Recensione "Piccole cose fatte con buon gusto. Io e la mia Effe Vol.5" di Lara H

Il libro:

Autrice: Lara H.

Titolo: Piccole cose fatte con buon gusto

Editore: Self

Data di pubblicazione: 12 gennaio 2023

Pagine: 179

Serie: Io e la mia Effe #5

Trama:

Mi chiamo Alice, ho quasi trentotto anni, una laurea che ho iniziato a utilizzare e una figlia.

Stavo per perdere tutto ciò per cui avevo faticato, la possibilità di vivere secondo le mie aspettative.

Ma non vi annoierò con i compromessi che ho accettato nel frattempo.

Non ne ho bisogno.

Nel mio piccolo, applico la parabola dei talenti. E sapevo di avere ancora molto potenziale da sfruttare.

Inoltre, posso sempre contare sull’appoggio incondizionato di una parte di me che non si vede e che però è come voglio essere: succosa, creativa, intraprendente.

Io e la mia Effe siamo complici, io e lei sappiamo cosa ci piace.

Perciò mi sto riprendendo tutto: la libertà di guardare avanti; il successo dello studio di design che ho contribuito a fondare e dell'azienda di famiglia; un futuro sicuro per quelli che amo.

E lo faccio anche grazie ad EFFE, la migliore delle supporter e consulenti segrete.

Questo episodio è il quinto di una serie; tutte le storie di Alice sono autoconclusive, tuttavia si inseriscono in una vicenda generale che prosegue, perciò è preferibile leggerle seguendo l’ordine.

Troverete: amore, age gap, emozioni, arte e bellezza.

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Siamo arrivati al quinto libro di questa serie composta da brevi romanzi con protagonista Alice, una 37.nne rimasta vedova e in cerca di sé e proprio questo libro è incentrato, secondo me, sulla crescita della nostra Alice.

Questo libro è forse il meno spinto, è una serie dall’alto tasso erotico, ma con più introspezione. Alice finalmente (FINALMENTE) si guarda dentro, riconosce i suoi errori e soprattutto individua i suoi desideri, le sue aspirazioni e dà loro un nome.

Mi è piaciuto ritrovare una Alice più matura, più consapevole, la caratteristica di questa serie secondo me è proprio data dalla modernità della protagonista e finalmente lei e la sua Effe sono d’accordo. Questo incontrarsi tra le due parti di sé importanti, Effe e cervello, ha ristabilito l’equilibrio che proprio le mancava.

Ammetto che secondo me sei libri sono eccessivi per questa serie, nella prima parte di questo libro succede proprio poco. Però è anche vero che l’autrice sa scrivere, benissimo, e incanta il lettore con descrizioni di luoghi e opere d’arte, arredamento e non solo, che riempiono bene gli spazi.

Lo stile quindi è una conferma, curato ed elegante, moderno e con una classe che questo tipo di storia impone.

Mi è piaciuta la crescita di Alice, ma non è l’unico personaggio a farla. Ho adorato tanto la Baronessa Adele, molto sopra le righe e particolare, un’amica strana ma preziosa. Mi è piaciuto anche Marcello, che mantiene le sue caratteristiche, ma il rapporto con Alice ha uno sviluppo stupendo.

Su Paolo mi permetto di non esprimere giudizio, aspetto il prossimo libro, anche se nella mia testa le congetture non mancano. Diciamo che nei primi libri l’ho apprezzato di più rispetto a questi ultimi due, ma sono pronta a cambiare idea.

Non ci resta che aspettare il prossimo capitolo della serie, che credo sia l’ultimo, da cui mi aspetto grandi cose, anche per il colpo di scena finale che questo libro ci ha lasciato.

Voto: 4*