Review Tour "Pestilenza" di Laura Thalassa

Ringrazio la Casa Editrice Hope per la copia digitale

Il libro:

Autrice: Laura Thalassa

Titolo: Pestilenza

Editore: Hope Edizioni

Data di pubblicazione: 2 ottobre 2021

Pagine: 413

Serie: #1 I Cavalieri dell'Apocalisse

Trama:

Quando Pestilenza arriva nella cittadina di Whistler, in Canada, Sara Burns sa per certo che tutte le persone che lei conosce e ama sono destinate a morire, a meno che il Cavaliere dalle fattezze angeliche non venga fermato. Ed è proprio questo che Sara ha in mente di fare quando, con un colpo di fucile, lo disarciona dal suo cavallo.

Peccato che nessuno l’abbia avvisata che la bestia immonda non può morire.

Si ritrova quindi prigioniera di un Cavaliere immortale e molto, molto arrabbiato, il cui unico scopo è farla soffrire. Più il tempo passa, però, e più Sara è incerta sui sentimenti che il messaggero dell’Apocalisse nutre per lei e... viceversa.

Sara può ancora salvare il mondo, ma per farlo dovrà essere disposta a sacrificare il suo cuore.

Primo libro di questa nuova serie urban fantasy: le mie aspettative erano molto alte, in quanto ne avevo già sentito parlare bene da un’amica che lo aveva letto in inglese (Rosa, la cui opinione spesso coincide con la mia) e poi appena uscito molte mie colleghe di review tour ne sono rimaste entusiaste, facendo moltissimi commenti e scatenando così un’aspettativa ancor più grande.

A lettura ultimata posso dire che il libro mi è piaciuto, è un buon primo capitolo di una serie, ma forse le mie aspettative erano troppo alte e non sono state esaudite del tutto.

Come punti di forza sicuramente lo stile dell’autrice è il maggiore, in quanto scorrevole e con la giusta dose di introspezione che permette di comprendere meglio i personaggi. La storia è narrata in prima persona dal punto di vista di Sara, la protagonista umana che si vede “rapita” da un cavaliere dell’apocalisse dopo aver tentato di ucciderlo. Anche Pestilenza però è ben caratterizzato, nonostante scopriamo il suo animo attraverso le parole di Sara.

Bello e ben strutturato anche il loro rapporto, soprattutto il suo evolversi. Mi è piaciuto il fatto che non sia così repentino, ma subisca una vera e propria maturazione. Insieme sono teneri e mi sono piaciuti anche per come si compensano, per le loro diversità che spesso lo sono solo in apparenza.

Come punti deboli, però, ho trovato la storia carente su tutti gli elementi che non siano la storia d’amore. Avrei voluto saperne di più sul perché dell’arrivo dei cavalieri, su cosa sia capitato 5 anni prima, su come il mondo abbia vissuto e reagito a questi fatti. Inoltre ho trovato debole la questione religiosa che in un libro che parla di apocalisse in questo modo, secondo me, dovrebbe essere più presente.

Altra cosa che mi ha fatto storcere il naso è la “facilità” del finale, la velocità con cui si cambia idea e si chiede perdono; dopo tutto il trascorso mi sarei aspettata qualcosa di più.

Se si è alla ricerca di una buona storia d’amore, travagliata e sofferta, con protagonisti di cui è facile innamorarsi, questo è il libro giusto. Io l’ho letto con piacere e sono molto curiosa riguardo i seguiti.

Voto: 4*

Vi ho incuriosito?