Il libro:
Autore: Richard Matheson
Editore: Mondadori
Traduzione: Giovanna Scocchera
Prezzo: 13,00€
Pagine: 204
Trama:
Robert Neville è probabilmente l'ultimo uomo vivente sul pianeta… eppure non è solo. Un morbo incurabile ha trasformato uomini, donne e bambini in vampiri assetati di sangue. Di giorno Robert attraversa le rovine della civiltà, seguendo le tracce dei mostri come un cacciatore sulle orme della preda, li studia, sperimenta nuovi modi per sterminarli. Di notte si barrica in casa, assediato dalle creature delle tenebre, e implora che sorga presto il sole…
Rovesciando la situazione di Dracula, vampiro nel mondo degli uomini, Matheson immagina un uomo solo in un mondo di creature mostruose, dando vita a uno degli scenari più fortunati della letteratura e del cinema novecentesco. Quello che - con la sua scrittura ossessivamente cristallina, asciutta, ipnotica - Matheson dipinge è un mondo apocalittico, straniato, nel quale ogni valore e ogni certezza vengono stravolti. Chi sono i buoni e chi i cattivi? Ci sono davvero dei buoni e dei cattivi? O ci sono solo eventi e creature che sfuggono alla comprensione razionale e alla catalogazione scientifica? L'orrore, suggerisce Matheson, ci abita accanto.
Questo libro è un classico della letteratura horror, che segna anche la svolta nella quasi creazione di un nuovo genere (ve ne parlerò domani in maniera più approfondita).
Non l'avevo letto prima né avevo mai visto il film e quindi mi sono approcciata a questa storia per la prima volta adesso, in quarantena. Non so se sia stato meglio o peggio, di sicuro ha amplificato quella sensazione di isolamento, di catastrofe.
Il libro parla di Robert Neville, ultimo uomo vivo rimasto, in mezzo a vampiri che vogliono il suo sangue. Ma non è il classico libro con vampiri affascinanti, tutt'altro. In questa storia il principio è la sopravvivenza e la base la solitudine.
Leggerlo è stato angosciante, mi ha trasmesso perfettamente ciò che ha provato Neville, la sua disperazione unita a quella fiammella di speranza che l'ha spinto ad andare avanti ogni giorno, tra alcool e raid eseguiti di giorno. L'autore è stato un maestro nel trasmettermi ogni emozione, a farmi vivere insieme a Neville, a guardare con lui dallo spioncino, a riempire la casa di aglio e il bicchiere di whisky. Si viene proprio catapultati nella sua testa e, nonostante gli anni del libro, le emozioni sono attualissime, pure troppo, in questi giorni.
Con che facilità riusciamo ad accettare l'incredibile, se l'abbiamo sempre davanti agli occhi!
Non è stata però una lettura facile, né veloce. Sia lo stile, molto introspettivo e angosciante, che l'accentramento su Neville, hanno reso la lettura impegnativa, ho proprio sentito spesso l'esigenza di una pausa, di uno stacco anche dall'ansia provata.
Ho adorato moltissimo la parte più scientifica, quello che è la particolarità di questo libro, il voler analizzare il vampirismo sotto un aspetto più fantascientifico che horror o fantasy. L'ho trovata molto strutturata e ben descritta, ben fatta.
Mi hanno detto che il film ha una fine differente, secondo me questa del libro è perfetta, non avrebbe potuto essere altrimenti. Mi sono quasi commossa per la questione del vicino di casa, anche se in qualche modo me lo aspettavo.
Anche se non è stato facile, sono contenta, tanto, di aver letto questo libro che consiglio a tutti, non solo agli amanti del genere. È proprio uno di quei titoli che non può mancare in libreria.
Ho visto il film e mi è piaciuto soprattutto per la presenza di Will Smith un attore che mi piace molto. Il libro tuttavia soprattutto in questo periodo mi ispira decisamente poco, ma sono contenta che ti sia piaciuto e forse, proprio per l'argomento trattato, ti sei immedesimata di più
RispondiEliminaQuesto è un periodo difficile e leggerlo adesso è doppiamente inquietante! Sono non curiosa sul film
EliminaNon è stato semplice leggerlo, visto ciò che stiamo vivendo, ma il libro è stato così bello che mi sono ritrovata alla fine senza nemmeno rendermene conto e soprattutto sono riuscita ad entrare in empatia con il protagonista. Condivido ogni tua singola parola
RispondiEliminaGrazie Federica, leggerlo ora ha un altro impatto sicuramente
EliminaSembra interessante, grazie per la recensione
RispondiEliminaGrazie a te Benedetta
EliminaBella recensione Chiara, conosco il film (forse l'ho visto o forse no) ma non sapevo fosse stato tratto dal libro… Mi incuriosisce molto questo libro...
RispondiEliminaÈ molto molto particolare, grazie Sabrina
EliminaA me purtroppo non è piaciuto :(
RispondiEliminaIl film è uno dei miei preferiti, angosciante ed emozionante, quindi ero curiosa di leggere anche il classici. Sapevo che fossero diversissimi, quindi mi sono approcciata consapevole dej cambiamenti, ma molti aspetti riguardo il protagonista non mi sono piaciuti.
Ci sta tutto, e capisco anche il tuo punto di vista. Subito Neville non piaceva molto neanche a me, anche se poi ho cambiato idea. Sicuramente Will Smith ha un altro impatto. Sono molto curiosa sul film
EliminaLeggere questo romanzo non è stato facile nemmeno per me, ci racconta tanto di noi e in questo particolare momento storico è ancora più angosciante
RispondiEliminaCiao :)
È proprio vero, grazie
EliminaLeggerlo in quarantena non è facile, verissimo. Chissà che impressione ci avrebbe fatto in un periodo di tranquillità psicologica...
RispondiEliminaMe lo sono chiesto spesso durante la lettura
EliminaConcordo sull' ansia, soprattutto in questo periodo �� concordo assolutamente con il finale, perfetto
RispondiEliminaIl finale mi ha lasciata a bocca aperta!
Elimina