Buongiorno, si sopravvive alla quarantena? Tra le cose che possiamo tranquillamente fare ci sono leggere libri e cucinare, ecco quindi una nuova puntata della rubrica nata dall'idea della mia amica Elisa di unire la sua passione con la mia, il cibo e i libri!
Cercate quindi il suo blog, Let it Beetroot, troverete la ricetta di oggi, potete trovarla anche su instagram.
Rubrica in cui io posterò la recensione di un libro ed Elisa farà il post con la ricetta presente al suo interno, per soddisfare tutte le passioni.
Il libro:
Autrice: Stefania Bertola
Titolo: A neve ferma
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 16 marzo 2017
Pagine: 234
Trama:
Autrice: Stefania Bertola
Titolo: A neve ferma
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 16 marzo 2017
Pagine: 234
Trama:
Emma Trisciuoglio, aiutante pasticcera laureata in Storia con una tesi sulla Stele di Rosetta, perde l’amore tre giorni dopo averlo trovato. La signora Elena, invece, l’amore lo insegue invano da trent’anni, e comincia ad avere un po’ il fiatone. Per fortuna c’è Camelia, che s’innamora senza difficoltà di chiunque incontri. Il problema di Camelia, casomai, è il quaderno di ricette che le ha lasciato in eredità suo nonno, scritto in un codice misterioso. Peccato, perché forse, se riuscisse a decifrarlo, potrebbe vincere il concorso «Una stella per Natale». Lei, però, preferirebbe non partecipare neanche. Emma, invece, parteciperebbe volentieri, anche se Andrea non la ama più. Bianca è l’unica a cui il concorso non interessa, è troppo impegnata nella sua battaglia contro un giovane dottore ripetutamente ladro. Aggiungete la pregiata Pasticceria Delacroix, un’attrice francese, un apprendista coi piercing e gli imponderabili effetti di un film dei fratelli Wachowski, e preparatevi a qualche ora di intenso divertimento, tra amori al cioccolato e sfide all’ultimo, dolcissimo assaggio.
Ho letto questo libro lo scorso anno, ma Elisa no e ricordavo che era incentrato su una ricetta da inventare con determinati ingredienti. Ci è sembrato il libro giusto per questa rubrica, ideale in questi giorni in cui ci stiamo riscoprendo tutti un po' cuochi.
Ecco il mio pensierino riguardo il libro dello scorso anno (non avevo fatto una recensione completa qui):
Molto molto carino. Ho letto questo libro per una challenge alla quale partecipo, mi serviva un libro che parlasse di cucina, possibilmente senza troppo romance in mezzo. Stefania Bertola è un'autrice che conoscevo già e quindi mi sono buttata e ne sono stata felice.Questo libro è allegro e direi irriverente, mentre ci racconta la storia di queste donne alle prese con lavoro, amore e famiglia, riesce a prendere in giro anche questa tendenza, che ultimamente spopola, di fare di ogni cosa un reality, soprattutto per quanto riguarda la cucina.La protagonista quindi è proprio la pasticceria, con i vari personaggi che ruotano attorno. Anche sui personaggi l'autrice sceglie di renderli "macchiette", di stereotiparli per evidenziare vari comportamenti e anche qui prenderli in giro. Avremo quindi la timida, quella che vuole apparire, una madre non proprio esemplare, un traditore seriale, quello innamorato di un'idea ecc.Ammetto che è riuscita a strapparmi più di un sorriso, soprattutto una volta entrata nella storia.Una storia carina, leggera e non frivola, che prende in giro alcuni comportamenti diffusi, senza essere polemica.Lo sfondo torinese poi a me che sono piemontese fa sempre piacere.
Un libro che consiglio per questo periodo, allegro e leggero, scritto molto bene.
Voto:
Conoscete questo libro?
Mi raccomando passate anche da Elisa per vedere la ricetta (e le magnifiche foto). Se avete qualche titolo di libri in cui è presente una ricetta, i suggerimenti sono ben accetti.
Alla prossima
Ciao Chiara! Ricordo bene questo libro della Bertola, a me era proprio piaciuto :-) Se non altro regala un po' di allegria in questo periodo!
RispondiEliminaÈ un toccasana, ideale per questi giorni
EliminaHo letto altro della Bertola questo mi manca ma mi incuriosisce. Dopo passo anche a vedere la ricetta
RispondiEliminaVoglio anche io recuperare quelli che mi mancano della Bertola
EliminaNon conoscevo questo libro, sembra carino...
RispondiEliminaÈ molto molto allegro e leggero
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