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martedì 13 settembre 2022

Recensione "Fino all'ultima rata. Io e la mia Effe Vol.4" di Lara H.

Il libro:
Autrice: Lara H.
Titolo: Fino all'ultima rata
Editore: Self
Data di pubblicazione: 3 agosto 2022
Pagine: 141
Serie: Io e la mia Effe #4

Trama:
Mi chiamo Alice, ho trentasette anni, una laurea che non utilizzavo, una figlia a carico.
E sto per perdere tutto ciò per cui ho faticato, la possibilità di vivere secondo le mie aspettative.
Ma non vi annoierò con i compromessi che potrei essere costretta ad accettare.
Non ne ho bisogno.
Nel mio piccolo, applico la parabola dei talenti. E io so di avere ancora molto potenziale da sfruttare.
Inoltre, posso contare sull’appoggio incondizionato di una parte di me che non si vede e che però è come voglio essere: succosa, creativa, intraprendente.
Io e la mia Effe siamo complici, io e lei sappiamo cosa ci piace.
Perciò mi riprenderò tutto: la libertà di guardare avanti; il successo dello studio di design che ho contribuito a fondare; il patrimonio di famiglia che mi spetta; l’allontanamento dei parenti molesti; un futuro sicuro per quelli che amo.
E lo farò anche grazie ad EFFE, la migliore delle supporter e consulenti segrete.

Questo episodio è il quarto di una serie; tutte le storie di Alice sono autoconclusive, tuttavia si inseriscono in una vicenda generale che prosegue, perciò è preferibile leggerle seguendo l’ordine.
Troverete: amore, age gap, emozioni, arte e bellezza.




Quarto libro di questa serie composta da brevi romanzi, che hanno una loro conclusione, ma che seguono un filone comune, hanno una macrostoria.
Siamo sempre alle prese con Alice e la sua migliore complice, la sua Effe.

Ammetto che arrivata a questo punto avrei preferito dare una chiusura o una svolta alla storia, stavolta ho un po’ patito, soprattutto all’inizio, una sorta di allungamento della storia con ulteriore rimescolamento.

L’ho letto però con piacere, perché l’autrice sa scrivere e farmi appassionare, poi Alice per me è un bellissimo e moderno personaggio.

Stavolta invece il personaggio di Paolo mi ha delusa, ha perso per me lo smalto iniziale.

Questa storia mi ha ricordato la novella Sette giorni in prestito di Tiffany Reisz (una delle mie autrici preferite), ma nel caso di Alice la spiegazione della decisione chiave è meno solida.

Ho apprezzato in particolar modo il finale che, benché lasci in sospeso, è come se mantenesse il personaggio di Alice nel suo giusto comparto, facendola contemporaneamente crescere.

Si legge in fretta, con piacere, volentieri e vorrei avere già il successivo. Forse però avrei preferito che questo e il prossimo fossero stati uniti in qualche modo.
Voto: 3.5*

Conoscete questa storia? Vi ho incuriosito?

2 commenti: