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mercoledì 20 gennaio 2021

Review tour "Assedio e tempesta" di Leigh Bardugo

Ieri è uscito il secondo libro di questa serie, ringrazio Ylenia per avermi coinvolta nell'evento e la casa editrice Mondadori per la copia in anteprima.



Il libro:
Autrice: Leigh Bardugo
Titolo: Assedio e tempesta
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 19 gennaio 2021
Pagine: 380
Serie: Grishaverse #2

Trama:
Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d'Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino.
L'Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d'Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka.
Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l'aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d'Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi.
Per riuscirci, però, l'Evocaluce dovrà scegliere tra l'esercizio del potere e l'amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l'imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l'Oscuro vivrà - questo Alina lo sa bene - non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.




Secondo libro di questa trilogia che riprende proprio da dova ci aveva lasciati con Tenebre e ghiaccio, e fin da subito il ritmo è incalzante. Alina e Mal sono in fuga dall'Oscuro, ma ovviamente non tutto è come appare e i loro programmi ne saranno stravolti. 
 
Questo secondo libro parte col botto, un susseguirsi di colpi di scena che tolgono il fiato, uniti dall'introduzione di nuovi, bellissimi personaggi, primo fra tutti Nikolai (ora che l'ho letto capisco benissimo i commenti e l'adorazione). La parte centrale è più tranquilla e incentrata su Alina, sulla sua evoluzione. La parte finale di nuovo toglie il fiato e le azioni si susseguono velocemente. 

"Quando la gente dice impossibile, di solito intende improbabile."

Ho apprezzato molto questo secondo libro, soprattutto per tre motivi: la maturazione di Alina, il suo rapporto contorto con l'Oscuro e l'introduzione del personaggio di Nikolai
 
Alina è la protagonista e il libro è scritto con il suo POV in prima persona. Mi è piaciuta tantissimo, anche perché spesso sbaglia, ha scatti di rabbia e non sempre sembra comportarsi nella maniera giusta, insomma è molto reale. Lei è l'Evocaluce, ma dentro di sé ha un lato oscuro (e già solo scrivere queste due parole mi esalta), è sempre più sola e soffre, vuole però fare la cosa giusta e provare anche a essere felice. Mi è piaciuta, anche proprio per quel pizzico di egoismo che ogni tanto vorrebbe tirare fuori, ma soprattutto per la fragilità che riesce a trasformare in forza
Il suo rapporto con l'Oscuro, inoltre, mi ha affascinata molto. Mi rendo conto che non sia così giusto, ma adoro il loro rapportarsi, il loro modo unico di capirsi. Sono potenti, soffrono la solitudine, si odiano ma si cercano, è sbagliato ma impossibile da resistere. L'ho adorato, anche perché Mal, che mi rendo conto di non aver ancora nominato, mi piace ogni pagina sempre meno (e già partiva basso). 

Facciamo del nostro meglio. Ci proviamo. E, di solito, non fa alcuna differenza.

I nuovi personaggi, tra cui Nikolai, donano quel qualcosa in più che serve a stemperare i momenti più intensi. Inoltre ho trovato in lui una punta di quella macchinazione tipica di Sei di corvi, che è stata piacevole da riscoprire. È un personaggio particolare, impossibile da non amare per la sua irriverenza e la sfrontatezza, ma soprattutto per gli scorci di sé che ogni tanto (poco) si lascia scappare. Mi ha davvero colpita e conquistata. 
 
Bello il finale, per certi versi inaspettato, per altri meno, che mi ha lasciata in subbuglio. Sono contenta di non dover aspettare troppo per leggere il seguito, sono veramente curiosa di scoprire cosa succederà.
Voto: 4.5*
 

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8 commenti:

  1. Bella recensione; aspetto che esca anche il 3 e appena posso recupero tutto (dilogia prequel inclusa)

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    1. la dilogia Benedetta ti consiglio di leggerla dopo questa trilogia, è meglio

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  2. Bellissimo! Anche io non vedo l'ora di proseguire nella lettura del prossimo capitolo. Sbaglio o Nikolai è una vecchia conoscenza in casa Bardugo?

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    1. viene citato ne Il regno corrotto, ma la dilogia di Sei di corvi secondo me andrebbe letta dopo questa

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  3. Bella recensione Chiara, non ho ancora letto nulla di questa serie, ne il prequel ne il primo libro a questo punto aspetto che escano tutti e poi mi organizzo la lettura.

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    1. anche a te consiglio prima questa trilogia poi la dilogia spin-off. Ti avviso Sabri che sono libri young

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  4. Felice che ti sia piaciuto così tanto *w* condivido ogni singola parola! Non vedo l'ora di rileggerlo <3

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    1. sapevo che mi avresti capita, ho adorato questo libro, più di quanto mi aspettassi

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