Recensione "The Dresden files. Prima trilogia" di Jim Butcher

Il libro:

Autore: Jim Butcher

Titolo: The Dresden files. Prima trilogia

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 4 aprile 2023

Pagine: 780

Serie: The Dresden files #1-3

Trama:

Chicago, una città popolata di vampiri, licantropi e demoni. È il mondo di Harry Blackstone Copperfield Dresden, l'unico investigatore dotato di poteri magici.

Questo libro raccoglie i primi tre titoli della serie urban fantasy con protagonista Harry Dresden, un mago nella Chicago dei giorni nostri. La trama ha una componente investigativa e paranormale molto forte, sembra quasi un noir. Ho letto da qualche parte la definizione hard boiled e i richiami ci sono tutti.

Quindi non prettamente il mio genere preferito (amo gli urban, meno i noir), ma comunque una storia dal costrutto interessante.

Ammetto che subito sono rimasta un pochino spiazzata dall’assenza delle spiegazioni del worldbuilding relativamente alla componente magica. Harry è un mago, molto potente, ma non ha una sua magia intrinseca, deve sempre utilizzale orpelli e incantesimi. Con questo particolare però sono riuscita ad apprezzare di più Harry, un gentiluomo dall’animo antico, con una buona dose di sfortuna e una dichiarata (ma non tanto accentuata) ombra sul suo essere. Harry, nonostante si professi non così puro, è un buono, dai sani principi e bisognoso di fare sempre la cosa giusta. Gli accenni al suo passato sono molti, ma non sono spiegati. Man mano viene dato qualche particolare, ma io ho patito un po’ questa assenza.

Il libro scorre bene, le avventure sono rocambolesche e il mistero da risolvere ogni libro interessante.

Dei tre libri presenti ho preferito il secondo, anche se il finale agrodolce mi ha lasciata un po’ malinconica.

Per me tre libri consecutivi di questa serie sono troppi tutti insieme, ma li ho spalmati in qualche mese ed è stato molto piacevole.

Si prospetta una serie aperta e lunga, la fine del terzo lascia aperte tante questioni, spero di poter leggere presto nuovi episodi.

Una storia interessante e piacevole, ideale anche per alternare tra titoli più intensi.

Voto: 4*

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