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giovedì 1 aprile 2021

Review Party "Motion. Il moto dei cuori" di Penny Reid

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale in anteprima e per l'organizzazione di questo evento.



Il libro:
Autrice: Penny Reid
Titolo: Motion. Il moto dei cuori
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 1 aprile 2021
Pagine: 239
Serie: Le leggi della fisica Vol.1 (Hypothesis #4)

Trama:
Una sola settimana.
Una casa vuota.
Una ragazza geniale.
Un aspirante musicista.
Un’enorme menzogna.
Cosa potrebbe andare storto?

Mona DaVinci è una giovane promessa della fisica. La ricerca è la sua vita, nulla può distoglierla dai propri obiettivi. Quando ci si diploma a quindici anni e si inizia un dottorato di ricerca a diciannove, infatti, non si ha tempo per distrazioni. Mona ne è consapevole, per questo anche il divertimento per lei è programmato.
La sua gemella Lisa, però, non sembra pensarla così. Più vicina allo stile di vita dei loro genitori, due super celebrità, con i suoi colpi di testa lei offre di continuo materiale ai tabloid. La sua ultima bravata, tuttavia, le è costata la prigione e adesso Mona è costretta ad impersonare Lisa per nascondere ai genitori l’arresto della sua gemella.
Ritornare nella casa di famiglia per una sola settimana non le sembra un compito troppo difficile, finché non scopre di doverla condividere con un guardiano: il migliore amico di suo fratello, Abram.
Abram è un aspirante musicista di talento che stabilisce da solo le sue regole, senza programmi e pianificazioni. Dovrebbe rappresentare tutto ciò che Mona detesta, eppure lei se ne sente attratta da subito. La chimica tra loro è esplosiva. Nonostante Abram non conosca la verità sullo scambio, Mona per la prima volta inizia a considerare l’idea di abbandonarsi alle proprie irrazionali emozioni senza rimpianto, anche a costo di menzogne e sotterfugi.
Le bugie, però, aleggiano sulla sua testa come una minaccia, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. La rivelazione della vera identità di Mona la unirà ad Abram ancora di più o ferirà in maniera irrevocabile l’unico ragazzo che abbia mai toccato il suo cuore?
 


Adoro Penny Reid, già conosciuta per la serie dei barbuti (Che barba l'amore); la adoro al punto che non ho neanche guardato più di tanto la trama e le informazioni di Motion.
Solo per fare chiarezza, questo libro è il quarto della serie Hypotheis e il primo di quella Laws of Physics; i tre precedenti, non ancora tradotti, hanno però protagonisti diversi e quindi questo può tranquillamente essere letto per primo (anche se ammetto che all'inizio ho avuto l'impressione di dover già conoscere alcune cose, tra cui per esempio il lavoro o la fama dei genitori di Mona, ma non reca fastidio).
Sempre per onor di completezza, dico subito che questo libro finisce con un cliffhanger DA PAURA, che fa venire voglia di avere il seguito tipo per ieri. La casa editrice Always Publishing però ha dichiarato che farà uscire i due successivi a maggio (grazie grazie).

Questo libro racconta la storia di Mona, piccolo genio della Fisica, sorella gemella di Lisa che è all'opposto. Per aiutare la sorella più ribelle, Mona dovrà fingersi Lisa e ingannare Abram, solo che questo inganno le si ritorcerà contro, perché lui è molto più di quanto sembri e lei con lui riesce a provare sensazioni che non credeva fossero possibili.

Questo libro racconta una storia d'amore, ma è molto di più perché racconta anche cosa voglia dire essere sia un genio che una figlia d'arte. Ho adorato tantissimo la parte sociologica, soprattutto di interazione fra i familiari di Mona, il rapporto con i fratelli (oltre a Lisa c'è anche un altro genio, Leo) e i genitori. L'autrice, senza cadere in un buonismo fastidioso, riesce a far capire dinamiche complesse e problemi radicati.

Impossibile non amare Mona, una specie di Sheldon Cooper senza Asperger ma con diversi problemi a rapportarsi con la gente e non solo. Essendo raccontato in prima persona con il pov della ragazza si riesce a entrare in sintonia con lei da subito. Ho provato un forte trasporto nei suoi confronti, mi è dispiaciuto perché non si rende conto né del suo valore al di fuori della fisica, né di quanto abbia subito torti.
Impossibile anche non amare Abram, che con naturalezza, e senza quasi rendersene conto, riesce a scalfire la corazza della ragazza. Le sue emozioni si conoscono meno, ma l'autrice usa un espediente riuscitissimo per presentare il suo carattere, che ho apprezzato molto.

La loro conoscenza e il loro rapporto si evolve con naturalezza e, nonostante lo svolgimento della storia duri una settimana, non siamo di fronte a un insta-love, ma a un sentimento nato con spontaneità, fresco. Mi sono piaciuti tantissimo.

L'unico "difetto" che ho riscontrato è che si interrompe sul più bello, come se si fosse troncata una storia più corposa, ma così la suspense e la curiosità stanno raggiungendo vette altissime.

Penny Reid per me si è confermata una scrittrice talentuosa, ho divorato questo libro in un paio di giorni e mi sono totalmente immersa in questa storia che non vedo l'ora di proseguire.
Voto: 4.5*


Non vedo l'ora di proseguire e ringrazio ancora la casa editrice per la copia digitale in anteprima.

Lo leggerete?










14 commenti:

  1. L’ho già messo in lista mi piace molto lei

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  2. Ciao Chiara! Una lettura interessante, direi :-) La tengo in considerazione!

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  3. Ottima recensione!!! Io sto per finire Obbligo o verità (il primo dei barbuti), quindi questo dovrà aspettare un po', ma almeno per maggio li leggo di fila!

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    1. questa è un'altra serie, ma la Reid è sempre bravissima

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  4. Non vedo l'ora di recuperarlo!!! *w*

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  5. Oh mamma....un libro che si interrompe sul più bello mi farebbe impazzire! Bella recensione: il titolo non mi avrebbe per nulla ispirata ma la tua recensione sì

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