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martedì 9 maggio 2023

Review Party "L'erede rapito" di Holly Black

Ringrazio Silvia per aver organizzato l'evento, Dolci per la grafica e la casa editrice per la copia in anteprima.


Il libro:
Autrice: Holly Black
Titolo: L'erede rapito
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 9 maggio 2023
Pagine: 300
Serie: The Stolen Air #1

Trama:
Sono ormai trascorsi otto anni dalla Battaglia del Serpente. Nel gelido Nord, la spietata Lady Nore ha reclamato per sé la Cittadella dell'Ago di Ghiaccio. Suren, regina bambina della Corte dei Denti e unica creatura ad avere potere su di lei, sua madre, è fuggita nel mondo umano, dove vive come una selvaggia nei boschi, in completa solitudine e perseguitata dal ricordo dei supplizi subiti per mano dei suoi genitori. Si crede dimenticata da tutti fino a quando non si accorge che la hag della tempesta, Bogdana, è sulle sue tracce. Ad aiutarla è nientemeno che il principe Oak, erede di Elfhame, al quale un tempo Suren era stata promessa in sposa. Di lui, ora diciassettenne, affascinante e bello, dicono che sia viziato e ribelle. Troppo scapestrato per sedere sul trono. E soprattutto un abile manipolatore. Il ragazzo sta compiendo una missione che lo condurrà al Nord per la quale ha bisogno dell'aiuto di Suren. Ma se la ragazza accetterà, sa che non solo dovrà proteggere il suo cuore dal ragazzo che conosceva un tempo e di cui ora non può più fidarsi, ma dovrà affrontare nuovamente gli orrori che pensava di essersi lasciata alle spalle.

Con questo romanzo, primo di una dilogia, Holly Black ci riaccompagna nel mondo magico e opulento di Elfhame, tra intrighi, tradimenti e desideri che possono diventare anche molto pericolosi.



Amo tantissimo questa autrice, il mondo Fairy da lei creato, quindi quando ho saputo di uno spin-off di questa serie non ho resistito, l'ho voluto leggere subito (persino in anteprima, cosa di cui ancora sono grata).

Stavolta i protagonisti sono Oak (che sarebbe Farnia nella copia che ho io), fratello di Jude della trilogia The folk of the air e Wren, Suren, erede della Corte dei Denti. In realtà il Pov è della ragazza, la storia ci viene raccontata attraverso di lei.

Mi è piaciuta tantissimo la protagonista, anche Oak, ma Wren è un personaggio meraviglioso e la Black ha fatto un lavoro eccezionale nella sua caratterizzazione. Come per gli altri suoi libri di questo mondo, tutti i personaggi non sono netti, buoni o cattivi, hanno sfumature e tendono comunque al “lato oscuro”, sono cupi, pieni di difetti e tendono a essere crudeli. Credo che sia questo il particolare che maggiormente preferisco dell’autrice, la capacità di farti innamorare di personaggi non positivi, resi più umani pur nella loro diversità.

Immagine originale
Wren inoltre ha una maturazione che ho molto molto apprezzato, mi ha ricordato Jude in questo, anche se caratterialmente sono molto diverse. Wren ha un bisogno d’amore che stringe il cuore, ne è consapevole e cerca di non affogare, di venire a patti con la sua, terribile, realtà. Nonostante tutto però non perde mai se stessa, riesce a non soccombere, è resiliente, quasi senza rendersene conto.

Oak è un “prodotto di corte” è affabile e piacente, sa usare la parola come un’arma, ma è pur sempre figlio di suo padre. Anche per lui l’autrice ha fatto un lavorone, oltretutto attraverso le lenti di Wren.

Mi è piaciuta la trama, la rivelazione finale a un certo punto l’avevo intuita, lo stesso la Black è riuscita a farmi battere il cuore e farmi leggere quasi in apnea.

Altro punto di forza è l’ambientazione, anche se credo che chi non ha letto la trilogia The folk of the air potrebbe far fatica a raccapezzarsi, tra luoghi, personaggi e riferimenti a cose avvenute. Per me ritrovare posti e nomi familiari è stato veramente bello, ha aggiunto qualcosa in più alla storia.

Il finale lascia in sospeso, vorrei avere ADESSO il seguito, spero di non dover aspettare troppo.

Ho ritrovato la Black e il suo mondo che tanto mi erano piaciuti. Consigliato a chi ama il fantasy dalle tinte più cupe.
Voto: 4.5*

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6 commenti: