"Flirt in kilt" di Meghan Quinn - Intervista con le vamp... blogger

Buongiorno, puntuali come ogni 19 del mese, tornano le vamp... blogger!

La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.

Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si sono aggiunte Chicca del blog Librintavola e Erica del blog Libri al caffè

Il libro che ha vinto il sondaggio è questo:

Autrice: Meghan Quinn

Titolo: Flirt in kilt

Editore: Always Publishing

Data di pubblicazione: 18 aprile 2023

Pagine: 302

Trama:

Dopo il successo di The Wedding Game e Non proprio un colpo di fulmine, arriva una nuova commedia romantica GrumpyXSunshine firmata Meghan Quinn.

Lo scontro tra una spumeggiante americana e un ombroso tuttofare scozzese... un flirt in kilt si trasformerà in un’avventura esilarante che vi porterà dal sole della California alla pioggia delle Highlands.

Reduce dal terzo licenziamento di fila e convinta di non aver ancora trovato il proprio scopo nella vita, la californiana Bonnie St. James ha bisogno di un cambiamento epocale. E così, quando insieme alla sua migliore amica Dakota, in crisi per la fine della sua storia d’amore, si imbatte in un annuncio di lavoro peculiare, si ritrova ad accettare la gestione di una caffetteria situata nientemeno che in un ameno paesino delle Highlands scozzesi.

Cosa può esserci di meglio che ritrovare la fiducia nei propri mezzi servendo tazze di caffè fumante ad aitanti giovanotti che indossano solo dei kilt? Con la fervente immaginazione e l'entusiasmo di Bonnie che partono al galoppo, le due amiche s'innamorano all'istante del panorama verdeggiante, della simpatica quanto stravagante fauna locale, ma soprattutto del calore e della simpatia degli abitanti, pronti ad accogliere le due straniere a braccia aperte nonostante i ripetuti pasticci combinati da Bonnie.

Peccato che la caffetteria sia meno idilliaca, e molto più trascurata, del previsto e un prestante scontroso tuttofare (che non indossa alcun kilt, a differenza dei suoi amici!) le abbia riservato un benvenuto per niente amichevole.

Infatti se non fosse per Rowan MacGregor, il figlio dei proprietari della caffetteria sempre pronto a criticare, Bonnie si impegnerebbe nella ristrutturazione del locale per riportarlo a nuovo splendore. Ma non può occuparsene senza il necessario aiuto – e i mille talenti – di Rowan, su cui lei comincia inopportunamente a fantasticare immaginandoselo in kilt e a petto nudo.

E Rowan, d’altra parte, ha ben altro per la testa che tener d'occhio la nuova arrivata in città, soprattutto perché ogni volta che si trova in sua presenza volano scintille, e il suo buon senso lo implora di mantenere le distanze. Tra un battibecco e una sfornata di biscotti al burro, riuscirà la bionda californiana solare e tutta pepe a risollevare le sorti della caffetteria, a trovare la propria strada nella vita e soprattutto a domare l’uggioso Rowan?

L'intervista

D. A quale genere appartiene il libro?

R. Romance contemporaneo.

D. Cosa pensi dei protagonisti?

R. Il libro ha il doppio POV dei due protagonisti. Bonnie mi è piaciuta tantissimo, è allegra e divertente, sempre con la battuta pronta e non si piange addosso, molto molto generosa e pronta ad aiutare senza secondi fini. Di solito i personaggi con queste caratteristiche sono secondari, la migliore amica un po' pazzerella, mi è piaciuto come l'autrice sia riuscita a caratterizzarla come principale.

Rowan di contro è un musone, arrabbiato con il mondo perché bloccato nella cittadina natale. In realtà questa premessa per me è un po' tirata, non ha grosse basi o spiegazioni, quindi anche il risentimento di Rowan lo trovo esagerato e poco realistico, basterebbe proprio poco per cambiare le cose. Lui quindi mi è piaciuto anche se meno di Bonnie.

D. Personaggio preferito?

R. Mi è piaciuta Bonnie, per i motivi di cui sopra.

D. Personaggio più odiato?

R. Il padre di Rowan e i genitori di Bonnie, ottusi ed egoisti. Credo che l'autrice per la loro caratterizzazione non abbia spiegato abbastanza i motivi dei loro comportamenti, che infatti non ho capito.

 

D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

R. Mi ha rilassato e fatto sorridere, molto all'inizio meno alla fine. Mi ha anche un pochino emozionata nella parte finale, anche se poi il fastidio ha prevaricato. In realtà è una lettura d'evasione che ha svolto il suo dovere.

D. Punti di forza?

R. L'ambientazione come prima cosa. Questi scorci di Scozia, proprio come me li immagino io, mi hanno entusiasmata e fatto venire voglia di visitarla subito subito subito. Inoltre io adoro i libri ambientati in piccoli paesini e questo è il caso. L'autrice per l'ambientazione ha fatto un ottimo lavoro. Mi è piaciuto anche il fatto di aver riso, soprattutto all'inizio e grazie a Bonnie. Le prese in giro, bonarie, degli scozzesi invece mi hanno lasciata un po' perplessa, ma credo sia un problema linguistico. Tradotti i dialoghi scozzesi sembrano un misto di discorso tra Yoda e un sardo. Però credo che l'autrice abbia giocato con le pronunce e le parole, in lingua originale, cosa che secondo me risulta divertente.

D. Punti deboli?

R. Non mi è piaciuto il finale e soprattutto l'escamotage che l'autrice sceglie per i plot twist, per i "litigi" finali prima della chiarificazione. Li ho trovati senza senso e soprattutto hanno stravolto due personaggi senza motivo, con spiegazioni che non reggono. Inoltre la riappacificazione sfocia in un buonismo che mi ha infastidito (è colpa mia, no mia, no mia mia mia ecc.) e per i miei gusti troppo sdolcinata. Peccato, perché fino a quel punto la storia mi aveva proprio conquistata. 

D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?

R. Lo stile è molto scorrevole e i POV alternati aiutano ulteriormente in questo. Mi è piaciuto il suo stile, anche se, a parte Bonnie, non ho del tutto apprezzato la caratterizzazione dei personaggi.

D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?

R. Sì.

D. Quale aggettivo lo descrive meglio?

R. Leggero.

D. A chi lo consigli?

R. A chi sta cercando una lettura d'evasione senza grosse pretese, che sappia far ridere.

D. Cosa ne pensi della cover?

R. Non è brutta, ma non mi dice niente, soprattutto sulla storia.

D. Citazione preferita?

R. 

D. Quante stelline gli dai?

R. 3.5* 

Stavolta nessun sondaggio, ci prendiamo una pausa per le vacanze per i mesi di luglio e agosto. La rubrica tornerà puntuale a settembre, sui nostri social arriveranno i sondaggi più avanti.

Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le altre, post di Dolci qui, post di Chicca qui, post di Erica qui.

Ci vediamo il mese prossimo