Ringrazio l'autrice per la copia digitale
Il libro:
Autrice: Miss Black
Titolo: Una ragazza in viaggio
Editore: Self
Data di pubblicazione: 14 giugno 2024
Pagine: 187
Serie: Medioevo solo andata Vol.3
Trama:
Rouge si è bruciato dietro tutti i ponti: dopo la morte di Jean-Baptiste il Popolo Fluttuante l’ha cambiato per sempre. Risalire la china della disperazione sembra impossibile, ma Rouge trova un aiuto inaspettato in sua moglie, quella moglie devota e medioevale per cui non ha mai provato il minimo trasporto. Ormai quarantenne, si dedica alla famiglia come mai prima, ma l’amore nel XIV Secolo è difficile. Specialmente perché c’è un dubbio che non dà pace a Rouge: davvero Jean-Baptiste è perduto per sempre?
Siamo giunti al terzo e ultimo libro di questa serie, avente per protagonista Elga, ragazza dei nostri giorni che si ritrova catapultata nel medioevo.
Devo dire che non mi aspettavo proprio l’incipit di questo libro, mi ha spiazzata. La nostra Rouge dovrà affrontare il suo demone più grande e avrà l’aiuto proprio da quella moglie a cui, suo malgrado, è affezionata. Ma ovviamente non tutto è come sembra e se poi pure i due popolini fatati si mettono in mezzo…
Questo terzo libro è quello delle spiegazioni e secondo me è anche il più fantascientifico, dove l’assunto iniziale della storia ha il suo significato più grande. Dopo il libro precedente, in cui molto viene spiegato, ma qualcosa rimane comunque in sospeso, questo libro mette proprio in chiaro, fornendo spiegazioni che hanno senso, che funzionano.
La prima parte del libro è un po’ più statica, io patisco sempre un po’ i personaggi depressi, la mancanza di azione non mi è proprio pesata, ma non l’ho adorata ecco. Capisco però che sia necessaria, fondamentale, per la storia. Nella seconda parte per fortuna tutto torna più avvincente e mi sono proprio goduta i vari viaggi e le avventure.
Continuo ad adorare la protagonista, mi piacciono le sue contrapposizioni tra donna moderna e medievale e secondo me in questo libro la questione di genere è trattata molto bene.
Questa serie si scosta un po’ dai soliti libri dell’autrice, è cavalleresca e meno romance, mi è piaciuta lo stesso anche perché lo stile è sempre il suo, che adoro.
Si legge con piacere e velocemente e, considerato che una piccola questione non ha avuto un riscontro, si spera (o almeno io lo faccio) in qualcosina ancora successivo, chissà.
Sembra interedsabte interessante; grazie
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