Pagine

venerdì 19 maggio 2023

"Love on the brain. L'amore in testa" di Ali Hazelwood - Intervista con le vamp... blogger

Buongiorno, puntuali come ogni 19 del mese, tornano le vamp... blogger!

La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.


Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si sono aggiunte Chicca del blog Librintavola e Erica del blog Libri al caffè

Il libro che ha vinto il sondaggio è questo:
Autrice: Ali Hazelwood
Titolo: Love on the brain. L'amore in testa
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 11 aprile 2023
Pagine: 352

Trama:
Quando le viene offerta la possibilità di guidare un team di lavoro alla NASA per la costruzione di un casco spaziale, la neuroscienziata Bee Königswasser si pone la domanda che è la stella polare della sua intera esistenza: al posto mio, Marie Curie cosa farebbe? Ovviamente, accetterebbe senza esitare. Ma la madre della fisica moderna non ha mai dovuto condividere il comando con Levi Ward, l'arcinemico di Bee fin dai tempi del dottorato, un ingegnere tanto attraente quanto insopportabile. Eppure, nel momento in cui qualcuno cerca di sabotare il laboratorio, è proprio Levi a dimostrarsi un alleato fedele, facendo crollare tutte le certezze di Bee su quell'uomo criptico e sempre un po' scontroso, per il quale inspiegabilmente comincia a provare attrazione. Per lei, che ha passato tutta la vita a studiare la mente e a farsi dominare dalla ragione, arriverà il momento di seguire il cuore?


L'intervista

D. A quale genere appartiene il libro?
R. Romance, contemporaneo con ambientazione STEM.

D. Cosa pensi dei protagonisti?
R. Il libro ci viene raccontato dal punto di vista di Bee che è assolutamente strepitosa! Io amo tantissimo questo tipo di personaggio e l'autrice secondo me ha fatto un lavoro eccelso su di lei. È allegra, pungente, ironica, leale, divertente, intelligente e non le manda a dire. Inoltre, nonostante viva in un mondo tremendamente discriminante per le donne, non si piange mai addosso e cerca di fare la differenza. Per me un personaggio meraviglioso. 
L'altro protagonista, Levi, ci viene descritto attraverso i suoi occhi e io l'ho adorato anche quando lei lo detestava. Lui è un suo opposto, molto riservato, chiuso, ma anche lui leale e solido, ci si può contare.

D. Personaggio preferito?
R. Ho amato tantissimo Bee che però se la gioca con Reike (sua sorella gemella) e Rocio (la sua assistente dark). Mi sono piaciute tantissimo.

D. Personaggio più odiato?
R. Il capo di Bee, un pallone gonfiato che si sente minacciato dalle capacità della ragazza ed è un misogino terribile. Anche il suo ex (di Bee) rappresenta proprio il peggio.

D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
R. Mi ha emozionata tantissimo, ho provato un trasporto totale per la storia di Bee, rabbia per le ingiustizie, calore per i gesti teneri, nervoso quando questi due capoccioni non si capivano.

D. Punti di forza?
R. Se the love hypothesis mi era piaciuto, questo mi ha travolto perché ha colmato le (poche) lacune. Secondo me il punto di forza maggiore sta proprio nell'ambientazione STEM e nel sottolineare le discriminazioni di genere che ci sono, molto più evidenti in quell'ambiente. Inoltre ho apprezzato anche la critica fatta a esami che non premiano le capacità ma favoriscono chi ha maggiori possibilità economiche.
Altro punto di forza è dato dalla caratterizzazione dei personaggi e dalla lenta, ma inarrestabile, crescita. Viene analizzato il pregresso, che spiega determinate prese di posizione, e il cambiamento non è repentino. Un ottimo lavoro.
Inoltre il mio animo nerd ha apprezzato i tanti riferimenti film, libri, fumetti, canzoni che amo.

D. Punti deboli?
R. Una certa prevedibilità, dall'inizio ho capito come sarebbe finito (ci ho preso), anche il colpo di scena finale. Non mi viene però da considerarlo così sbagliato, non mi ha infastidito.
Forse poi, pur non essendo legato in alcun modo, la struttura è identica a The love hypothesis, ma anche questo non è stato così negativo.

D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
R. Mi piace moltissimo questa autrice, stavolta forse persino di più in quanto la protagonista è una macchietta e quindi anche lo stile si è adeguato. Inoltre è veramente scorrevole, si legge da solo.

D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
R. Sì, tantissimo.

D. Quale aggettivo lo descrive meglio?
R. Bellissimo, per me il libro giusto al momento giusto.

D. A chi lo consigli?
R. A tutte le donne che almeno una volta hanno subito una discriminazione, a chi cerca una storia d'amore ben costruita e chi vuole una storia dall'ambientazione particolare e scritta benissimo.

D. Cosa ne pensi della cover?
R. Anche se non mi fa impazzire è molto in linea con la storia.

D. Citazione preferita?
R. 

D. Quante stelline gli dai?
R. 5* 

E ora il nuovo sondaggio, votate!

Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le altre, post di Dolci qui, post di Chicca quipost di Erica qui.
Ci vediamo il mese prossimo

4 commenti: