Recensione "Naked" di Miss Black

 Ringrazio l'autrice per la copia digitale

Il libro:

Autrice: Miss Black

Titolo: Naked

Editore: Self

Data di pubblicazione: 26 marzo 2023

Pagine: 219

Trama:

Ayden Brillat-Savarin è l’amministratore delegato di un grande gruppo industriale. È appena stato assolto da un’accusa di molestie, ma in passato si è macchiato di altre scorrettezze. La sua compagnia, per non correre rischi, gli rifila una mentore: una professionista che gli insegnerà a sopravvivere alle insidie del mondo moderno, dal modo in cui comportarsi con le dipendenti, alle cautele da usare con le minoranze, fino al necessario linguaggio politicamente corretto. Ayden sarebbe molto seccato, se ms. Allegra Foxton, la mentore, non fosse ironica, sveglia e piuttosto carina. In fondo assecondarla non gli costa nulla. Non sa che presto si troverà messo a nudo e la sua vita non sarà più la stessa.

Che io adori questa autrice ormai è appurato, che io la pensi come lei in molti argomenti pure, ma questa volta è stato qualcosa di più, forse il libro giusto al momento giusto, nel periodo ottimale. Sia come sia, stavolta Miss Black mi ha travolta, mi ha conquistata in pieno, con un romanzo bellissimo, moderno, con dei personaggi straordinari e un messaggio importante.

Ayden Brillat-Savarin è un pezzo grosso, un AD ricco e potente, che non ha commesso nessun reato di molestia, ma che ha un atteggiamento non giusto nei confronti delle donne (come capita purtroppo in ogni ambiente di lavoro, a più livelli). Gli viene assegnata una mentore, Allegra Foxton, che non vuole fargli far terapia, ma “semplicemente” correggere gli atteggiamenti sbagliati e pericolosi. Se poi nel frattempo si riescono a migliorare un po’ le cose persino meglio.

Con la sua solita dose di ironia, Miss Black affronta un argomento attualissimo, che spesso viene deriso, una sorta di femminismo esagerato, che però ha radici profonde e i cui dati non sono incoraggianti. Le molestie, gli abusi, anche solo le umiliazioni quotidiane lavorative purtroppo sono all’ordine del giorno, in ogni ambiente lavorativo, a maggior ragione in quelli con una prevalenza di dipendenti maschi, considerati più maschili.

Ho apprezzato molto l’aver avuto pure un punto di vista a “difesa” dell’uomo, così come l’aver contemplato altre forme di discriminazione. Il politically correct ultimamente sta prendendo piede e in questo libro viene interpretato nella stessa misura in cui lo interpreto io, come una forma giusta di modo di fare, di esprimersi, senza abusarne, ma facendo notare la discriminazione quando serve, soprattutto da chi la fa (donne e uomini indistintamente) senza nemmeno rendersene conto. L’autrice è stata straordinaria in questo, perché questo libro non è femminista, ma semplicemente corretto.

I personaggi poi sono eccezionali, pregi e difetti. Come ogni volta Miss Black riesce a giocare proprio con i difetti e a farteli amare e non poco. Ho adorato Ayden, per la sua sagacia e anche per le sue fragilità, ma soprattutto per non nascondersi dietro a un dito, per ammettere le sue colpe. Ancora di più ho apprezzato Allegra, anticonformista e decisa, ironica e pungente. Insieme poi sono una bomba.

Questo quindi per me è un libro imperdibile, assolutamente da leggere, breve ma completo, che lascia un bel messaggio e che scalda il cuore (e non solo).

Voto: 5*

Cosa aspettate a recuperarlo?