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domenica 11 novembre 2018

Recensione "La mossa del principe" di C.S. Pacat - Purché sia di serie #2

Buongiorno, oggi è l'11 e quindi torna la rubrica sulle serie, nata da una mia idea e che ha come obiettivo di cercare di portare a termine qualcuna delle millemila iniziate.

Appuntamento fisso quindi ogni 11 del mese per parlare di serie.



La rubrica quindi consiste nel leggere mensilmente un libro appartenente a una serie cominciata (quindi non il primo) e di parlarne sul blog, però con una recensione speciale in questo caso.
Infatti per invogliarmi ho pensato di cambiare un pochino il metodo, avvisando prima. Farò una cosa che normalmente aborro, cioè farò spoiler, sulla serie e sul libro letto. Più un delirio da fangirl, che richiama perciò i gruppi di lettura sui social, che una recensione vera e propria.

L'idea sembra piaciuta e questo mese si sono unite anche le seguenti blogger: Le mie ossessioni libroseLibrintavolaDail ConnorLibri e librai, Le trame del destino,


Oggi vi parlo di uno dei libri che mi hanno ispirata per questa rubrica, che avevo pronto da leggere dalla sua uscita ma che, per paura di farmi condizionare da questioni mie con la casa editrice, ho sempre rimandato. Direi che era proprio ora di recuperarlo!

Autrice: C.S.Pacat
Titolo: La mossa del principe
Editore: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 23 febbraio 2018
Pagine: 330
Serie: #2 Captive Prince

Trama:
Con i loro due paesi sull'orlo di una guerra, Damen e il suo nuovo padrone, Laurent, dovranno lasciarsi alle spalle gli intrighi del palazzo e concentrarsi sulle più ampie forze del campo di battaglia mentre viaggiano verso il confine per scongiurare un complotto fatale.
Costretto a nascondere la sua identità, Damen si sente sempre più attratto dal pericoloso e carismatico Laurent, ma via via che la fiducia nascente tra i due uomini si approfondisce, le scomode verità del passato minacciano di infliggere il colpo mortale al delicato legame che ha cominciato a unirli…



Ho amato tantissimo Il principe prigioniero nonostante fossi scettica, considerato il clamore ricevuto, sono odiosa che volete farci?, un successo decisamente meritato. Però ho aspettato finora a leggere il seguito e se non fosse stato per la rubrica forse avrei tergiversato ancora. Il perché è semplice, ho avuto dei contrasti in primavera con la casa editrice ed ero offesa. Comportamento molto maturo discutibile il mio ne sono consapevole, ma non volevo che un sentimento mio potesse in qualche modo influire sul giudizio del libro. Sono umana non stupitevi e mi lascio condizionare.
Enorme premessa questa per dirvi che sono stupida, ma stupida forte eh! Tante paturnie inutili perché potevo tranquillamente leggerlo nel momento di peggiore stato e l'avrei adorato lo stesso, questo libro è una figata! E la Pacat è un genio, la amo e inizierò a stalkerarla o almeno a tampinarla sui social.
*fine momento sfogo da quindicenne* (forse)

Mi ricompongo e ci provo a dirvi le mie impressioni. Fate attenzione perché da qui in poi ho intenzione di andare contro i miei principi e non fare caso a spoiler e simili, quindi occhio spoiler!

Dove eravamo rimasti? Damen, il nostro erede al trono tradito dal fratello e mandato a Vere come schiavo di Laurent (posso andarci anche io? Ho pure un fratello, lo faccio arrabbiare se serve) sta per partire con lui per una missione-punizione al confine del regno. Il suo intento ovviamente è scappare e tornare ad Akielos e lo sanno tutti, ma proprio tutti anche i cavalli. Quindi fanno un patto, io ti aiuto fin là poi tu mi lasci andare. Solo che nel frattempo imparano a conoscersi, fanno cadere maschere e trovano un'intimità nuova che li spaventa entrambi. O almeno credo, perché noi sappiamo solo la versione di Damen, il suo POV e cercare di capire il principe di Vere è roba da premio Nobel, noi comuni mortali non siamo assolutamente in grado di farlo.

Posso dire che la Pacat mi ha stupita? Ha cambiato completamente registro rispetto al primo, scrivendo più un epic, un libro fatto di strategie e guerra. Puntando tutto sullo sviluppo caratteriale dei personaggi. Ha analizzato e delineato Damien e Laurent e anche i secondari in maniera così sublime da farmi venire i brividi. Si è presa tutto il tempo necessario per farteli conoscere, per arrivare a capirti e poi zac! Colpo di scena e ti fa crollare tutto.
Questo libro è un colpo di scena dietro l'altro. Appena pensi di aver capito una cosa ecco che l'autrice ti mette lì un passaggio che ti scombina tutto e tu pensi cazzo avrei dovuto arrivarci! Un genio, del male ma pur sempre genio.

Questo continuo stravolgere i piani riuscendo a non incasinare tutto e a far proseguire la storia è veramente sconvolgente e frutto di un lavoro complesso e di una prospettiva ampia. Diciamo che secondo me dall'inizio la Pacat sa dove vuole andare a parare e dove portarti. Di sicuro c'è stato uno studio, un piano globale e io questo lo adoro.

