Blogtour "Primordia. L'alleanza" di J.A. Windgale - Recensione

Oggi vi parlerò di questo libro, nell'ambito del blogtour organizzato da Emanuela (presentazione qui), che ringrazio per avermi invitata a partecipare. Un grazie anche all'autrice per la copia.

Titolo: Primordia 

Sottotitolo: L’Alleanza 

Autore: J. A. Windgale 

Prezzo cartaceo: 12,99€ 

Prezzo ebook: 2,99€ 

Pagine: 278 

Trama: Sono passati trent’anni da quando Venohr ha distrutto l’Alleanza e il mondo non ha ancora smesso di bruciare. Ombre calpestano la terra, sussurrano nel buio, trasformano la carne. E gridano. Fendra lo sa bene, è per questo che si è arruolata ad Asterya. Per combattere i mostri. Ma essere un Aster non basterà a proteggerla dal dolore, perché l’oscurità si nasconde nei luoghi più impensati. Inizierà così un viaggio pericoloso al fianco dei compagni di una vita e imparerà che la verità è questione di punti di vista. Tra combattimenti e incantesimi, creature e trafficanti di magia nera, Fendra scoprirà che non tutto è come sembra e che non tutti possono essere salvati.

Primo libro di una nuova serie fantasy, ambientata in un mondo dove la magia è alla base di tutto e dove esistono pure i draghi, anche se per il momento ne abbiamo incontrato solo uno. 

 

Trent'anni prima del tempo in cui si svolgono i fatti narrati nel libro, l'alleanza dei regni ha subito un tradimento e tutti ne hanno patito le conseguenze. Da allora alcune ombre, ammantate di magia nera, sono in agguato e aggrediscono le persone, condannandole a un destino peggiore della morte. Contro queste combattono gli Aster, i guerrieri di Astreya, e Fendra sta allenandosi per diventare una di loro. Non tutto però è chiaro e all'orizzonte il male sembra essersi svegliato. È tempo di eroi. 

 

Questo è un fantasy ricco degli elementi classici cari al genere, che io leggo sempre con tanto piacere. Il mondo creato ha le sue regole e la sua ambientazione, che vengono caratterizzate senza annoiare il lettore. Con Fendra capiamo così la situazione politica e le dinamiche della magia, aiutati anche dai sui amici, Drewan, Hale e il principe William. 

 

La caratterizzazione dei personaggi mi è piaciuta, ognuno ha la propria personalità ma insieme funzionano meglio. Ho adorato l'importanza che viene data all'amicizia, alla lealtà. Il target per cui è pensato il libro aiuta in questo, è però un elemento importante che ho apprezzato leggere. 

 

La storia è ricca di eventi, non ci si annoia mai, ci sono continui colpi di scena. Non ho trovato molta introspezione, ma la trama non porta a questo, è più un susseguirsi di azioni e vicende.

 

Il ruolo della magia e il suo utilizzo è quello che più mi ha affascinato e incuriosito, avrei voluto saperne di più sulle pietre nere, su cosa possono fare e sulla loro origine, credo che nei seguiti avrò molte risposte. 

 

Ho adorato il rapporto tra drago e Cavaliere, anche su di loro non vedo l'ora di scoprire perché sono così rari e la storia passata. 

 

Lo stile mi ha stupita molto. Quando si inizia una nuova serie fantasy le nozioni da imparare sono molte e spesso rischiano di annoiare. Non è questo il caso, l'autrice ha una penna semplice e fluida, che si legge da sola. A volte avrei voluto saperne di più, ma la scorrevolezza è indubbia. Lo trovo anche molto curato, cosa che apprezzo sempre. 

 

Il finale aggroviglia lo stomaco e lascia in sospeso, non vedo l'ora di leggere i seguiti. 

 

Un buon primo libro di una nuova serie fantasy, ideale per chi ama il genere e cerca qualcosa di avvincente.Voto:

Cosa ne dite, vi incuriosisce?

Passate anche a leggere le altre recensioni e le altre tappe, io vi aspetto il 6 luglio per parlare del messaggio di Primordia