Il libro:
Autrice: Lara H.
Titolo: Il nero mi sta bene
Editore: Self
Data di pubblicazione: 12 settembre 2021
Pagine: 146
Serie: Io e la mia Effe #3
Trama:
Mi chiamo Alice, ho trentasette anni ormai, una laurea che non utilizzo, una figlia a carico.
E sto per perdere tutto ciò per cui ho faticato, la possibilità di vivere secondo le mie aspettative.
Ma non vi annoierò con i compromessi che potrei essere costretta ad accettare.
Non ne ho bisogno.
Nel mio piccolo, applico la parabola dei talenti. E io so di avere ancora molto potenziale da sfruttare.
Inoltre, posso contare sull’appoggio incondizionato di una parte di me che non si vede e che però è come voglio essere: succosa, creativa, intraprendente.
Io e la mia Effe siamo complici, io e lei sappiamo cosa ci piace.
Perciò mi riprenderò tutto: la libertà di guardare avanti; il successo dello studio di design che ho contribuito a fondare; il patrimonio di famiglia che mi spetta; l’allontanamento dei parenti molesti; un futuro sicuro per quelli che amo.
E lo farò anche grazie ad EFFE, la migliore delle supporter e consulenti segrete.
Questo episodio è il terzo di una serie; tutte le storie di Alice sono autoconclusive, tuttavia si inseriscono in una vicenda generale che prosegue, perciò è preferibile leggerle seguendo l’ordine.
Terzo capitolo di questa serie, ritroviamo Alice alle prese sia con la sua professione, e il bisogno di farcela, sia con la consapevolezza dei suoi limiti in fatto di relazioni, passate e presenti.
Mi è di nuovo piaciuto molto leggere di questa donna che non si nasconde dietro false apparenze, anzi manda avanti la sua amica Effe per definire il suo carattere. Non è la solita pupattola senza midollo, ma una donna che sa quello che vuole e che prova a prenderselo. Stavolta mi è piaciuta anche perché affronta le proprie fragilità e si rende conto di non essere poi così indifferente o risoluta come le piacerebbe.
Ho proprio apprezzato questa introspezione su Alice, questo suo modo di prendere atto di emozioni che non vuole provare, così come il fatto di sbagliare e fare ammenda. L'ho trovata una maturazione del personaggio e un passo verso la tanto voluta accettazione di sé.
Tra i secondari da subito ho avuto un debole per Paolo, che continua a esserci, ma stavolta ho anche apprezzato Marcello che dietro la patina di libertino riesce, se vuole, a rivelarsi anche amico.
Bella l'ambientazione, lussuosa e ricca di arte, filo conduttore della storia. Anche se non sono né un'esperta né un'amante, sono riuscita ad apprezzare molto.
La componente erotica è presente, come sempre per nulla volgare; definirei lo stile dell'autrice elegante e ricercato.
Credo che lo schema così strutturato (una macrostoria che unisce tutti i volumi e ognuno con una propria storia, libri brevi o racconti lunghi) sia il modo migliore per raccontare le vicende di Alice, perché ogni volta ne sono pienamente soddisfatta e non vedo l'ora di avere il prossimo, senza però avere quei cliffhanger che stonano.
Voto: 4*
Non lo conoscevo proprio, sembra carino
RispondiEliminaè una bella serie, con una protagonista inusuale
EliminaBella recensione Chiara. Chissà perchè ma questa serie proprio non mi attira.
RispondiEliminasecondo me invece potrebbe piacerti
EliminaPovero Marcello in questo libro Lara lo ha proprio maltrattato 🤣🤣🤣
RispondiEliminama gli sta bene ahahah
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