La lettrice sulle nuvole: Purché sia di serie - Recensione "The Atlas Paradox" di Olivie Blake

Buongiorno, oggi tocca alla rubrica sulle serie, nata da una mia idea e che ha come obiettivo di cercare di portarne a termine qualcuna delle millemila iniziate.

La rubrica quindi consiste nel leggere mensilmente un libro appartenente a una serie cominciata (quindi non il primo) e di parlarne sul blog.

Questo mese vi propongo questo titolo, letto con un ormai collaudato gruppo di lettura.

Il libro:

Autrice: Olivie Blake

Titolo: The Atlas Paradox

Editore: Sperling & Kupfer

Data di pubblicazione: 26 settembre 2023

Pagine: 480

Serie: #2 The Atlas

Trama:

Ai sei maghi più talentuosi della loro generazione è stata data l'opportunità della vita: entrare nella Società Alessandrina, la società più segreta ed elitaria del mondo magico. Cinque di loro, ora, ne sono membri, e basta poco perché si rendano conto che essa custodisce un potere in grado di sovvertire le regole dell'universo. Non solo, l'uomo che ne è a capo progetta di mutare le leggi stesse dell'esistenza e i suoi piani sono già in atto. Ma un potere e una conoscenza tanto sconfinati hanno sempre un prezzo altissimo. I nuovi iniziati saranno disposti a pagarlo, pur sacrificando amicizie e alleanze all'apparenza solide?

Recensione The Atlas Six

Secondo libro di questa trilogia che mi ha colpita per la sua particolarità, per mettere insieme scienza e magia, in una storia che ha anche segreti da scoprire.

Non è stata una lettura facile, per fortuna l’ho letto ancora con il mitico gruppo di lettura, in cui a ogni tappa abbiamo sviscerato ogni dubbio o incomprensione, chiarendo punti non così immediati.

Trovo proprio che questa sia stata una lettura per nulla semplice, che va quindi affrontata partendo preparati. Mi è però piaciuta di nuovo un sacco, trovo proprio originale l’idea di base e intrigante come l’autrice abbia portato avanti la storia.

Ho trovato questo libro più statico rispetto al primo, molto più introspettivo e con un maggior numero di disgressioni filosofiche. Sicuramente questo ha rallentato un po’ il ritmo, soprattutto a metà, ma credo anche che sia dovuto in parte al fatto che è il libro di mezzo di una trilogia. Non ho patito eccessivamente questa lentezza, comunque per la complessità di cui sopra non è un libro che si divora.

I personaggi hanno tutti un’evoluzione, alcuni positiva (Libby, Parisa, Tristan, Callum), altri decisamente meno (Reina, Dalton). L’autrice ha ampliato le nozioni riguardo loro e le varie interazioni.

Ogni tanto la questione temporale non è stata così chiara, un anno è passato in momenti velocissimi a volte, lenti altri. Inoltre qualche spiegazione viene fornita, ma ovviamente non tutto.

Sono perciò molto molto molto curiosa di sapere cosa succederà ai nostri ragazzi nel finale di serie, che spero di non dover aspettare troppo.

Voto: 4*