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mercoledì 29 novembre 2023

Recensione "Il re dei draghi" di Leia Stone - Questa volta leggo

Oggi è tempo di questa rubrica, Questa volta leggo

Ogni mese verrà scelta una parola e nell'ultima settimana troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, scelto in relazione alla parola data, tutti con un comun denominatore.

La parola di novembre è:

B L U

Parola perfetta per recuperare questo libro, che ho comprato al Salone del libro e che mi guarda da allora.

Il libro:
Autrice: Leia Stone
Titolo: Il re dei Draghi
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 19 maggio 2023
Pagine: 224
Serie: Kings of Avalier Vol.1

Trama:
Quando nel mio villaggio arriva la notizia che il re dei draghi è alla ricerca di una nuova moglie, tutte le donne entrano in uno stato di isterica agitazione. Il re invierà la Guardia Reale per portare le donne in età fertile nel suo castello a Jade City. C’è solo un requisito: la prescelta deve possedere magia sufficiente a dare alla luce un erede. Sono un’umana annacquata che vanta appena un quarto di magia del drago e so che non verrò scelta, ma per qualche motivo gli annusatori mi ordinano di presentarmi davanti al re come sua possibile futura moglie. Sono pronta a partire per Jade City, finché mia madre non mi rivela un segreto terrificante. Un segreto che potrebbe farmi uccidere dal re in persona.



Adoro questa autrice, già letta con una serie urban fantasy, ho comprato questo libro (e il secondo) subito, spinta dalla curiosità di leggerla con un sottogenere diverso e direi che ho aspettato persino troppo!

Il re dei Draghi racconta di Arwen, con il suo POV, del fatto che suo malgrado si trova invischiata nelle faccende di corte, quando lei vive ai confini del regno e sogna una vita ordinaria e pacifica. La magia però in qualche modo la scova e dovrà concorrere per essere scelta come Regina (anche se farà di tutto per non riuscirci) per poter servire così il suo regno.

La trama è intrigante, in alcune cose mi ha ricordato Hunger games, in altre The Selection, ma senza quel sapore che sa di già visto, solo dei rimandi. A suo modo l’ho trovata se non originale, sicuramente non banale.

La Stone ha la capacità di non perdersi in chiacchere inutili, o descrizioni minuziose, pur riuscendo a creare bene il contesto, a far entrare il lettore nel worldbuilding senza mancanze. In un lampo si è dentro la storia a lottare insieme ad Arwen e a guardare di sottecchi Drae (il re drago).

I personaggi sono ben caratterizzati e se Drae rispetta i cliché del suo ruolo, Arwen è proprio una protagonista tipica della Stone: moderna, anticonvenzionale, determinata, pratica. Inutile dire che l’ho adorata, è proprio il tipo di protagonista femminile che io adoro, che non si piange addosso, forte ma non saccente. Come coppia insieme sono pucciosissimi e ho fatto il tifo tutto il tempo per loro.

Ho divorato questo libro, che è scorrevolissimo, in meno di due giorni e avrei voluto leggerlo tutto in una volta talmente mi ha preso. La Stone ha proprio uno stile coinvolgente, per me, mi ha fatto completamente staccare da tutto per immergermi nei suoi regni.

Questa scorrevolezza ha forse il difetto di rendere a volte sbrigativo il racconto, non soffermarsi su questioni che forse approfondite sarebbero state maggiormente apprezzate, ma secondo me funziona bene anche così. Infatti ho già pronto il secondo volume, che ha protagonisti differenti (questo libro ha una sua fine), ma che prosegue la storia di sottofondo di cui sono oltremodo curiosa (c’è una cattiva che sembra con i controfiocchi).

Consigliato a chi non disdegna i fantasy dinamici e con la storia d’amore, che non è così totalizzante ma è essenziale al racconto, a chi cerca una lettura veramente coinvolgente
Voto: 4*

Vi ho incuriosito? 
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Grazie Dolci per la grafica

4 commenti: