Buongiorno, ecco puntuale la rubrica sulle serie, nata da una mia idea e che ha come obiettivo di cercare di portarne a termine qualcuna delle millemila iniziate.
Appuntamento fisso quindi ogni 11 del mese per parlare di serie.
Grazie a Dolci per la grafica
La rubrica quindi consiste nel leggere mensilmente un libro appartenente a una serie cominciata (quindi non il primo) e di parlarne sul blog, però con una recensione speciale in questo caso.
Infatti per invogliarmi ho pensato di cambiare un pochino il metodo, avvisando prima. Farò una cosa che normalmente aborro, cioè farò spoiler, sulla serie e sul libro letto. Più un delirio da fangirl, che richiama perciò i gruppi di lettura sui social, che una recensione vera e propria.
Per questo mese ho scelto questo libro, di questa autrice che mi piace sempre molto.
Il libro:
Titolo: Violetta: limes mundi
Editore: Self
Data di pubblicazione: 12 maggio 2020
Pagine: 216
Serie: #2 Skull and Bones
Trama:
Violetta Romano, ricercatrice in fisica dello spazio, ha una vita tranquilla all’Università Centrale di Maris II. Ha delle idee brillanti e lavora da dieci anni a una scoperta che potrebbe essere rivoluzionaria... se solo avesse i fondi. Finché una sera nel suo laboratorio non si presenta un uomo oscuro e magnetico che si offre di aiutarla. Non le dice il suo nome, ma le dà esattamente quello che le serve.
Violetta non sa che quell’uomo è il capitano Emilien Ardente e che la sua vita sta per cambiare per sempre. In meglio o in peggio, è ancora tutto da vedere.
È l’inizio di un’avventura per la vita e per la libertà. La libertà di Falena, il pianeta pirata, che la Societas Intermundi ha intrappolato con un blocco navale, e forse per il futuro dell’intera fascia dei mondi periferici. Contro nemici silenziosi, letali e invisibili.
Il capitano Ardente, dopo tre anni lontano dalla pirateria, si rimette al timone della sua Sabre e salpa di nuovo per lo spazio. Ma qualcosa di fondamentale è cambiato. Che cosa ha perso? E riuscirà mai a ritrovarlo?
Violetta è il secondo libro di questa serie, stessa ambientazione e stesso protagonista maschile, Ardente, il pirata "in pensione" amico della Secessione. Quella femminile invece è proprio la Violetta del titolo, una ricercatrice in fisica di un pianeta periferico. Una studiosa, dalla vita tranquilla e persino noiosa, nonostante le sue frequentazioni tossiche. Ma tutto cambia quando il nostro pirata diventa il suo mecenate, ovviamente con una finalità ben specifica. La ragazza si troverà così immischiata in avventure pericolose in cui spesso la sua vita verrà messa in pericolo, così come i suoi sentimenti.
Come mi è piaciuto tornare nello spazio insieme ad Ardente, ritrovare i conflitti di questa società futura con le sue lotte di classe, scritte in maniera così incisiva da questa bravissima autrice.
La storia precedente aveva una sua fine che Miss Black con una buona dose di cattiveria, ci stravolge. Ritroviamo quindi i personaggi già conosciuti, ma dopo tre mesi e un grave avvenimento. Quindi non sono più gli stessi, soprattutto per quanto riguarda Ardente.
Devo dire che lui nella prima parte del libro non mi ha fatto battere il cuore come è successo per il precedente libro, non perché male caratterizzato, anzi proprio perché fatto fin troppo bene. Deve elaborare la sua situazione e io, come gusto personale, ho poca tolleranza (o forse questo non è stato il periodo migliore per affrontarlo).
Sono molto combattuta nei suoi confronti, perché da una parte l'evoluzione repentina del personaggio sarebbe stata sbagliata, mi avrebbe infastidita; dall'altra mi ha infastidita il suo modo di fare, pur comprendendo bene le motivazioni.
Violetta invece mi ha conquistata da subito, soprattutto perché provvista di una caratteristica eccezionale: l'autoironia. Spero di incontrarla ancora nel terzo libro della serie, perché è veramente un personaggio meritevole.
La trama stavolta si concentra maggiormente sulla questione politica e sociale, e io ne ho amato ogni risvolto. Le lotte intestine, gli intrighi, le varie motivazioni, le azioni subdole, mi ci sono buttata a capofitto adorando tutto, anche l'evoluzione della storia.
Il finale però mi ha lasciato tiepidina, forse per quanto riguarda la sfera più sentimentale, che non è stata come avrei voluto, anche se non sarebbe stato possibile altrimenti. Non è però una fine netta e confido che il terzo volume rivoluzioni di nuovo tutto quanto.
Voto: 4*
Ancora non ho mai letto questa autrice ma ne ho sempre sentito parlare molto bene. Probabilmente però non sceglierei questa serie. Non amo troppo le ambientazioni che ruotano intorno alla fantascienza
RispondiEliminanon è il tuo genere allora
EliminaMai letto, ottima recensione, grazie
RispondiEliminagrazie Benedetta
EliminaNon ho letto nulla di questa autrice, ma l'ambientazione non rientra tra le mie preferenze. Sento sempre buoni pareri su questa autrice, forse dovrò decidermi a darle una possibilità
RispondiEliminaNon sono sicura che questa autrice faccia per te, non con questo tipo di ambientazione
EliminaHo adorato questa trilogia!!!
RispondiEliminami coccolo ancora un po' il terzo
EliminaMiss Black mi piace tanto il suo modo di scrivere ma ho problemi con la fantascienza. L'ironia è la caratteristica che più amo dei suoi personaggi quindi chissà, dopo aver letto i suoi titoli già nel kindle potrei approcciare anche questa storia.
RispondiEliminane ha scritti tanti che puoi spaziare
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