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lunedì 14 settembre 2020

Recensione di Ludovica - Tu leggi? Io scelgo! - "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie

 Buongiorno lettori, oggi tocca a Ludovica, per questa rubrica che amo molto, nata dall'idea di Rosaria. Se vi facesse piacere partecipare fatemi un fischio.



La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante. 

 Questa volta ha scelto tra le recensioni di Desirée del blog La biblioteca dei desideri e ha pescato questo titolo.
 
Il libro:
Autrice: Agatha Christie
Titolo: Dieci piccoli indiani
Prima pubblicazione: 1946
Pagine: 209

Trama:
Dieci persone, ospiti di una villa su un'isola, cominciano a morire una dopo l'altra, uccise da un misterioso, implacabile assassino che si trova fra loro. Un "classico" della Christie (1891-1976) tradotto in tutte le lingue.

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Agatha Christie. Avevo il terrore di leggere un suo giallo, prima di tutto perché non sono assolutamente una lettrice di gialli, tendo a dimenticare particolari e a non notare proprio neanche le cose importanti, figurarsi le sfumature, ma soprattutto perché lei per me rappresenta la Regina del Giallo, pur non avendo mai letto niente di suo, ad esclusione di un libro dovuto leggere alle medie.
 
Ho cercato di essere concentrata , di non divagare con la mente, di fare tesoro del consiglio di mia sorella “non ti affezionare. Devi capire chi è il colpevole.” Che ve lo dico a fare? Mi ha messo ancora più ansia di quanta ne avessi prima di cominciarlo. Però ho proprio voluto leggerlo. Mi sono voluta misurare, come sto facendo spesso ultimamente, con letture, anche classici, che tendo a non considerare molto.
 
Che dire? Mi è piaciuto. Mi è piaciuto molto. Sapere che il legame tra la filastrocca dei “dieci negretti” fosse legata con un doppio nodo alla effettiva quantità di morti, che molto probabilmente il colpevole, nonché ideatore di una tale strage, fosse uno dei dieci, e che tutte queste morti fossero legate ad un senso di colpa degli ospiti dell’isola, ma anche il loro non aver subito la giusta condanna  per un crimine commesso, mi ha lasciato senza fiato per tutta la lettura.
 
Ciò che mi ha colpito di più? Che non mi è sembrato un libro del 1939 neanche per un momento. Una scrittura moderna, attuale, quindi una scrittura che ha saputo superare i tempi ed arrivare fino a noi integra e pura.
 
Non so se leggerò ancora Agatha Christie. Non so se andrò a scovare nella biblioteca di mia sorella, completa di tutte le sue opere, qualche altro interessante volume. Ma so che questo libro ha creato un ottimo precedente, ha allargato i miei orizzonti letterari, ha fatto di me una lettrice più attenta ed accurata. Ho seguito il mio istinto e una volta tanto non mi ha fatto sbagliare!  
Voto: 



Le altre tappe



 
 
 

22 commenti:

  1. È uno dei tre libri che ho letto dell'autrice e la penso esattamente come te!

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  2. Io ho letto tanti libri della Christie, non tutti anche se mi riprometto di farlo, e 10 piccoli indiani resta uno dei miei preferiti.
    Sono felice che ti sia piaciuto e sono certa che riuscirai a pescare dalla libreria di tua sorella qualche altro romanzo bellissimo!

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    1. Siiiiii! Mi stanno già preparando una lista, lei e mia madre, le gialliste di casa!

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  3. Ciao Chiara! Io non ho mai letto la Christie, ma so che prima o poi voglio recuperare questo libro! :)

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    1. Anche io non avevo letto nulla, ma è stata una bellissima esperienza!

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  4. questo mi manca da leggere anche se lo possiedo devo riscrivere laTBR

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  5. Questo libro mi fu dato come compito di lettura alle superiori, la prof di italiano amava la Christie e ci diceva sempre che quando siamo alla ricerca di qualcosa che è davanti ai nostri occhi e non riusciamo a trovarla è perché non la guardiamo con gli di chi indaga e così ci consigliò di leggere i libri della Christie. Trovai Dieci piccoli indiani nella libreria di mia nonna, era un libro dei miei zii e così ho scoperto la Christie, di sicuro il tema aveva poco a che fare con la logica della prof, però ricordo che mi piacque molto!!!

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    1. Ed invece no, aveva ragione la tua prof: non siamo più abituati a pensare, vogliamo tutto subito senza sforzi. La Christie apparecchia da subito, sta poi al lettore cercare di coordinare le indicazioni!

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  6. Un applauso anche a tua sorella. Come sempre stupende le tue parole

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  7. Ho solo visto il film tratto da questo libro quando ero piccina e ricordo che mi mise una certa angoscia ma la storia era indubbiamente ben architettata. Mi piacerebbe proprio leggerlo

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    1. Io mi sono ripromessa di leggere altro di suo: ho solo l’imbarazzo della scelta

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  8. Risposte
    1. Io non ne sentivo la necessità perché il giallo non è mai stato il mio genere, ma è stata una significativa scoperta!

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  9. Il mio primo Christie! Mi piacque tantissimo

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  10. La Christie è una delle mie autrici gialle preferite, proprio con questo libro ho scoperto la Christie, uno dei suoi migliori libri!

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  11. Amo Agatha e il suo stile un po' retrò la rende davvero una lettura caratteristiche e particolare :) sono davvero contenta che ti sia piaciuto :)

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