Review Party "Il re malvagio" di Holly Black

Buongiorno lettori, esce oggi questo libro, ho avuto la possibilità di leggerlo in anteprima grazie a Miriam che ha organizzato l'evento, sono felicissima. Grazie anche alla Casa Editrice Mondadori per la copia.

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Aspettavo questa uscita dopo aver adorato il primo della serie

Autrice: Holly Black
Titolo: Il Re malvagio
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 24 settembre 2019
Pagine: 276
Serie: #2 The Folk of the Air

Trama:

Devi essere abbastanza forte da colpire e colpire e colpire ancora senza stancarti.
Le piaceva la sua rabbia, il suo fuoco. La rabbia era sempre meglio della paura. Sempre meglio che ricordarsi di essere una mortale che viveva in mezzo ai mostri.
Per tenere al sicuro il fratello più piccolo, Jude è stata costretta a legare a sé Cardan, il re malvagio, mettendogli a disposizione, in cambio, il proprio potere, indispensabile per mantenere saldo il trono.
Ma per la ragazza la convivenza con lui non è affatto semplice, visto che alla già difficile situazione della corte, dove le alleanze sono tutto tranne che stabili, si somma l'estrema imprevedibilità di Cardan. Quest'ultimo, infatti, incapace di liberarsi della fascinazione che prova per Jude, fa di tutto per umiliarla e comprometterne la credibilità.
Inoltre, qualcuno di molto vicino alla ragazza sta per tradirla, minacciando la sua vita e quella di chiunque lei ami.
Venuta a conoscenza del pericolo imminente, Jude, sempre in lotta coi suoi sentimenti per Cardan, si lancia alla ricerca del traditore...


Recensione Il principe crudele

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Chiara, respira e inizia a segnare sul calendario, magari i giorni passano prima. Scusate, training autogeno per riuscire a resistere fino alla pubblicazione del terzo libro, mi è necessario. Ho cercato di metabolizzare, ho fatto passare una notte per riuscire a calmarmi a sufficienza, ma forse non è bastato. 

«È molto più facile conquistare il potere che mantenerlo.»

Secondo libro di questa serie, dico subito che mi è piaciuto, ancor più del primo.   

Troviamo ancora intrecci, macchinazioni, tanti intrighi e una trama che spacca. Inoltre i protagonisti hanno una crescita pazzesca. Ho adorato Jude, è facile entrare in empatia con lei sia per il pov in prima persona, sia perché rappresenta il diverso, umana tra i fae. Ho apprezzato tantissimo il fatto che l’autrice non l’abbia beatificata, ma che faccia capire bene che, dietro tutto quello che fa, non c’è solo la voglia di proteggere il fratellino, ma anche una sete di potere tutta sua, di cui si vergogna, ma che non fa finta di non provare. 

Per un momento, sento montare un desiderio di vendetta. Una volta lei aveva riso
della mia umiliazione. Adesso sono io che posso ridere della sua.
È così che ti fa sentire il potere. Il potere assoluto e incondizionato.
Una bellissima sensazione.

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E poi cosa non è Cardan! Mi aspettavo molto dal suo personaggio, meno sviluppato nel precedente. Qui, nonostante gli inganni e i sotterfugi, iniziamo a conoscerlo meglio, o almeno ci proviamo, e le mie alte aspettative non sono state deluse, tutt’altro! Anche lui non è perfetto, anzi. Lui era un principe crudele e ora è un re malvagio, e io lo adoro sempre di più. I suoi difetti sono quelli che me lo rendono più caro e l’aura di mistero e di dubbio sulle sue intenzioni ed emozioni me lo hanno fatto adorare ogni riga di più. 

Cardan ha il dono di prendere un complimento e trasformarlo in un insulto, una stilettata che fa ancora più male perché ti induce a prenderla per buona.

La Black ha creato una saga in cui essere cattivi, avere caratteristiche non buone, è normalità. Non esiste il personaggio carino e coccoloso, non senza secondi fini. Questa particolarità potrebbe essere forzata, invece posso dire che l’autrice è riuscita nell’intento, tutto funziona bene.

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Ho amato tantissimo l’evoluzione del rapporto tra Jude e Cardan, credo sia la cosa che più mi è piaciuta. Non è per nulla facile, forse per questo così particolare. Non è semplice amore/odio, è più complesso. Decisamente originale.

L’ho voluto, l’ho temuto, e adesso sta accadendo per davvero.
Non so come potrò mai desiderare nient’altro.

La trama è piena di colpi di scena, mi è sembrato di stare in apnea (termine usato non a caso) per buona parte del libro, soprattutto nel finale. Oddio il finale! Vi ho già accennato al finale? Non ci devo pensare, perché non è che sia così aperto, ma mi ha lasciato una voglia di avere subito il successivo, di sapere se le varie spiegazioni che mi sono data siano corrette, di conoscere. 

Spero di non dover aspettare troppo, intanto sono molto soddisfatta di questo secondo libro, che ho divorato in poco tempo. 

 Autrice e serie che non posso non consigliare, nonostante o, forse, grazie al suo sadismo.
Voto: