Recensione "Ammiragli del cielo. L'isola caduta" di Manfredi Toraldo e Alessio Zanon

 

Autore: Manfredi Toraldo

Illustratore: Alessio Zanon

Titolo: Ammiragli del cielo. L'isola caduta

Editore: La Corte Editore

Data di pubblicazione: 14 novembre 2019

Pagine: 78

Serie: #1 Ammiragli del cielo

Trama:

Gli Ammiragli del Cielo dominano, come re divini, le otto isole volanti che solcano i cieli di Ertya. Ognuno rappresenta un elemento magico: Terra, Aria, Acqua, Fuoco, Luce, Metallo, Carne, Legno. Ogni isola rispecchia, in parte, le caratteristiche dell'Ammiraglio che la governa e viceversa. Otto nazioni uniche che si incrociano tra le rotte descritte nei cieli del loro mondo. Ma un giorno, Ertya viene invaso da una razza di alieni che, come delle locuste spaziali, migrano di pianeta in pianeta depredandone le risorse e accumulando esseri viventi nei loro magazzini, per far scorta di nutrimento. Tre sopravvissuti alla distruzione, tre personaggi, mal assortiti che cercano di organizzare una difesa del loro mondo!

Questo fumetto è il primo volume di una serie che unisce il fantasy a una componente direi di fantascienza, in quanto il regno di Ertya viene invaso da una specie aliena, strani grossi insetti che devastano, uccidono distruggono.

Un viaggio di un trio improbabile, per cercare di contrastare in qualche modo questa invasione.

Mi è piaciuto molto questo fumetto! In poche pagine riesce a presentare un regno diverso dal solito, che si trova nei cieli ed è composto da otto isole, tutte rette da un proprio Ammiraglio e caratterizzate da un elemento (Terra, Aria, Acqua, Fuoco, Luce, Metallo, Carne, Legno).

Il volume ci presenta subito Clestra, l'Ammiraglio dell'isola del Fuoco, rasa al suolo da questi alieni, che insieme ad Agni e Sushna deve provare ad avvisare gli altri Ammiragli per capire come fermare l'invasione.

Mi è piaciuta la storia, moltissimo. Essendo il primo di una serie, il libro è molto introduttivo, ma di cose ne succedono già parecchie e mi sono piaciute.

Sui personaggi non mi sbilancio troppo, non sono ancora così definiti. Agni secondo me ha molto potenziale e Clestra mi affascina, mentre Sushna è adorabile (sto cercando di non affezionarmi perché ho paura che me lo facciano fuori). Per la caratterizzazione dei personaggi il volume patisce un po' il fatto di essere il primo, ma lascia molta curiosità.

I disegni sono bellissimi. Non sono un'esperta, ma li ho apprezzati molto soprattutto perché riescono a trasmettere le emozioni provate dai vari personaggi, oltre alle tavole relative alle battaglie che sono maestose.

Ho adorato il fatto che riescano a completare la storia raccontata, ne sono parte integrante e sostanziale.

L'unico problema ora è aspettare il seguito, che spero non tardi, perché sono veramente tanto curiosa.

Voto: 

Ringrazio la casa editrice per la copia.

Vi incuriosisce?