Review Party "La corte di fiamme e argento" di Sarah J.Maas

 Il giorno è arrivato, esce oggi questo libro che ho avuto l'onore di leggere in anteprima (mondiale ragazzi, tremavo al pensiero) grazie alla casa editrice Mondadori che ci ha fornito il file e a Silvia che ha organizzato l'evento.

Grazie a Rosa per la grafica

Il libro:

Autrice: Sarah J.Maas
Titolo: La corte di fiamme e argento
Edizione: Mondadori
Data di pubblicazione: 23 febbraio 2021
Pagine: 720
Serie: La serie della corte di rose e spine Vol.4

Trama:
Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all'interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l'orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua.
A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce.
Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l'ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato.
Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall'incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l'uno nell'altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.

Recensione La corte di rose e spine. Vol.1
Recensione La corte di nebbia e furia. Vol.2

Recensione La corte di ali e rovina. Vol.3

Io amo la Maas: la definiscono trash, le additano troppo romance, ma niente, io la amo, tanto! Ho adorato i suoi libri, ho adorato le parti ritenute trash e quelle romance, ho apprezzato tutto. Ero però timorosa su questo libro, in quanto questo è il libro Nessian, cioè quello su Nesta e Cassian.

 

Ho odiato profondamente il personaggio di Nesta nei tre libri precedenti, la Maas non è mai riuscita a farmi cambiare idea, neanche quando le motivazioni c’erano tutte. Cassian invece mi è piaciuto da subito, però non è il tipo di personaggio che mi fa perdere un pezzo di cuore, non so se mi spiego. Mi fa ridere, mi emoziona il giusto, ma non da farmi tornare una fangirl quindicenne (come è successo con Rhys).

 

Immagine originale

Fin da subito, però, ho dovuto accantonare ogni preoccupazione: la Maas ha di nuovo compiuto la magia, mi sono appassionata a questo libro, l’ho letto in ogni momento libero, ci ho pensato mentre ero impossibilitata a proseguirlo, insomma mi ha coinvolto in maniera totale. E nonostante questo non ho lo stesso sopportato Nesta. 

 

Lei è un personaggio all’apparenza forte, che nasconde un’insicurezza profonda. Ha subito molto e ha reagito trasformandosi in una stronza senza peli sulla lingua, insomma un personaggio deciso. Nonostante questo per me normalmente sia un pregio, stavolta non l’ho sopportata perché lei è una lagna. Si lamenta in continuazione di tutto, in primis di se stessa, ma poi di tutto e tutti, non riuscendo ad apprezzare ciò che ha. Capisco che debba essere così per la storia, ma non mi è piaciuta comunque, ho alzato tantissime volte gli occhi al cielo per le sue uscite e francamente ho empatizzato con chi le si è rivoltato contro.

 

Qui sta proprio la bravura dell’autrice perché, nonostante quanto già detto e il fatto che il libro sia incentrato praticamente solo su di lei (di Cassian non si scopre nulla di nuovo oltre a quanto già rivelato nei libri precedenti), io sono stata rapita. La Maas ha fatto fare al personaggio di Nesta una crescita eccezionale, una maturazione lenta e costruita magnificamente. È uno dei personaggi con l’evoluzione più significativa di cui ho letto e ne sono rimasta incantata.

 

Inoltre come coppia funziona alla grande, insieme mi sono piaciuti tantissimo e si compensano.

Ho apprezzato ritrovare i vari personaggi, anche se sono poco presenti; peccato, avrei letto volentieri di loro, soprattutto di Mor e Amren. Ho adorato però le new entry, Emery e Gwyn soprattutto, anche qui caratterizzate benissimo. Come si sarà intuito dall’elenco di nomi, questo è un libro con una forte impronta femminile e ho adorato come la Maas abbia trattato l’argomento.

 

La trama prosegue da dove eravamo arrivati, ma ha un’evoluzione che non lascia in sospeso ed è ricca di colpi di scena. Fa trattenere il respiro, e la curiosità sui prossimi capitoli non manca.

Questo libro mi ha dimostrato che la Maas ha un modo di scrivere adatto a me, che è capace di farmi provare un trasporto totale, anche in assenza di personaggi che mi rubano il cuore. L’ho trovata una storia bellissima e l’ho letta con grandissimo piacere e a distanza di giorni ancora ci penso. Non vedo l’ora di continuare questa serie meravigliosa.

Voto: 4.5*

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