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lunedì 25 luglio 2016

Spazio al self #2 - Recensione "Crudele come il sole" di Christiana V


Ciao e buon inizio di settimana! Io sono ancora scombussolata per l'emozione che questo weekend letterario mia ha regalato. Mentre mi riprendo e provo a buttare giù un resoconto, vi lascio con una recensione, un libro che ho recuperato di corsa, ancora non l'avevo letto, ma che tenevo a farlo prima di iniziare i racconti presentati in questo post. Venite con me a conoscere Jacopo e Clizia



Autrice: Christiana V
Titolo: Crudele come il sole
Data di pubblicazione: 21 marzo 2016
Pagine: 322
Serie: #1 Sole&Stelle

Trama:
Credeva di poter ottenere tutto... 
Rampollo di una ricca famiglia milanese e proprietario dell'azienda Prism Light, Jacopo Maria Ferrante è un uomo arrogante e ambizioso. Nella vita non ha mai dovuto conquistare nulla ma ora combatterà per realizzare la sua vendetta. 
... ma la sua anima non era in vendita 
Quando Clizia Diamare scopre l'esoso debito contratto dal padre non immagina il prezzo del riscatto: per un anno sarà proprietà esclusiva di Jacopo, in ufficio e tra le lenzuola. 
Per preservare la gemella Elettra e salvare la pasticceria di famiglia e i suoi dipendenti, Clizia sarà costretta a trasferirsi a Milano alle dipendenze di un uomo che disprezza. Niente, però, può prepararla all'insana passione che la invade e che poco a poco si trasforma in un sentimento pericoloso e complesso. 
La resa spesso è una vittoria 
Un uomo difficile, una donna risoluta, una vendetta da consumare, un contratto da onorare. Perché amore e odio sono due facce della stessa medaglia.




Ho divorato questo libro in due giorni, volevo riuscire a leggerlo prima del racconto presente nell'antologia Dreams Collection in quanto quello ne è la prosecuzione e, visto che comunque avrei voluto farlo in ogni caso, mi ci sono fiondata. E senza accorgermene l'ho finito. E' un libro fresco, leggero e piacevole che si fa leggere molto velocemente e lascia col sorriso.

Jacopo Ferrante era il nemico, il farabutto che le avrebbe ridotte a brandelli pur di ottenere quello che gli spettava.

La storia forse non brilla per originalità, lo ammette anche l'autrice, ma è molto divertente e io l'ho letta più che volentieri e volevo scoprire dove andava a parare. 
Jacopo è freddo, calcolatore, pondera ogni azione, ricco e bello ma vuoto dentro. 

Jacopo sapeva bene come trattare le persone, come irretirle e manipolarle. Pur di ottenere quel che voleva, era capace di spremerle come limoni dei loro averi, del loro cuore. Per lui il fine giustificava sempre i mezzi, e non importava se per riuscirci doveva mietere cadaveri, come le due innocenti che si trovava davanti.




Clizia non è bella ma affascinante, dirompente, tutta fuoco e fiamme e ama con tutta se stessa. Per colpa di suo padre è costretta a cedere al ricatto di Jacopo che la usa per la sua personale vendetta. Ma entrambi scopriranno che non si può resistere al sentimento che li lega loro malgrado.




Quella donna era una mistura di prorompente femminilità e determinazione, di voluttà e tenacia. E lui ne era sempre più affascinato.




Il libro è tutto un susseguirsi delle contrapposizioni dei protagonisti, anche la narrazione, nonostante sia in terza persona, è alternata fra loro.
Fuoco e ghiaccio, passione e distacco, Sud e Nord. Infatti Jacopo è di Milano mentre Clizia di Napoli. I protagonisti sono delineati prendendo quasi all'eccesso gli stereotipi di settentrionali e meridionali, ma nell'insieme funziona e non disturba. Io sono piemontese e non mi ha infastidito per niente.
La storia si dipana come dev'essere in un romance fra liti e riappacificazioni, malintesi ed effusioni, fino al lieto fine. E' molto sensuale, rispecchia bene il temperamento dei protagonisti, le scene di sesso sono presenti ma non volgari e mai eccessive. 

L'illusione era l'arma più subdola che l'amore possedeva per piegarla.

Crudele come il sole getta le basi per un proseguo, magari con protagonisti diversi, e io lo spero, ho amato moltissimo il personaggio di Davide e secondo me avrebbe molto da dirci.
Questo libro mi ha permesso di passere piacevolmente il tempo della lettura, mi ha coinvolta, mi ha fatta arrabbiare con Jacopo e soffrire con Clizia, mi ha fatta ridere e sospirare. Lo consiglio proprio a tutti, anche perché è scritto bene, corretto, fluido e curato.
Spero proprio di avervi incuriosito.




10 commenti:

  1. Che onore, Chiara, me felicissima. grazie mille!

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  2. Uuuuh Michael Fassbender! *-* sì Chiara, direi che mi hai incuriosita XD

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    1. è l'attore indicato dall'autrice e rispecchia in pieno l'idea che mi sono fatta. Vale tu questo libro lo amerai, lo so

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  3. Questo libro è in lista dalla prima volta che l'ho visto in pre-ordine su Amazon, sia perché la cover ha avuto un forte impatto su di me che per la trama così intrigante. Sono contenta che ti sia piaciuto... è un input in più per leggerlo ;D

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    1. La cover è strepitosa e molto adatta al libro. Secondo me a te piacerebbe tantissimo, Jacopo è proprio tosto

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  4. Stavolta vado un pò controcorrente. Forse il libro mi è stato consigliato con troppo entusiasmo e l'ho iniziato con troppe aspettative...o magari ho fatto confronti con altri libri molto più coinvolgenti...fatto sta che, nonostante sia ben scritto e ho apprezzato la sincerità dell'autrice che per prima ammette che non era una storia originale, ci ho messo un secolo per finirlo e alla fine non mi ha lasciato granchè..... Clizia soprattutto mi è risultata antipatica a pelle, una sorta di ghiacciolo ambulante che avrei strozzato volentieri.... A fine libro mi son sentita come se avessi letto poco più di un Harmony...peccato.......

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    1. E' normale anche questo, non sempre tutto può piacere e anche se abbiamo molto in comune come gusti è giusto esprimere la propria opinione. Poi se la protagonista sta sull'anima è sempre difficile apprezzare il libro. A me è capitato, non con Clizia per fortuna

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    2. Il confronto costruttivo è sempre una bellissima cosa ;)

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    3. Verissimo! E anche molto importante

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