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sabato 21 marzo 2020

I pensierini - Autunno/Inverno 2019/2020

Non sono capi d'abbigliamento e mancano le novelle della saga delle Razze Antiche, per le quali ci sarà un post apposta, ma ecco qua le letture non recensite in questo autunno/inverno






"Schiava del desiderio" di Tiffany Reisz
Breve novella a sé con un personaggio della serie Peccato Originale.
Bello bello ma troppo poco davvero. E un Kingsley insolitamente romantico. Piacevole da leggere ma ora vorrei rileggere tutta la serie e vorrei gli anni bianchi!
Un'autrice che riesce a conquistarmi anche con poche righe, ma che crea dipendenza.
Voto:






 "Ricco sfondato" di Raine Miller
Questo è un classico romance, di quelli che lasciano una sensazione rassicurante, perché sono proprio quello che ti aspetti. Oltretutto scritto bene, è stato proprio una piacevole lettura.
Caleb è un uomo di successo, ricco sfondato appunto, che lavora molto e non sente il bisogno di avere una relazione, ma preferisce i rapporti occasionali. Sarà l'incontro con Brooke, con quel suo accento inglese, a cambiare tutte le regole.
Avevo proprio bisogno di una storia così, forse già vista, forse scontata, ma assolutamente gratificante. Ho adorato il rapporto tra i due protagonisti che, nonostante l'instant love che non amo molto, si evolve e lo fa in maniera stupenda. Sono una coppia eccezionale e mi sono piaciuti tantissimo, si compensano alla perfezione.
Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari e spero che per qualcuno di loro ci sia un libro futuro, perché secondo me avrebbero molto da dire.
È stata una lettura rilassante, che mi ha fatto sospirare e che è stata molto scorrevole. Ideale per staccare la spina e sognare un po'.
 Voto:







"Rebel" di Greta Cipriano
Fantasy epico con un’idea di base promettente. Un regno usurpato da un zio cattivo, due gemelli separati alla nascita e destinati alla riconquista, un regno corrotto e che vive nel terrore, tutto contornato da una magia che ovviamente è bandita e guardata male. Le premesse c’erano tutte, però per me non ha funzionato.
Ho trovato una mancanza generale, come se la storia avesse bisogno di una grossa revisione. Personaggi abbozzati, luoghi non così ben definiti, potere non spiegato bene e assenza di quel trasporto che ti fa venire voglia di proseguire. Lo stile non è brutto, la Cipriano ha un modo di scrivere corretto e non esagera nelle spiegazioni, non è prolissa. Ma a me è mancato proprio il coinvolgimento. Come se il tutto fosse imbastito e lasciato lì, per poi dedicarsi in toto agli intrecci amorosi, cosa che nel fantasy secondo me dovrebbe passare in secondo piano invece.
Inoltre questo libro ha un grave difetto: Alya. Una delle protagoniste peggiori che io abbia mai letto, viziata, impulsiva ma isterica, egoista e insopportabile. Me la immagino col broncio perenne che batte il suo regale piedino, schioccando le dita per avere ai suoi piedi tutti gli uomini del libro. Uomini che in realtà sono zerbini, del tutto ossessionati e succubi di una ragazza volubile.
Insomma è scritto in maniera corretta, si legge in fretta, ma per fortuna finisce subito.
Voto:




"Good girl" di Jana Aston
Jana Aston anche con questa nuova serie è stata una conferma. Ho ritrovato la sua penna allegra, personaggi sopra le righe, una storia forse eccessiva ma che funziona.
Lydia è una brava ragazza, che però riesce a fare figuracce proprio col suo nuovo capo! Rhys sa che non dovrebbe approfittarsi di quella ragazza ingenua, ma l’attrazione fra loro è troppo forte.
Ho riso tantissimo, ho divorato il libro in pochissimo. Avevo bisogno di una lettura leggera e questa è stata l’ideale. Ho adorato i protagonisti e nonostante la storia sia piena di cliché mi è piaciuta tantissimo.
Il linguaggio moderno, con qualche parolaccia, non mi ha infastidita, anzi ha delineato di più i personaggi. Spero che questo sia il primo di una serie, mi piacerebbe conoscere la storia di qualche secondario.
Lettura leggera e ideale per staccare, che fa divertire.
Voto:



"Sopra brilla il cielo" di Miss Black
Storia deliziosa con un protagonista d’eccezione: l’ovest. Infatti stavolta l’autrice ha incentrato tutto su questa terra, all’epoca così selvaggia, indomita, che pian piano trasforma anche i suoi abitanti.
Belli gli intrecci, quasi un triangolo, ho adorato soprattutto la protagonista Maybelle, che non si lascia sconfiggere dalle avversità e prova sempre a dire la sua.
Un libro più soft rispetto a quello a cui l’autrice ci ha abituati, ma molto accattivante lo stesso. Mi ha fatto trascorrere qualche ora in piacevole compagnia.
Voto:



"Il principe cattivo" di Nora Flite
Questo libro è assurdo, non mi viene parola migliore per descriverlo. Non è neanche brutto, ma talmente senza senso da risultare negativo.
Sammy, detta anche la regina delle stordite, confeziona abiti da sposa. Un giorno irrompe nel suo negozio Kain, figone dall’aria pericolosa e misteriosa. Dopo una miriade di rocambolesche situazioni, lei si ritrova invischiata nella sua famiglia, degna de Il padrino (ci sono anche riferimenti a teste di cavallo, giuro!). Qui succede di tutto e si scoprono altarini pure sulla famiglia di lei, segreti intuibili tipo a pagina 2. Comunque la cosa principale è la storia d’amore fra i due, degna di attrazione fatale (oggi sono in modalità film datati, portate pazienza).
La storia ha uno svolgimento che definire assurdo è riduttivo, mentre leggevo continuavo ad alzare gli occhi al cielo e a mormorare la mia incredulità. Però (c’è sempre un però), l’ho letto in poco più di un giorno. Vero è che l’ho fatto durante le vacanze, vero pure che avevo bisogno di non usare troppo la testa (si è presa una super vacanza), ma mi ha coinvolta, volevo capire fin dove si sarebbe spinta l’autrice.
Non ha tanto senso la trama, ma neppure i personaggi. Sammy veramente non può non capire alcune cose, non se la vuoi presentare così moderna e indipendente. È pure simpatica, ma veramente troppo svampita. Kain è un cliché ambulante, anche lui con una buona dose di rimbambimento. Non funziona, non regge, lo stesso però mi ha fatto ridere.
Non sono pentita di averlo letto, mi ha in qualche modo divertita, ma è completamente senza senso. Sicuramente mi ha fatto staccare la spina da tutto.
Voto:




Conoscete qualcuno di questi libri? Siete d'accordo con me?

10 commenti:

  1. Be' dai non è andata male, molti titoli hai da 4 ippopotami! Comunque alcuni mi ispirano proprio

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  2. Ma quanto leggi!? Beata te, io per ora segno tutto, poi recupererò!

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    1. Autunno inverno, non poi così tanto. Ho avuto l'insonnia che ha aiutato

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  3. La serie di Greta mi ispira, ce l'ho in wish list da un sacco di tempo... prima o poi dovrò recuperarla :)

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  4. Uh devo recuperare la Miller e la Aston. La Reisz non l'ho ancora letta gdl? 😉

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    1. Gdl da fare assolutamente per la nuova pubblicazione. Più avanti organizziamo

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  5. Devi dire che non ne conosco nessuno, però vedo che eccetto qualcuno non è andata proprio male ☺️☺️

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