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venerdì 29 dicembre 2017

Review Tour "Tra mille baci d'addio" di Vanessa Sobrero


Eccomi qui, per concludere l'anno con un Review Tour. Le organizzatrici sono state gentili e precise, è sempre un piacere quando è così.

Autrice: Vanessa Sobrero
Titolo: Tra mille baci d'addio
Editore: Les Flàneurs Edizioni
Data di pubblicazione: 17 dicembre 2017
Pagine: 229

Trama:
Milano, una notte come tante altre, la solita discoteca e una folla di infinite persone.
Quando Veronica esce con le sue amiche, ancora non sa che quella serata segnerà l'inizio della storia che sconvolgerà la sua vita. Non sa che quel cambiamento ha un nome: G.
Una sola lettera che diventa una maledizione, un ragazzo dalle mani calde e il cuore di ghiaccio che le fa spazio tra le sue lenzuola ma non nella sua vita.
Veronica lo cerca disperatamente, anche quando sembra irraggiungibile, anche quando fa più male che bene. Non ne può fare a meno, perché in lui vede l'amore che ha sempre desiderato. 
Riuscirà G a darle quello di cui ha bisogno, oppure lei dovrà trovare il vero amore dentro se stessa?


Io ho quaranta anni, questa premessa è d'obbligo. Sì perché il libro non è ideale per la mia età e forse il giudizio ha risentito della mia vecchiaia, sigh.
A parte gli scherzi questa è una storia ideale per una ragazza, da adolescente. Mi sono rivista quando ero ragazzina e piena di insicurezze. Quando tutte le cose che succedevano sembravano ostacoli insormontabili. Quando uno sguardo o un messaggio avevano il potere di cambiare l'umore in maniera repentina. Che tempi! Ma non tornei indietro eh.

Veronica è una ragazza che cerca l'amore e le sembra di averlo trovato nel misterioso G, incontrato per caso una sera in discoteca. Ma lui si nega poi la cerca, la tiene in perenne bilico e lei non capisce il perché ma cede a questo sentimento che sta crescendo. Ma sarà amore?

Non sono entrata in empatia con Veronica, soprattutto per la differenza d'età come dicevo prima ma anche perché secondo me manca un po' di background. Lei sostiene di essere stata trascurata, che le hanno tarpato le ali, abbassato le aspettative ma non c'è niente di questo, solo lo sfogo della ragazza. All'inizio l'ho inquadrata come una ragazzetta viziata che non sa cosa sono i veri problemi.

Forse è stata questa la mia difficoltà, l'aspettarmi il trauma, la spiegazione. Il libro invece è più una sorta di diario della ragazza che pian piano si innamora senza avere la certezza di essere ricambiata, con tutte le paturnie conseguenti.

Io amo leggere la narrativa da ragazzi e mi sono abituata a catastrofi e traumi di ogni tipo. In questa storia quello che emerge è superficialità, che non collima con l'età dei protagonisti. Mi aspettavo altro insomma.
Quando ho capito questo però è andata meglio. Non mi sono aspettata più nulla e mi sono goduta la storia d'amore che è tormentata e descritta a senso unico. G non mi è piaciuto niente ma sono sicura che esista davvero perché è pieno il mondo di ragazzi così. Credo che ci sia qualcosa di personale dell'autrice perché è questo che emerge, una sorta di malinconia vissuta.

Lo stile è molto scorrevole e semplice, adatto appunto ai più giovani.

Il finale mi ha piacevolmente sorpresa, non me l'aspettavo ma è veramente coerente con la storia.

In conclusione un libro non adatto a me ma che si legge facilmente, ideale per le ragazze che vogliono sognare ma rispecchiarsi.
Voto:

le altre tappe del Tour



4 commenti:

  1. Ciao Chiara,
    non mi convinceva per la trama e dopo la tua recensione ancora meno. La mia wish list ne sarà felice

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  2. Mi ricorda qualcosa come "il potenziale c'è ma non si applica" *faccina pensosa*

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