La lettrice sulle nuvole: Review Party "Scholomance" di Naomi Novik

Ringrazio tantissimo Franci per l'impeccabile organizzazione di questo evento e la casa editrice Mondadori per la copia

Il libro:

Autrice: Naomi Novik

Titolo: Scholomance. Lezioni pericolose

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 7 settembre 2021

Pagine: 264

Trama:

La Scholomance è una scuola di magia diversa da tutte le altre. Qui non esistono insegnanti né vacanze, e non è possibile riuscire a stringere amicizie disinteressate perché gli unici legami che si possono costruire sono strategici. Soprattutto, è una scuola dove il fallimento è sinonimo di morte certa (sul serio!).

Le regole, alla Scholomance, sono drammaticamente semplici: non devi mai aggirarti da solo per i corridoi della scuola. E devi prestare continua attenzione ai mangia-anime, pericolose creature mostruose che si annidano ovunque. Sopravvivere è più importante di qualsiasi voto. Una volta entrato nella scuola, infatti, hai solo due modi per uscirne: diplomarti… o morire! Ma l'ingresso alla Scholomance di una nuova studentessa, El, è destinato a cambiare le carte in tavola e a portare alla luce alcuni segreti dell'istituto. Galadriel "El" Higgins, infatti, è straordinariamente dotata. Forse, tra tutti gli studenti, è l'unica preparata a una scuola tanto pericolosa. Pur non avendo dalla sua un gran numero di alleati - la maggior parte degli studenti la tiene a distanza perché di lei ha molta paura… e perché non è quel che si dice una ragazza amabile - e non incarnando esattamente l'idea di eroina senza macchia, potrebbe senza troppi sforzi evocare un potere oscuro così forte da radere al suolo intere montagne e annientare milioni di persone ignare e innocenti. Per lei, infatti, sarebbe un gioco da ragazzi usare la sua magia per sbarazzarsi una volta per tutte dei mostri che infestano la scuola e che attendono la notte per aggredire e uccidere i suoi compagni. Il problema non proprio trascurabile è che farvi ricorso potrebbe portare alla morte di tutti gli altri studenti…

Con un'impeccabile maestria, Naomi Novik ha creato una scuola che pullula di una magia che non avete mai visto prima e un'eroina così atipica e ricca di sfumature che vivrà a lungo nei vostri cuori e nelle vostre menti.

Bello bello, mi è piaciuto tanto! Non l'avrei detto, all'inizio, perché mi ci è voluto un attimo per ingranare, per superari i puntini di sospensione (...) troppo frequenti inizialmente, per entrare nell'ottica dello stile della Novik. Poi però è stato amore, ogni pagina un po' di più, fino ad arrivare alla fine che mi ha lasciato una voglia pazzesca di avere il seguito tipo ora!

Questo libro parla di una scuola, per persone dotate di "magia", ma toglietevi dalla testa tutto quello che avete letto o visto, la Scholomance è qualcosa di diverso, di più cupo, più cattivo. Siamo di fronte a una storia per ragazzi, ma dalle tinte fortemente dark in cui le certezze verranno scardinate.

La protagonista, nonché narratrice in prima persona, è Galadriel, una ragazza sempre fuori luogo in ogni situazione, diversa da tutti nell'accezione più negativa, con un potere enorme che continua a tentarla verso la malvagità, verso un destino oscuro che tutti sembrano attribuirle con una sola occhiata, ma a cui lei non vuole cedere. Lei, così cupa e oscura, ha una madre che definirei un arcobaleno in un campo di fiori, che la ama e che ama, e basta. Non ha amici, non ha aiutanti, non appartiene a nessuna cerchia che le guardi le spalle, può contare solo su se stessa per sopravvivere a questa scuola che ha l'abitudine di uccidere circa la metà degli studenti, guarda caso proprio quelli meno coalizzati. Ma il destino, nell'immagine di un ragazzo salvatore, una specie di cavaliere senza macchia, ci mette lo zampino e Orion, il più puro dei ragazzi, il più famoso, il più popolare, riuscirà in qualche modo a scalfire la dura corazza che El si è costruita, magari nel frattempo aiutandosi a vicenda per sopravvivere.

Ho amato tantissimo El, per certi versi mi ha ricordato Lucy de La casa sul mare celeste, per il fatto che sembra inevitabile che sia destinata a essere cattiva, oltre al fatto di mangiare pane e sarcasmo. È una protagonista meravigliosa, una ragazza che non si può non amare, che desidera solo essere vista per ciò che è realmente, essere apprezzata, essere amata. L'autrice ha fatto un lavoro eccezionale nella sua caratterizzazione, l'ho proprio adorata tantissimo.

Ma la cosa strana per me è stato l'amore che ho provato per Orion. Lui rappresenta esattamente tutto ciò che non mi piace nei personaggi maschili, ma è qualcosa di più di come appare, anche lui riveste un ruolo che gli hanno cucito addosso, anche lui vorrebbe essere visto. Ho provato un'empatia fortissima nei suoi confronti e man mano che leggevo mi stupivo sempre più per quanto lo adorassi.

Ho apprezzato tutto di questo libro, il worldbuilding così particolare, questa scuola fuori da ogni canone, quest'atmosfera cupa dalle tinte fortemente dark, l'evoluzione della storia che rapisce un po' di più a ogni pagina. Ho adorato i vari personaggi e anche il forte messaggio di ingiustizia sociale che vuole lanciare, oltre a quello della necessità di essere giusti in un mondo ingiusto. Ho amato come abbia sottolineato l'importanza di essere leali e coraggiosi, senza un tornaconto personale, solo perché è giusto così.

Insomma un primo libro che mi ha colpita e affondata, un po' cattivo, dark, dove la magia non basta, dove la fortuna non basta, dove l'amicizia e la lealtà sono i beni più preziosi.

Voto: 4.5*