Recensione "Fascino perverso" di Emma Chase

 

Autrice: Emma Chase

Titolo: Fascino perverso

Editore: Newton Compton Editori

Data di pubblicazione: 22 aprile 2021

Pagine: 288

Serie: The Bodyguard Series Vol.1

Trama:

Abigail Haddock è bella, intelligente e un po’ snob. Ma non è colpa sua. È cresciuta in una delle famiglie aristocratiche più ricche di Wessco: “snob” è il loro secondo nome. Abby sta facendo il possibile per distinguersi come medico di prim’ordine, per dimostrarsi all’altezza del cognome che porta. Non ha tempo per tutto ciò che è frivolo.

Tommy Sullivan è l’esatto opposto. È una guardia del corpo e comproprietario della rinomata S&S Securities Firm Protector. Ma è anche chiassoso, irriverente e assolutamente irresistibile. Tommy sa come divertirsi, e non ha mai visto nessuno che abbia più bisogno di lasciarsi andare di Abby. E così si mette in testa di farla sciogliere un po’…

Non ci vuole molto perché una notte di sesso sfrenato e appagante per entrambi, apparentemente priva di implicazioni sentimentali, si trasformi in qualcos’altro. Di molto coinvolgente. Ma Tommy e Abby sono troppo testardi per ammetterlo...

Fascino perverso è il primo libro della serie The Bodyguard, spin-off della Royal Series. Di quella precedente avevo letto i primi due (link qui e qui), ma poi – senza un vero motivo – non avevo proseguito.

Questo libro si può tranquillamente leggere da solo, sapendo però che alcuni spoiler della serie sui reali sono inevitabili (mi sono dilungata in questa spiegazione per una discussione avvenuta in un gruppo).

I protagonisti sono Abigail Haddock, aristocratica di Wessco e tirocinante medico, e Tommy Sullivan, co-titolare di un’agenzia di sicurezza. Due persone diverse che provengono da mondi diversi e che hanno vite diverse, ma la cui attrazione è immediata.

Questo libro è stato ciò che mi aspettavo, una storia allegra, ricca di battute pungenti e spiritose, con una trama costruita bene e che funziona. Un romance leggero ma non frivolo, che mi ha fatto passare momenti felici.

Il punto di forza maggiore è dato, secondo me, dai personaggi. La loro caratterizzazione è stupenda, forse un filo esagerata ma rende il tutto più contrapposto e perciò divertente. Ho adorato soprattutto Tommy, che in alcuni momenti mi ha ricordato Drew (Tangled Series), che è in assoluto uno dei personaggi maschili meglio riusciti. Anche Abby mi è piaciuta, per la sua tenacia e per le sue fragilità.

Anche se l’attrazione è immediata, non c’è proprio un ista-love, la storia di dipana in un arco temporale consistente (anni proprio) e ho apprezzato anche questo.

Non ho apprezzato invece la “leggerezza” con cui l’autrice ha trattato alcune tematiche, necessarie alla trama, di cui però avrei preferito maggiore considerazione o proprio l’assenza. Secondo me accennarne così ne ha sminuito la gravità. Capisco che questo libro voglia essere un prodotto di svago, avrei appunto preferito non ci fossero riferimenti.

Lo stile dell’autrice è sempre fantastico, adoro il suo modo di fare romance, con la giusta dose di dirty talking e le battute sempre pronte.

Emma Chase per me rimane un’autrice da seguire, so cosa aspettarmi e non delude.

Voto: 4*

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