergersi di nuovo nella competizione magica, tra le attenzioni di un inquietante erede al trono, una storia d'amore impossibile e una ragnatela di segreti, tra cui anche quelli di Rossella. Se fallirà non potrà mantenere il suo patto e rischierà di perdere tutto, compresa forse la vita. Ma se vincerà, Legend e il Caraval saranno distrutti per sempre. 
Dopo due anni dalla lettura del primo libro, Caraval, finalmente sono riuscita a leggere Legend. Ho aspettato perché volevo avere il cartaceo e a Natale quella santa donna di Ludovica mi ha fatto la sorpresa e me l’ha regalato. Questa serie secondo me merita la lettura in cartaceo perché graficamente è molto molto curata e bellissima, in ebook rende decisamente meno.
Immagine originale
In Caraval la protagonista era Rossella detta Sella (velo pietoso sui soprannomi), mentre qui è sua sorella Donatella detta Tella (come sopra). Se Sella subito non mi era piaciuta, perché fondamentalmente una lagna, Tella è risultata persino peggio, frivola, sciocca e senza senso! Credevo che le sue sregolatezze, che il suo voler andare fuori dagli schemi, il suo voler stupire a tutti i costi, mi avrebbero fatta ricredere sulla prima brutta impressione, invece è andata male, l’ho trovata persino peggio di come era presentata nel primo libro. Questo ha fatto sì che la mancanza di empatia nei suoi confronti si riversasse anche sugli altri personaggi.
Leggendo in giro varie recensioni tutti sono concordi nell’eleggere Dante come personaggio migliore e straordinario. Mi dispiace essere la pecora nera, ma io tutto questo fascino non l’ho trovato. Aveva sulla carta un potenziale pazzesco, ma l’ho trovato solo arrogante e spocchioso e senza quell’aura di mistero che avrebbe potuto farmi appassionare, come è successo con Julian nel primo. 
In compenso un altro personaggio, secondo me, ha reso questo libro decisamente più leggibile: Jacks. Lui è il cattivo della situazione, da subito e per tutto il tempo, ma nonostante l’intento dell’autrice fosse quello di renderlo antipatico, io l’ho adorato! Non è simpatico, per niente, e perfino crudele, ma in questo caso la Garber è riuscita ad attribuirgli un fascino per me magnetico.
Ho ritrovato i personaggi presenti nel primo, ma devo ammettere che ricordavo poco. L’autrice però è brava a riportare le cose necessarie alla storia, senza stancare. Non ho faticato a ritrovare i fili dello svolgimento e ho apprezzato l’importanza di ciò che è accaduto nel precedente.
Immagine originale
A differenza di Legend, qui non è scattata la magia. Di nuovo i colpi di scena sono tantissimi, niente è come sembra, ma io mi sono aspettata quasi tutto. Forse perché ormai sono entrata nel meccanismo della trama, ma non sono mai rimasta a bocca aperta, in qualche modo avevo previsto il finale, in tutte le sue evoluzioni (o quasi). Non ho provato quello stupore da far girare la testa come successo con Legend e mi è dispiaciuto.
L’ambientazione è la cosa più riuscita. Di nuovo si viene catapultati in questo scenario magico in cui niente è come sembra e in cui tutto sembra realtà ma è gioco e viceversa. La magia che permea tutto il libro si sente da subito e sempre, ed è una cosa che di nuovo mi è piaciuta tantissimo, anche perché unica nel suo genere.
Nell’insieme non mi è dispiaciuto, ma non mi ha esaltata, mi aspettavo molto di più. Ho già pronto Finale (altro graditissimo regalo di Natale, Stefy grazie grazie), ma non muoio dalla voglia di sapere cosa succederà, il finale non mi ha stupita come immaginavo. Sicuramente lo recupererò, ma più in là. 
Voto: 

Voi l'avete letto?

