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lunedì 9 giugno 2025

Recensione "Quello che sussurra il vento" di Amy Harmon

Il libro:
Autrice: Amy Harmon
Titolo: Quello che sussurra il vento
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 14 maggio 2024
Pagine: 416

Trama:
Anne Gallagher è cresciuta ascoltando le storie del nonno sull’Irlanda. Dopo la sua morte, vi si reca per spargere le sue ceneri e inaspettatamente, immersa nei ricordi dell’uomo a cui ha voluto tanto bene, si ritrova nel 1921. L’Irlanda di quel tempo è un luogo pericoloso: spirano venti di guerra e i combattimenti sono quasi quotidiani. Confusa e disorientata, Anne si risveglia affidata alle cure del dottor Thomas Smith, tutore di un bambino dall’aria molto familiare. Quando viene scambiata per la madre del piccolo, scomparsa da tempo, Anne ne assume l’identità, avvertendo un legame con lei. Intanto, la tensione nel Paese continua a crescere: Thomas decide di combattere per l’indipendenza e Anne si schiera al suo fianco. Giorno dopo giorno, il cuore della donna comincia a battere per il medico e tornare al presente non le sembra più l’idea migliore. L’amore tra Anne e Thomas riuscirà a superare ogni avversità e a sopravvivere alla prova del tempo?
Una protagonista di grande coraggio.
Un viaggio nel passato.
Un romanzo che insegna che l’amore vince su tutto, anche sul tempo.


Adoro questa autrice, mi piace in tutte le sue versioni, romance, fantasy, narrativa. Questa ultima uscita l’ho scoperta per caso, in quanto non ho trovato in giro pubblicità riguardo e, soprattutto a lettura ultimata, posso dire che mi dispiace tantissimo, che questo libro meriterebbe moltissimo spazio e citazioni.

Quello che sussurra il vento racconta di Anne, una giovane scrittrice statunitense con origini irlandesi, e della sua famiglia. Ma ancora di più questo libro parla di Irlanda, delle sue contraddizioni e della lotta per l’indipendenza, feroce, avvenuta da inizio secolo scorso.
C’è una piccola componente fantastica, data dal time travel, ma per il resto questo è a tutti gli effetti un romanzo storico. C’è anche una storia d’amore, ma non lo classificherei solo come romance, in quanto appunto la principale tematica è data dalla storia irlandese.

Amo l’Irlanda, da sempre ne sono attratta, ho letto diverse cose e mi sono un po’ interessata agli avvenimenti accaduti, ma devo dire che questo libro ha colmato diverse lacune, pur non essendo pesante.
Non è un libro facile, in quanto l’argomento non lo è per niente, ma l’autrice ha raccontato di Michael Collins e della nascita dell’IRA senza pregiudizio, con delicatezza e senza fanatismo. Inoltre pur essendo il punto di vista quello irlandese, non è così di parte, ma racconta proprio ciò che è avvenuto.

Ho amato molto anche la parte romance, così dolce e delicata (sì anche io posso amare le storie dolci se ben raccontate). Mi sono piaciuti tantissimo sia Anne che Thomas, li ho trovati due personaggi straordinari nella loro bontà, nel loro voler far del bene, nel loro seguire il cuore e le proprie convinzioni pur non essendo crudeli mai. Menzione particolare poi per Eoin, un personaggio meraviglioso.

Mi sono venuti in mente mentre leggevo un film (che vorrei rivedere al più presto) e una serie TV: Michael Collins e Dark, ma non posso dire di più per non fare spoiler.

Il finale, assolutamente perfetto, mi ha fatto commuovere e se già il libro mi aveva conquistata in pieno, con la fine posso annoverarlo fra i migliori dell’anno.

Se amate le storie che raccontano fatti storici, scritte benissimo, con personaggi straordinari e una trama complessa e ben costruita, ecco non posso fare a meno di consigliarvi questo libro, leggetelo!
Voto: 5*

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