Scrive da Dio, mi ha inchiodata al kindle e spesso mi sono imposta di rallentare la lettura per riuscire a cogliere i vari particolare perché sapevo che prima o poi la stronza l'autrice li avrebbe usati per qualcosa.
Come si evince da questa mio pseudo recensione leggere questo libro ha tirato fuori la mia non proprio nascosta anima scurrile. Ma sfido chiunque a non dire parolacce! Questo perché mi ha coinvolta talmente tanto che mi sentivo in mezzo a loro magari!, a vivere i vari intrighi e a cercare di non uccidere con le mie mani il reggente è stata dura resistere.

E ora il mio momento preferito: i personaggi. Questo libro mi ha fatto rivalutare moltissimo Damen, ma come si fa a parlare di lui quando esiste Laurent? Cosa non è questo personaggio! Posso tranquillamente dire che è il mio uomo ideale, dei libri si intende. Quanto mi piace, quanto per me è meraviglioso nella sua scaltrezza e crudeltà. Non è un buono come Damen, ha sicuramente lati oscuri e cose di cui sentirsi in colpa ma nasconde una forza che tutti tendono a sottovalutare. La sua freddezza serve a non far capire il bisogno che ha dentro. E la sua intelligenza è pari solo alla sua astuzia, un genio pure lui. Stronzo ma geniale. Il massimo per me insomma.
Poi non per dire ma usa la frusta! Se non è feeling questo.

Il rapporto fra i due è qualcosa di unico, anche perché noi lettori lo viviamo con loro, passo dopo passo. Grazie C.S.Pacat, questo è un bellissimo regalo.

Ora veniamo a noi. Ho due cose da dire e sono super spoiler, ma non posso farne a meno.
Primo: secondo me Laurent sa che Damen è Damianos, un genio come lui non può non esserci arrivato e quindi è ancora più subdolo di quanto sembri (piace). 
Secondo: Laurent secondo me è stato molestato dallo zio da ragazzino, circuito per il suo bisogno d'affetto proprio nel massimo bisogno (morte del fratello) fatto affezionare e scaricato anzi per me ha proprio provato già allora a eliminarlo. Da qui il carattere schivo di Laurent.

Si capisce che ne ho amato ogni parte? Che è un libro stupendo? Che ora vorrei nascondermi al mondo e leggere SUBITO il terzo?
Non è molto romance, la parte mm non è così accentuata ma lo stesso è un libro crudo (grazie).

E niente, DOVETE leggere tutti questa saga e se non lo fate ci perdete voi. Amen
Voto:
Avevate dubbi?

Voi conoscete questa serie? Presto vi parlerò anche del terzo libro, è già pronto e non posso aspettare troppo. Al prossimo mese con questa rubrica!


Immagini prese da Pinterest 

24 commenti:

  1. Sai che ho avuto i tuoi stessi dubbi? Come già sai il secondo è quello che ho apprezzato meno. Ora leggi il terzo... dai!

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    1. Per me invece questo è persino meglio del primo, forse forse l'avevi capito. Il terzo non tarderà

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  2. Evviva i cricetini!!!!
    E inutile dire che ti adoriamo quando non hai freni <3
    Metto subito in tbr la serie ;-)

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  3. Era oraaaaaaa
    Per me il secondo è il migliore, sono tutti e tre perfetti ma il secondo davvero rimette tutto in discussione. E vogliamo parlare della sensualità che aleggia in ogni riga, senza farti vedere niente?

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  4. Ohhhh ecco io adesso devo leggerlo assolutamente. Ovviamente partendo dal primo. Sono troppo curiosa. Ed ho anche saltato la parte spoiler.
    Chiara sì vede che questo libro ti ha preso tantissimo. E secondo me e hai fatto bene ad aspettare a leggerlo.

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  5. È da una vita che devo leggere questa serie!!! Posso dire che mi hai convinto.

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  6. Bella recensione, si capisce subito che questo libro ti è entrato dentro 😉 Non conoscevo questa serie, ma mi hai incuriosito...Vedremo..🙄

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  7. Letto la recensione, non ho problemi con gli spoilers, tanto nell'arco di tre secondi me li sono già dimenticati non avendo letto ancora nulla della serie. E' in lista di attesa sul mio e-reader. Faccio la corte da un po' a questa serie e sono sicura che prima o poi ci arrivo. Sembra moooolto coinvolgente. Sìsì.

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    1. Brava fai la corte, merita. E aiuta anche averli tutti e tre già pronti

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  8. Serie che ho intenzione d'iniziare prossimamente!!

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  9. Io sono molto dubbiosa riguardo a questa trilogia. Sarà che ne ho sentite opinioni contrastanti. Ma sempre a tema LGBT mi attira molto la serie de Il ragazzo ombra di Laura Costantini.

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    1. Quella non la conosco. Però ti posso assicurare che questa della Pacat merita davvero, anche se il tema LGBT non è alla base di tutto

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  10. Questa è una serie che vorrei iniziare al più presto =)!

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  11. A parte Black Friars NON ho mai riletto niente.
    La Mossa del Principe l’ho riletto e lo rileggerò!
    Uno dei migliori libri del 2018 per me😍😍😍😍🥰

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