Le altre tappe del mese:


26 commenti:

  1. Questa serie l'ho vista un po' ovunque ma non mi ha mai ispirato da iniziare la lettura, è lontana da me come immaginerai e mi dispiace non ti abbia convinta del tutto. La nota positiva è che a Natale sei stata molto amata con l'arrivo di tanti libri

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    1. sono molto soddisfatta del bottino di Natale, non solo per i libri, ma proprio per i vari e graditissimi pensieri. Questo libro mi ha un po' deluso, ma è anche questione di gusto e di protagoniste odiose

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  2. iO NON HO LETTO LA SERIE E NON SO SE PER ORA HO VOGLIA DI FARLO, COMUNQUE SI è UN PECCATO SOPRATTUTTO SE LE ASPETTATIVE SONO ALTE. ANCHE A ME è CAPITATO DI RESTARE MOLTO DELUSA alcune volte, per fortuna i libri sono tanti e ci si può riprendere con nuove letture

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    1. sì sì, ho già una lista infinita di libri da leggere. E il terzo comunque lo leggerò

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  3. Io ho letto solo il primo ed era stato un ni, tante cose mi erano piaciute e tante meno, comunque ho pronti i seguiti! Tella però già non la sopportavo fin da subito ed il tuo commento non lascia ben sperare 😅

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    1. Tella è sempre peggio, ancora di più che in Caraval. Sono curiosa di sapere poi la tua opinione

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  4. Bella recensione Chiara, grazie avevo il dubbio se leggere o meno questa serie e grazie a quanto hai scritto ho deciso di passare oltre.

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  5. Prima o poi mi piacerebbe iniziare questa serie, ma ti confesso che non nutro grandissime aspettative... Magari cambierò idea in futuro e ne resterò estasiata, ma per il momento penso che mi accontenterei di poterla classificare come una lettura scorrevole, incalzante e divertente! ;D

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    1. l'unica è leggerla! Sono curiosa di sapere poi il tuo pensiero

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  6. Ho la serie completa nella libreria, è lì... che mi guarda! Spero tanto di trovare il tempo in questo 2020, almeno per iniziarla perchè mi ispira moltissimo!

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    1. Cristina tu devi leggerla, secondo me può piacerti, almeno Caraval

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  7. Ho riprovato ad avvicinarmi al fantasy con Sei di corvi e niente, carino, ma per persone molto più giovani di me...Non è ancora il momento, figuriamoci con Della Tella Sella....
    Non ce la posso fare! Comunque i cattivi sono sempre i miei preferiti (persino quando guardavo Candy candy mi immaginavo una sua storia con il cattivissimo Neal). Un saluto da lea

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    1. Lea questa serie non te la consiglio, secondo me non è il tuo tipo. Sui cattivi sai che io ho un debole e questo mi ha colpita molto (comunque Neal no dai, Terence!)

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  8. solo una parola per questo libro: ADORO!

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  9. Io te l'ho regalato con tutto il cuore il terzo, perché so che lo desideravi tanto.
    Ma in me non era scattato il colpo di fulmine con "Caraval", che come sai ho trovato una gran furbata scritta più che altro per essere trasposta in versione cinematografica.
    Quindi non mi stupisce questa tua recensione. Un po' me l'aspettavo...

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    1. a me Caraval era piaciuto molto, invece questo meno. Però sono contenta di avere anche il terzo, così posso poi finire la serie, grazie ancora davvero

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  10. Quanto sono combattuta di fronte questa trilogia! Da una parte vorrei comprarla in cartaceo per mera attrazione estetica (sì, sono decisamente superficiale, ma che ci vogliamo fare? Le cover sono fighissime e, si sa, l'occhio vuole sempre la sua parte ahah), dall'altra, sorvolando sui nomignoli che mi fanno salire il disagio alle stelle, sento pareri davvero discordanti (la mia amica ed ex collega di blog ha abbandonato il primo quasi subito... Di lei mi fido molto, anche se per certi versi abbiamo gusti diversi)... Vedremo un po' se un giorno cambierò idea!

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    1. oltre alle cover pure l'interno è graficamente stupendo e ti capisco perché anche io guardo quello, soprattutto nei fantasy. Secondo me l'unica è provarci, grazie Lara

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  11. Il primo ce l’ho sul Kindle da una vita e mezza, e lo leggero, tanto io non sono come te: non riesco mai ad anticipare morti, eventi e catastrofi 😛

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    1. guarda il primo l'ho trovato imprevedibie e mi ha stupita tantissimo, spero capiti anche a te

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  12. Questo pure è tra i recuperabili nel 2020

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