Recensione in anteprima "L'ultimo bacio" di Bianca Marconero - Bianca's Ultras

Eccoci qui, chi come me ha fatto il conto alla rovescia per poter leggere questo libro? Come per il precedente, Le nostre prime sette volte, la mia adorata Rory Maria Cristina mi ha coinvolta in questo progetto, un regalo per noi lettori oltre che un omaggio a Bianca. Infatti stavolta potrete trovare sui blog partecipanti sei segnalibri che abbiamo fatto realizzare per voi da due abili grafiche, Denise Aronica e Clarissa di Words of Books. Grazie ancora ragazze, siete state meravigliose.

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Cronache di lettrici accanite - Chronicles of a bookaholic

Il libro:

Autrice: Bianca Marconero
Titolo: L'ultimo bacio
Editore: Self
Data di pubblicazione: 15/11/2019
Pagine: 374
Serie: La storia di Alex e Alice Vol.2

Trama:
 «È una contraddizione in termini, Alice. Un bacio tra di noi non potrà mai esserel’ultimo».

Alex e Alice non lavorano più insieme. Dopo l’ultimo licenziamento, le loro strade si sono divise.
Sono trascorsi nove mesi e Alice tenta di tenere insieme i pezzi della sua vita, si barcamena tra mille lavori e cerca di andare avanti. Ma pensa ancora ad Alessandro. Sono trascorsi nove mesi e Alessandro ha preso le redini del progetto internazionale del
Gruppo Francalanza Visconti, dirige la nuova sede di Parigi e ha una relazione stabile con Carlotta, una ricca ereditiera indicata da tutti come la sua compagna ideale. Ma pensa sempre ad Alice.
Sono trascorsi nove mesi e tutto è pronto per il matrimonio di Emilia e Fosco, la location è stata scelta, gli inviti mandati e la chiesa addobbata. Sono trascorsi nove mesi e per Alex e Alice, entrambi testimoni degli sposi, è venuto il momento di rivedersi. Nella cornice da sogno di un antico monastero sul lago di Como, tra balli mancati e un duello di sguardi, si delinea un accordo imprevisto: scambiarsi un ultimo bacio e poi ognuno andrà per la sua strada.
Ma un bacio tra due persone che si vogliono ancora, nonostante proclamino di non volersi affatto, non potrà mai essere l’ultimo. Soprattutto se il destino trama e li porta a lavorare per l’ennesima volta uno accanto all’altra nella città più romantica del mondo.
Ma è davvero possibile capirsi, quando il passato minaccia di tornare? E come si può trovare il perdono quando emerge un segreto in grado di separarli per sempre?Tra una salita sulla butte di Montmartre una passeggiata ai giardini del Lussemburgo, tra serate all’Opéra Garnier e shopping sulla rive gauche, Alex e Alice avranno la loro occasione per scoprire il vero significato dell’ultimo bacio.
Il capitolo conclusivo della storia di Alex e Alice

 

Priva di spoiler (anche senza aver ancora letto il precedente)

Ho fatto il conto alla rovescia per avere questa storia, ma ero preoccupata. So che è assurdo che lo fossi, ormai dovrei avere la certezza in Bianca, ma dopo aver letto Le nostre prime sette volte, mi sembrava impossibile sperare in una redenzione senza snaturare i personaggi. Grazie, Bianca: mi hai dimostrato non solo che è possibile, ma che ci si può riuscire anche in maniera esemplare. 

 Vorrei farci l'amore, con i suoi pensieri.

Questo libro chiude il cerchio di Alex e Alice, ma non aspettatevi una cosetta facile e indolore che risolva ogni questione in sospeso, perché questa lettura è sofferenza pura, è fare un passo avanti e due indietro, è imprecare e piangere e trovarsi a sorridere come una scema (questo un po’ meno; sorridere, non la scema). 

 

Bianca ha scritto un piccolo gioiellino, ha creato una storia che mi ha tenuta inchiodata al kindle con un mal di stomaco atroce, mi ha vista con gli occhi lucidi e l’imprecazione pronta, mi ha fatto maledire lavoro e impegni e anche l’assurdo bisogno di dormire, perché IO DOVEVO SAPERE, DOVEVO LEGGERE!

 Non capisco più come si possa stare così bene, facendosi così male e neppure chi dei due sia ingiusto o crudele. Ma questo bacio ci azzera.

Segnalibro!

Devo anche farvi una confessione: sono stata tentata, e tanto, di sbirciare in fondo, di leggere le ultime righe per tranquillizzarmi o mettermi il cuore in pace. È una cosa che non faccio MAI, io sono l’anti spoiler per ogni cosa, aborro questa abitudine incresciosa che alcune mie amiche hanno (ogni riferimento a Jules è puramente casuale). Per fortuna la forza è stata con me, ho resistito e ho fatto benissimo. Perché questo libro va gustato, va letto sì tutto d’un fiato, ma senza anticipazioni. Perché, un po’ come l’ultimo bacio di Alex e Alice, le ultime righe sono un completamento, come se tutto il libro fosse un’ultima riga. Inoltre le ultime parole sono perfette e le avessi lette prima mi sarei rovinata la sorpresa, quindi cari lettori non fatelo! 

 

L’ultimo bacio mi ha fatto provare emozioni fortissime. Sono riuscita a entrare in empatia sia con Alex, che qui ha un’evoluzione pazzesca (ma senza andare fuori dal suo personaggio mai), ma anche con Alice. Lei pure resta fedele a se stessa (cit.) e anche se a volte potrebbe non essere capita, io sono riuscita a farlo e a provare per lei trasporto e comprensione. Due anime sole, spezzate, provate, che per mancanza di comunicazione e coraggio si fanno del male, ma nonostante tutto continuano a cercarsi. 

 Era come se, più che scoprirlo, io lo stessi riconoscendo.

Ho sofferto tantissimo e ho avuto voglia di urlare spesso (l’ho anche fatto, per buona pace dei miei familiari). Inoltre ho avuto un istinto omicida per un personaggio: Carlotta. Ecco solo a ripensare a lei mi sale il nervoso, come l’ho detestata! Per lei gli epiteti non sono mancati, ho avuto il desiderio di farle male, forte, di torturarla lentamente. A differenza di altri personaggi negativi (vedi Lucio), alla fine continuo a volerle staccare le ciglia una a una (finte e non) e a volerla veder soffrire. Continuo a odiarla e se c’è un personaggio per cui NON voglio una sua storia è proprio lei, che soffra nel limbo del dimenticatoio (muahhh). Ecco. 

 

Anche qui ho amato ritrovare Emilia e Fosco, pure il cammeo di Brando. Le loro storie si intrecciano e il fatto che siano così complementari è un punto in più di un punteggio già alto. 

Nessuno dei baci che le do è un semplice bacio. Sono preghiere appoggiate sulla bocca, sono promesse.

Mi è piaciuto tantissimo questo libro, perché l’autrice è riuscita a dare un senso giusto a questa storia, senza stravolgere le caratteristiche e senza affrettare nulla. Come se mi avesse presa per mano e accompagnata durante la lettura. Ho avuto questa sensazione, perciò grazie. 

 

Leggete questa storia, fatevi questo regalo. Soffrirete ma ne sarà valsa la pena. 

Voto:

Ci starete mica ancora pensando? Andate a leggere questa storia.