Pagine

martedì 15 febbraio 2022

Review party "Petali e spine" di Naike Ror

Ringrazio la casa editrice Always Publishing per la copia digitale in anteprima


Il libro:
Autrice: Naike Ror
Titolo: Petali e spine
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 10 febbraio 2022
Pagine: 469

Trama:
Scarlett è giovane, brillante, di una bellezza non artefatta, ha un innato talento con i numeri e insegue decisa la propria indipendenza. Vuole affrancarsi da una famiglia ingombrante e dai doveri imposti dal blasone. Per liberarsene è anche disposta a rinunciare a ogni agiatezza, eppure è una Lancaster, e non si può sfuggire ai demoni del proprio albero genealogico, non prima di averli combattuti e vinti.
Jaxon York, spregiudicato e ambizioso, graffiante come un aculeo, affascinante e temprato dal dolore di un trauma del passato, ha il corpo scolpito dai sacrifici sportivi e l’animo eroso dalla voglia di rivalsa. Ha toccato il fondo più volte, risalendo sempre la china, conquistando posizioni via via più alte e ora, vicino alla vetta del potere, non può permettersi passi falsi. Deve affilare le armi e, se serve, tirar fuori senza remore la cattiveria sopita con cui la vita di periferia lo ha forgiato.
Sotto il cielo plumbeo di Liverpool, Scarlett e Jaxon avanzano ignari dei piani che il destino ha in serbo per loro, rimescolando le carte e incrociando le loro strade dove si erano interrotte, sedici anni prima.
Due vite opposte, due cognomi divisivi dalla Guerra delle due Rose, Scarlett e Jaxon sembrerebbero inconciliabili ma la forza prorompente dell’amore a volteriesce a sovvertire anche il marchio ineluttabile della storia.
La collisione sarà inevitabile, lo scontro feroce, le radici familiari sembreranno catene e liberarsi dalla loro prigionia ferirà senza alcuna pietà.
Riuscirà un raggio di sole a squarciare le nubi di Liverpool, illuminando il destino di Scarlett Lancaster e Jaxon York?
Potranno mai convivere petali e spine senza che la bellezza delle rose venga lacerata?

Una storia d'amore avvincente che, tra intrighi e patti segreti, incanta con tutto il fascino della nobiltà inglese.


Adoro questa autrice, ho letto quasi tutti i suoi libri (pian piano recupero tutto) e non vedevo l'ora di buttarmi su questa nuova e inaspettata uscita.

Qualche mese fa ho visto diversi episodi (in realtà proprio circa 5 stagioni di fila ma vabbè) di Suits, serie già un po' datata ambientata in uno studio di avvocati. Perché ho citato questa serie? Perché Petali e spine me l'ha ricordata molto, soprattutto per due personaggi: Harvey e Donna.

Jaxon, il protagonista del libro, mi ha infatti fatto tornare in mente l'avvocato protagonista della serie in più cose, ed è stato bellissimo, perché Harvey è un personaggio meraviglioso che ho amato molto. Ma credo di aver adorato ancora di più Jaxon, con la sua rabbia e la coerenza che lo contraddistinguono.

L'assistente di Jaxon poi mi ha fatto pensare, sempre in positivo, a Donna, altra icona secondo me.

Sono partita quindi contenta di aver trovato queste analogie e sono stata poi rapita completamente dalla storia, che sa dosare tutte le sue componenti. È infatti un office romance, che ha la caratteristica dell'enemies to lovers – questa gestita davvero in maniera splendida – con pure una nota mistery. Su quest'ultimo punto però le rivelazioni per me non sono state colpi di scena in quanto ci avevo pensato da subito, lo stesso però ho letto i vari pezzi con molto trasporto.

La cosa che più mi ha colpito, anche se non dovrebbe in quanto non è il suo primo libro che leggo, è lo stile dell'autrice, la sua capacità di catturarmi completamente, di farmi immergere nella storia facendomi dimenticare tutto il resto. Di nuovo stavolta è successo, fin dal prologo, ho proprio divorato le pagine.

Mi è piaciuta l'ambientazione e le descrizioni precise di Liverpool, ho apprezzato i richiami alla Guerra delle Rose e l'uso preciso di parole e colori, ho proprio trovato un'attenzione ai particolari, cosa che apprezzo sempre tanto.

Mi sono innamorata completamente di Jaxon, che non si può definire un personaggio positivo, che compie azioni non corrette, che sputa cattiverie senza pentirsi. Però è coerente nel suo essere, vive per la vendetta, ha un obiettivo da raggiungere e non si snatura, mai. Ho apprezzato le scelte dell'autrice riguardo il suo modo di essere e di comportarsi, è un personaggio che o si ama o si odia, che non accetta vie di mezzo.

Diverso invece è stato il mio impatto con Scarlett. So che serviva un personaggio così, ma da sempre io odio chi non prende mai posizione, sia nei libri che nella vita reale e il suo voler essere così al di fuori di tutto, così Svizzera, mi ha indisposto. Non mi è piaciuta neanche sul finale, per me il suo comportamento ha avuto poco senso ed è stato poco in linea col suo essere (al contrario di Jaxon).

Ho avuto, sul finale, un'altra associazione di idee, questa volta con un libro della Rore, Duke. Non vi svelo altro per non fare spoiler, ma ho trovato – e gradito – la stessa intrigante impronta.

*** piccola precisazione. Questi richiami che mi sono venuti in mente leggendo li ho citati per stuzzicare la curiosità di chi li conosce, non è una critica. Questo libro non mi ha mai dato l'idea del già letto, mi ha solo fatto venire associazioni di idee, cosa che per me è un valore aggiunto.
Credo (e spero con tutto il cuore) che l'autrice ci regali anche la storia di Archie Bau, altro personaggio che mi ha stuzzicata non poco, intanto però vi consiglio di leggere questo libro, autoconclusivo e che rapisce!
Voto: 4.5*


Vi ho incuriosito? 
Conoscete questa autrice?




8 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, ieri l'ho finalmente iniziato anche io.

    RispondiElimina
  2. Nonostante le tue belle parole, a me purtroppo questo libro non ispira.
    Mi piace tantissimo la cover però, splendida!
    E secondo me è bello che ti richiami alla mente altre cose non per un senso di scopiazzamento quanto per il fatto che l'autrice è stata brava a creare analogie simili ma non uguali

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io adoro i vari richiami, soprattutto quando sono gestiti bene così

      Elimina
  3. Lo sai che io avrei preso a pizze Jason nella sua prima apparizione? Poi..

    RispondiElimina
  4. Finito di leggere da alcuni giorni e concordo in tutto

    RispondiElimina