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lunedì 19 luglio 2021

"Tutto il buio dei miei giorni" di Silvia Ciompi - Intervista con le vamp... blogger

  Buongiorno, puntualissime come ogni 19 tornano le vamp... blogger!




La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.


Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si sono aggiunte Chicca del blog Librintavola e Erica del blog Libri al caffè

Il libro che ha vinto il sondaggio è questo:
Autrice: Silvia Ciompi
Titolo: Tutto il buio dei miei giorni
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 10 aprile 2018
Pagine: 325

Trama:
«Noi siamo cicatrici, siamo incendi, siamo bruciature e cenere.»
Camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lì salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: è la cosa che ama di più al mondo. È l'unico posto dove si sente davvero viva.
Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a bordo un gruppo di ultras la investe.Tra di loro c'è anche lui: in curva tutti lo chiamano Teschio. Sembra il cliché del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi e risposte date solo a metà. Eppure Teschio e Camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora.
Ora che il dolore si è mangiato tutto ciò che Camille era.
Tutto il buio dei miei giorni è lo straordinario esordio di Silvia Ciompi, una giovane autrice italiana, già apprezzata su Wattpad da oltre tre milioni di lettrici, e tuttora in vetta alle classifiche. Una potente e struggente storia d'amore che ci ricorda che, quando tutto sembra perduto, l'amore è l'unica luce dentro al buio.


L'intervista

D. A quale genere appartiene il libro?
R. Narrativa contemporanea (decisamente angst e con una buona componente romance). 

D. Cosa pensi dei protagonisti?
R. Camille ha vent'anni e le è capitata una disgrazia, quindi comprensibilmente non è la persona più allegra del mondo, né quella più ottimista. Ammetto però che non mi ha fatto impazzire, soprattutto all'inizio. L'autrice ha voluto sottolineare la depressione iniziale e la grinta che viene fuori pian piano, ho però patito un po' la sua antipatia. Ne ho capito i motivi ma lo stesso non mi ha fatto impazzire. Teschio invece mi è piaciuto tantissimo, l'ho adorato ed è il tipo di personaggio, ombroso e scostante, che adoro. Mi è piaciuta la sua rabbia, come l'autrice gliela abbia fatta utilizzare.

D. Personaggio preferito?
R. Se la giocano Bolo e Teschio. Bolo è il migliore amico di Teschio, ha un ruolo importantissimo e io l'ho amato molto. So che c'è un libro con la sua storia e sicuramente lo leggerò

D. Personaggio più odiato?
R. Il padre di Camille. Da genitore posso anche capirlo, ma fino a un certo punto (infatti la madre si comporta diversamente). Non ho apprezzato alcune sue scelte anche se ne ho capito il senso di colpa. Una maggiore attenzione al suo personaggio l'avrei gradita.

D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
R. Tanta rabbia, tristezza, lo stomaco accartocciato, ma anche speranza. Diciamo che questo libro è molto intenso e non lascia indifferenti.

D. Punti di forza?
R. Mi piace lo stile dell'autrice e il fatto che riesca a farti vivere la storia insieme ai suoi personaggi. Ho apprezzato anche il legame di amicizia che lega i ragazzi Ultrà e anche il voler far vedere non solo i lati negativi (senza però negarli). Trovo che l'autrice sia stata bravissima in questo, non ha infiocchettato le cose, ma ha sottolineato le cose positive.

D. Punti deboli?
R. Si sente secondo me che è il primo libro dell'autrice, l'ho trovata più acerba. Non ho sopportato l'uso nei dialoghi del te al posto di tu (capisco il voler essere più realistici possibile, ma a me ha dato fastidio). Ho anche percepito un ritmo incostante della storia, con molte parti esageratamente lente e altre velocissime. So che questa è nata su Wattpad e quindi forse il motivo è questo.

D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
R. Silvia Ciompi è un'autrice bravissima, assolutamente da seguire. Molto coinvolgente.

D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
R. Sì, tantissimo con tutti.

D. Quale aggettivo lo descrive meglio?
R. Intenso, emozionante, coinvolgente.

D. A chi lo consigli?
R. A chi cerca una storia tormentata, scritta bene e nostrana. Chi vuole l'amore diverso dal solito.

D. Cosa ne pensi della cover?
R. Mi piace, la trovo abbastanza coerente.

D. Citazione preferita?
R. Siamo come due libri uguali rilegati con copertine differenti

D. Quante stelline gli dai?
R. 4* 

E ora il nuovo sondaggio, votate!



Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le altre, post di Dolci qui, post di Chicca qui, post di Erica qui.
Ci vediamo a settembre con questa rubrica (agosto vacanza)


6 commenti: