Pagine

martedì 16 marzo 2021

Review Party "Truthwitch" di Susan Dennard

Ringrazio ancora tanto tanto Silvia per aver organizzato questo evento e la casa editrice Mondadori per la copia digitale in anteprima.


Grazie come sempre a Dolci per la grafica.
Il libro:
Autrice: Susan Dennard
Titolo: Truthwitch
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 16 marzo 2021
Pagine: 432
Serie: Witchlands Vol.1

Trama:
Nelle Lande Stregate ci sono infiniti tipi di magia: tanti quanti i modi per mettersi nei guai, come ben sanno due giovani donne molto speciali.
Safiya è una Strega della Verità, ha il dono di riconoscere le menzogne. C'è chi ucciderebbe per avere quel potere, e così lei lo tiene ben nascosto, se non vuole essere usata come una pedina nello scontro tra gli imperi.
Iseult invece è una Strega dei Fili: sa vedere i legami invisibili che uniscono le persone attorno a lei, ma non riesce a percepire i sentimenti che la riguardano direttamente.
Le due ragazze hanno personalità complementari - impulsiva e focosa Safi, fredda e prudente Iseult - e soprattutto sono inseparabili. Tutto ciò che vogliono è essere libere di vivere le loro vite come un'avventura continua, ma le ombre della guerra si addensano sulle Lande Stregate. Con l'aiuto dell'astuto principe Merik, Safi e Iseult si troveranno a combattere contro imperatori, mercenari e uno Stregone del Sangue votato alla vendetta, decisi a tutto pur di dominare il potere di una Strega della Verità.


Avevo aspettative altissime per questo libro, sia per la trama così coinvolgente, sia per il paragone con la mia adorata Sarah J. Maas, che tanto adoro. Forse erano un po' troppo alte perché sì, mi è piaciuto, ma non così tanto quanto immaginavo.

La trama per me è sia un punto di forza che una debolezza, in quanto è molto particolare, ha una struttura originale negli elementi magici, è ricca di azione, ma non è ben spiegata, non è chiara.

Mi tolgo subito il proverbiale dente specificando quello che per me non ha funzionato: manca totalmente la spiegazione del worldbuilding, sia per quanto riguarda l'aspetto dei singoli personaggi, sia per quello generale geo-politico e purtroppo per questo tipo di storia è un elemento fondamentale. Ho più volte controllato di non aver iniziato dal secondo libro della serie: mancano proprio molti, troppi elementi necessari a inquadrare la situazione e questo, soprattutto all'inizio, mi ha spiazzata tantissimo perché fondamentalmente non capivo niente.

Qualche spiegazione poi arriva, ma per i miei gusti troppo tardi, troppo scarna e confusionaria.

Però l'autrice ha anche introdotto elementi positivi, primo fra tutti il tipo di magia delle streghe, la questione dei fili. Vero che ci ho messo un po' a comprenderlo, ma è veramente bello, così come la questione dei fratelli/sorelle di filo (tipo parabatai per gli shadowhunters per intenderci). Questo e il legame di affetto fraterno che lega questi amici mi è piaciuto veramente molto.

Altro aspetto importante è la caratterizzazione dei personaggi. Anche qui il mio giudizio è nel mezzo, in quanto per certi versi ho trovato degli elementi che non mi hanno convinta (un po' di approssimazione e confusione) mentre per altri sono stata rapita e la curiosità di saperne di più, di scoprirne i perché è alle stelle!

Le due protagoniste sono quelle che all'inizio mi hanno lasciata perplessa, ma che poi andando avanti sono riuscite a farmi cambiare idea. Soprattutto su Iseult, che ha un potenziale notevole, avrei preferito maggior chiarezza inizale e avere qualche informazione in più. Mi è piaciuta molto la loro maturazione, la crescita che l'autrice fa compiere loro in questo libro, oltre che il loro rapporto così eccezionale.

Sui secondari mi sono innamorata di Aeduan, lo Stregone del Sangue. La sua caratterizzazione è eccezionale ed è riuscito a conquistarmi, è il tipico personaggio che adoro, un cattivo ambiguo, non del tutto inquadrabile a prima vista. In compenso non ho mai sopportato il Principe Merik, ho fatto il tifo per sua sorella, ai miei occhi molto più accattivante.

C'è molta azione e si legge in un lampo, ideale per chi ha bisogno di una scossa di adrenalina, condita anche da un pizzico di rosa, non manca infatti la componente romance, che rimane però per ora sullo sfondo.

Forse le aspettative mi hanno fregata, è un bella storia che avrei preferito meglio descritta, con un potenziale alto che fa ben sperare.
Voto: 3*

Passate a leggere le altre recensioni, le mie colleghe hanno apprezzato di più e possono darvi un punto di vista diverso.



Lo leggerete?













12 commenti:

  1. Sembra interessante; grazie per la recensione

    RispondiElimina
  2. Bella recensione Chiara, questo libro (e i suoi seguiti) mi ispirano molto, e spero di riuscire a leggerli a breve.

    RispondiElimina
  3. Mi trovo in tutte le tue parole!

    RispondiElimina
  4. mi spiace che ti abbia un po' deluso, ma sono comunque contenta che nel complesso ti sia piaciuto. Io sono a metà e al momento mi piace, ma condivido alcuni tuoi pensieri. Devo dire però che le mie aspettative da un lato erano altissime, dall'altro no perché sapevo già che il primo non fosse granché

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io mi aspettavo di più, ma nell'insieme è piacevole. Qualche spiegazione in più però non ci sarebbe stata male

      Elimina
  5. Vorrei iniziarlo a breve anche continuo ad essere abbastanza sicura che non mi piacerà particolarmente xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io invece ho deciso di non proseguire, non è la mia serie o il momento giusto

      Elimina
  6. C'è un po' di caos sono d'accordo ma io l'ho valutata un po' di più perchè poi si è ripresa dopo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. dopo si riprende, è vero, ma le lacune per me permangono. Peccato, forse non era il momento giusto

      Elimina