Torna puntuale questa rubrica, a cui tengo molto anche per la splendida collaborazione con alcune blogger che ormai conosco da diverso tempo e che stimo molto, Daniela del blog Un libro per amico, Baba del blog Desperate Bookwife, Ombretta del blog Ombre di Carta e Chicca del blog Librintavola .
Appuntamento bimestrale in cui noi 5 bologger leggeremo un romanzo di un autore o autrice scelto di comune accordo di cui abbiamo voglia di approfondire la conoscenza oppure di scoprirlo.
Per questo appuntamento il nome scelto è: John Grisham.
Tra i vari titoli ho scelto questo, anche per "colpa" di una challenge:
Autore: John Grisham
Titolo: L'ex avvocato
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 24 maggio 2016
Pagine: 378
Trama:
Chi è Malcolm Bannister? E cosa ha a che fare con la morte del giudice Fawcett? Quando un lunedì mattina il giudice non si presenta a un processo, i suoi collaboratori, preoccupati, chiamano l'FBI. Il corpo viene ritrovato nel seminterrato del suo cottage sul lago insieme a quello della giovane segretaria. La cassaforte aperta e svuotata. Nessuna impronta, nessun segno di scasso né di colluttazione, tranne piccole bruciature sul cadavere della donna.
Solo Malcolm Bannister sa chi è stato e cosa è realmente successo. Apprezzato avvocato di colore, anzi, ex avvocato radiato dall'albo della Virginia perché coinvolto in una vicenda di riciclaggio di denaro, è attualmente detenuto nel Federal Prison Camp, nel Maryland, dove dispensa consigli legali ai compagni. Ha già scontato metà della sua condanna, ma vuole a tutti i costi uscire il prima possibile, e ora sa come fare: la sua libertà in cambio del nome del colpevole. Non avendo alcuna pista da seguire, l'FBI è interessato ad ascoltare le sue rivelazioni, anche perché Bannister sembra essere informato su molte altre cose, per esempio sul contenuto della cassaforte.
Ma tutto ha un prezzo, soprattutto notizie così scottanti come quelle relative agli eventi che hanno portato alla morte del giudice Fawcett. Bannister è deciso a giocare le sue carte fino in fondo, e non è certo nato ieri. Ma niente è come sembra: i ruoli si capovolgono, gli scenari si alternano, in una sfida in cui ogni mossa è studiata nel minimo dettaglio. Come è stato ben definito dal "New York Times", L'ex avvocato è un romanzo trascinante, sorprendente e ingegnoso che appassiona il lettore fino all'ultimo colpo di scena confermando John Grisham grande scrittore e maestro indiscusso del legal thriller.
Questo autore è famosissimo per i suoi legal thriller, non avendone mai letto uno mi sono cimentata in questo titolo autoconclusivo.
La storia ci racconta di questo ex avvocato di colore, finito suo malgrado in un carcere federale per aver assistito il cliente sbagliato e non essersene accorto, e di come lui riesca a fare un accordo con l’FBI per uscire prima e aiutarli a trovare l’assassino di un giudice federale.
La trama è complessa e ricca di colpi di scena, soprattutto sul finale. Ammetto che mi aspettavo qualcosa, ma non sono riuscita a indovinare prima il tutto. Su questo fronte è stata proprio una bella scoperta e un’idea geniale.
Ho trovato però pesanti e troppo lunghe e descrittive le parti “legali”, che credo siano il cavallo di battaglia dell’autore. Pagine e pagine di disquisizioni sul sistema legale americano, su come funziona il carcere federale, sulla differenza tra media e bassa sicurezza, ecc.
Ho trovato lento questo voler rendere edotto il lettore su cavilli burocratici e legali, forse utile a capire il meccanismo, ma che ha decisamente rallentato il ritmo. Da questo tipo di storie io mi aspetto azione e adrenalina, invece mi è sembrato di dover tornare a studiare.
Inoltre avrei gradito un maggior risalto sulla differenza che le persone di colore hanno a livello di pene e processi, buttata lì ma no sviluppata.
Da questa lettura, che per la trama mi è anche piaciuta, ho capito che questo autore non è adatto a me.
Voto: 3*
Questo autore sicuramente scrive molto bene ma non fa neanche per me, troppo prolisso in alcune parti che alla fine mi hanno annoiata
RispondiEliminaCiao! Ho sentito parlare (bene) di questo autore, ma non ho mai letto niente di suo!
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